Ottima scheda Linda!
LINDA CRIPPA - F.E.O. r.a.e. 0007 - A.O.B. SV077 - TESSERA AIAP 003
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Ottima scheda Linda!
ciao linda !!!!
io avrei aggiunto ....ci sono due periodi di riproduzione.
uno è quello primaverile,l'altro dove ho avuto molte più soddisfazioni è quello invernale,cioè da ottobre a febbraio.+++[[[
Ma lo storia di allevarli in voliere poco soleggiate o buie per riprodurli è vera o è una leggenda?
Chiedo perchè ho preso una coppia da un mesetto e vorrei alloggiarla al meglio.
Grazie.
Secondo la mia esperienza è una leggenda, mi ricordo di un allevatore che mi consigliò di tenere i cenerini in una gabbia non più grande di un metro cubo e magari in una cantina, ma credo che fosse una gran c......ta!
Credo che la sistemazione migliore sia una voliera esterna con una zona riparata e una dove abbiano la possibilità di prendere il sole e farsi la doccia quando piove.
La mia coppia è sistemata in una voliera così, quest' anno sono alla terza covata, dalla prima è nato solo un piccolo, dalla seconda niente e dalla terza spererei almeno in un' altro piccolo! Mancano circa 15 giorni!
Comunque sarebbe interessante sapere il parere di altri allevatori magari più esperti di me!
Ciao Matteo
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Io li o in voliere da 3 x 1, all'esterno, ce chi dice di tenerli nei cubi perche fanno di piu......è anche vero pero essendo animali polverosi possono ammalarsi alle vie respiratorie, e altra cosa, nn assimilano il calcio dal sole che qnd si deve dare artificialmente.
La cosa da tener presente, è che si deve metterli in un posto tranquillo
Concordo con la linea individuata d Alberto e Matteo.
Allevare i cenerini nel famoso metro cubo ha sicuramente dato enormi risultati con i soggetti di cattura, i quali al loro interno si sentivano poco minacciati e quindi più propensi alla riproduzione.
Però ci si è resi conto dell'elevata mortalità dei soggetti, specie delle femmine, sempre chiuse nei nidi, i problemi respiratori l'hanna fatta da padrona...infatti la maggior parte morivano di aspergillosi.
Lo scorso anno ho fatto visita ad un allevatore italiano, il quale, allevando cenerini nelle famigerate "metro cubo", ha perso in pochi mesi ben 7 femmine riproduttrici, e la maggior parte proprio per problemi respiratori dovuti agli angusti spazi a loro dedicati.
Sicuramente spazi ampi migliorano le condizioni di salute dei riproduttori, il prezzo da pagare in termini di riproduzione è spesso considerevole, però cmq con degli accorgimenti quali schermi di fronte alle voliere, luce non diretta sui nidi, inaccessibilità agli estranei e magari possibilità di brevi voli in "sicurezza", cioè in voliere con pareti laterali totalmente schermate, rendono i riproduttori più tranquilli e si sortisce spesso lo stesso (o quasi) effetto della voliera "metro cubo".
L'esperienza di Matteo ne è un esempio, così come le mie coppie, libere di volare in box modulari 1mt x 2mt x 2mt, riproducono spesso 2 volte all'anno.
Bravo Pierpaolo, abbiamo il dovere di far terminare le voci che girano su questi miti e leggende! Un animale che vive in foreste enormi non può essere allevato in un metro cubo!!! Oltre ai problemi che già hai scritto io aggiungerei che i gabbioni negli scantinati hanno "ucciso" molte femmine anche perchè non permettevano l'assorbimento del calcio negli uccelli. Anche se i proprietari fornivano l'osso di seppia o i sali minerali, la scarsa illuminazione non permetteva il fissaggio il calcio nelle ossa dei cenerini attraverso la vitamina D3. Il risultato è stato che, nei soggetti colpiti da ipocalcemia, i maschi se la cavavano con qualche frattura, mentre le femmine spesso morivano perchè utilizzavano le ultime riserve di calcio nelle uova che deponevano. Questo può succere con qualsiasi specie, ma in particolare nei cenerini e nei poicephalus che hanno un grande bisogno di calcio nell'organismo.
Ciao a tuti volevo chiedervi un consiglio!
per un'amica ho messo un'annuncio di vendita su italypet di un cenerino allevato a mano femmina di un anno!
mi ha contattato un tipo chiedendomi se poteva essere indicato per un bambino disabile se poteva farglielo prendere in mano tranquillamente se è silenzioso, bè un pò di domande....
io nn me la sono sentita di consigliargli un pappagallo di un anno per un bambino disabile anzi gli ho detto che secondo me poteva prendere un pappagallo più giovane e farlo crescere assieme al ragazzo in modo tale da farli abituare uno alla presenza dell'altro!
e poi di quelle dimensioni....un senegal no?
bò????
non so nemmeno io!
non ho mai avuto cenerini pet però un pò il suo carattere si sa qual'è!!!!
voi cosa dite?
potevo venderglielo...
però non si scherza nè con le bestie ma soprattutto con chi ha già dei problemi!
e non me la sono sentita!!!
se ho detto male ditemi pure!!!!è che proprio non saprei!
Penso che il tuo sia stato un consiglio sensato...