Originariamente inviata da
Alessiariva
ecco un altro aricolo!
..se il coniglietto vive in gabbia...
...allora cambiate idea ;-) Gli animali non devono vivere in gabbia, quindi è necessario organizzarsi per avere almeno una stanza sufficientemente ampia e "a prova di coniglio" ( trovate diversi consigli anche utili qui :
http://www.aaeweb.net/coniglio/rabbi...bbit_house.htm ) . La gabbia può essere usata come lettiera o sostegno per rastrelliere porta fieno, beverini, etc. ma va sempre lasciata aperta in modo che il coniglio possa decidere quando uscire ed entrare .
...se il coniglietto vive fuori ....
Se avete la fortuna di avere un cortiletto durante la bella stagione il coniglietto potrà vivere anche fuori casa, l'importante è che sia alloggiato in uno spazio recintato (la rete deve essere interrata per almeno mezzo metro per scongiurare eventuali cuniculi coi quali potrebbero farsi un giro anche dove ci sono dei guai in agguato : predatori, macchine etc.) . Precisiamo nella bella stagione perchè è importante non lasciarli all'aperto senza riparo quando fa freddo o c'è troppo vento, o peggio ancora troppo caldo quindi , in ogni caso, è opportuno avere sempre anche una sistemazione all'interno per i periodi freddi e i più caldi . Se si vive in una zona con temperature abbastanza miti anche d'inverno (che non scendan troppo al di sotto degli 8-10 gradi) , oppure se il coniglio è fin dalla nascita vissuto all'aperto ; si può anche optare per la sistemazione permanenente all'aperto, fermo restando però che non è consigliabile per conigli single ( senza compagnia di un loro simile soffrono molto la solitudine quindi il minimo è passarci noi più tempo possibile se non possiamo dar loro compagnia di un altro coniglio) e che comunque occorrerà trascorrere molto tempo fuori con loro se si vuole creare un rapporto ma soprattutto conoscerli bene per capire subito quando qualcosa non va; dal punto di vista pratico servono uno o più ripari robusti e resistenti alle intemperie, e che riparano dal calore in estate. In caso di sistemazione sempre all'aperto quindi occorre mettere a disposizione del coniglio almeno una classica casetta da esterno (come queste ad esempio:
http://img.adoosimg.com/a3c4b2a878b7...9f1265-1-3.jpg) per ripararsi da inteperie , calura e freddo, e rifugiarsi in caso di spavento (più tane ci sono comunque, e meglio è). I coniglietti sono molto più sensibili al calore , quindi bisogna assolutamente evitare di lasciarli al sole ed assicurarsi che , se alloggiano all'aperto, ci sia abbastanza spazio all'ombra dove trovare riparo dal caldone. Particolare attenzione in questo caso va fatta anche per i diversi predatori (cani, rapaci, gatti selvatici, etc.) che potrebbero entrare nel recinto oppure spaventarli seriamente : è necessario quindi chiudere la recinzione anche dall'alto sempre con della rete.
Pulizia e igiene della gabbia e accessori
Per il fondo della cassetta igienica esistono diverse lettiere : nei negozi per animali ne potrete trovre una che fa al caso vostro, le migliori sono sicuramente i cilindretti di legno pressato, di carta riciclata pressata, o di paglia pressata , tutte ad alto potere assorbente, sia di liquidi che di odori, ed innocue (specialmente la paglia pressata, materiale da preferire se il vostro coniglio tende ad ingerire la lettiera) . Se non c'è tendenza ad ingerire la lettiera, come nella maggior parte dei casi, una valida alternativa è costituita dal pellettato per stufe , si trova nei negozi di fai-da-te , di caminetti e stufe, nei garden market, nelle ferramenta e in grossi supermercati, e si utilizza proprio come le lettiere di pellet di legno pressato.
Lo strato andrà rimosso per lavare il fondo della gabbia almeno ogni 2/3 giorni e setacciato ogni giorno .
Per la pulizia della cassettina e degli alloggi, è necessario scegliere un prodotto efficace ma sicuro, perciò è meglio evitare detergenti chimici aggressivi o potenzialmente dannosi, come ad esempio la formaldeide (tipo Lysoform). Per pulire e disincrostare i residui calcarei delle pipì (ricche di sedimento) è efficace l'aceto, per sciogliere le incrostazioni è necessario applicarlo e lasciarlo agire 15-20 minuti circa, poi risciacquare. E' utile anche per lavare i pavimenti (secchiello d'acqua calda con un bicchiere di aceto bianco) . Per gli alloggi (stanze, pavimenti, etc.) e anche per la cassettina, è anche utilizzabile il vapore, se si è muniti dell'apposito elettrodomestico, è efficace , disinfetta, e più che sicuro dato che non utilizza altro che il vapore acqueo.
Per la disinfezione, può andare bene della comune acqua ossigenata (quella che si trova solitamente in commercio, la soluzione al 3% di perossido di idrogeno ) spruzzata direttamente sulla superficie da disinfettare, oppure, per i pavimenti, anche diluita in acqua (mezza parte d'acqua e mezza di acqua ossigenata 3% ).
L'acqua ossigenata risulta efficace contro le spore dell' E.Cuniculi ( vedere : "L'encefalitozoonosi nel coniglio: tutto (o quasi) quello che avreste voluto sapere e che forse non vi hanno mai detto" , del Med. Vet. D'Acierno).
Gli accessori come la mangiatoia, il beverino e le ciotole devono anch'essi venire lavati (magari una volta la settimana o seconda delle condizioni ) , con acqua calda, e periodicamente disinfettati ( a questo scopo si può semplicemente porli in un recipiente , ricoprirli d'acqua e poi far bollire per una ventina di minuti : attenzione a materiali che si possono danneggiare ).