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Messaggio privato
Rispondi quotandoson felice che ti e andata bene Franco. sarebbe stato un peccato non poterli crescere a quella eta. mi dispiace per l'organeta , pero come dici tu e bene non arrendersi.
ciao
Vi voglio raccontare ciò che mi è successo con gli organetti.
Un'organetta, alla prima covata con tre piccoli nel nido, due nati giorno 13 ed uno il 14, tutto andava bene. I piccoli crescono bene, il maschio porta il cibo alla sua femmina nel nido, possiamo dire tutto nel migliore dei modi.
L'altro ieri prima che facesse buio, come mia abitudine, do una sguardo a tutti gli uccelli e noto che l'organetta non era in forma come l'avevo vista poche ore prima. Mi sono un po’ preoccupato e sono andato via con la speranza di trovarla l'indomani di nuovo in piena salute.
Purtroppo l'indomani (ieri) l'ho trovata morta. Ci sono rimasto molto male. Subito ho pensato ai tre piccoli nel nido. Sapendo che il maschio non alleva, e vedendolo indifferente al loro richiamo, (si vede che già erano affamati), mi si è subito presentato il problema di cosa dovevo fare per non farli morire di fame.
Ho diviso i piccoli in tre gabbie dove c'erano altre coppie di organetti, tutti senza figli (quella morta era l'unica a cui erano nati), con la speranza che almeno una femmina avesse adottato il piccolo e poi le avrei passato gli altri due. Niente tutti indifferenti ai richiami e ai primi tentativi di volo per avvicinarsi a loro.
Ho pensato che l'unica cosa che potevo fare era di allevarli io.
Ho rimesso i piccoli con il padre, sia per la speranza che magari qualche imbeccata il padre gliela dia, sia per loro di avere un esempio di come alimentarsi.
Così ho preso un po’ di pastoncino secco con un 20% di proteine e un po’ di uovo sodo, li ho ammorbidito con po’ d'acqua e con l'aiuto di un stecchino di legno ho provato a dare una imbeccata ai piccoli. Muevendomi lentamente sono riuscito a convincere il primo ad accettare il pasto, ed è stato lo stesso anche per gli altri due. Poi ho pensato di usare una siringa e le cose sono andate ancora meglio. Oggi ho fatto anche la prova di mettere un po’ di pappa nel dito e loro anche se un po’ timorosi hanno accettato.
Quello che in un primo momento che era sembrato impossibile si è dimostrato fattibile, per cui è bene non arrendersi. Spero che vada tutto bene fino alla loro completa indipendenza.
Se c'è qualcuno che ha da darmi qualche consiglio è ben accettato
Concludo dando a tutti una buona notte.
Franco
son felice che ti e andata bene Franco. sarebbe stato un peccato non poterli crescere a quella eta. mi dispiace per l'organeta , pero come dici tu e bene non arrendersi.
ciao
Stai facendo una cosa bellissima, mi raccomando come dici tu non demordere, i piccolini ora dipendono solo da te (in questo modo io ho allevato non sò quanti canarini quindi capisco benissimo cosa vuol dire).
Per darti qualche consiglio in più però bisognerebbe sapere quanti giorni hanno i piccoli?!? ([[[[
IL SAGGIO COLTIVA MAC.......TANTO WINDOWS SI PIANTA DA SOLO.
Bravissimo Franco....questo é amore verso i nostri piumosi,sei un esempio dá seguire +++[[[+++[[[+++[[[1--.1--.1--.
Franco,perchè ti sembrava un'impresa impossibile?E' un operazione difficile e che richiede impegno e assiduità,ma allevare a mano pulli,con i vari prodotti e mangimi oggi in commercio è una cosa fattibilissima!A volte leggo ,anche su questo forum,di allevatori che si arrendono a madri che non imbeccano o davanti a piccoli rimasti orfani,lasciandoli al loro destino,è un modo di vedere le cose,ma io ritengo che sia sempre guisto tentare l'allevamento a mano.
Ciao Massimo.
Concordo con te loreto che allevare allo stecco e una cosa semplice e magnifica adesso che ce tutto in market (dico cosi perche quando crescono i piccoli ti vedono come papa e ti stano vicinissimo, per me non ce piacere piu grande) pero richiede moltissimo tempo. Loro devono essere papati ogni 3-4 ore, e per chi lavora e impossibile. Per questo molti di noi o non fano covare per niente feminne che non crescono, o cercano qualche buona balia .Originariamente inviata da loreto71
ciao
Ciao a tutti,
Gli organetti crescono bene, da ieri a oggi si vede la differenza. Badare a loro richiede molto tempo, ma per fortuna ho anche la collaborazione di moglie e figli. Questa mattina presto hanno fatto colazione con il solito pastoncino del commercio e frittatina ed un po’ di frutta, dopo che loro erano sazi ho fatto colazione io. Oggi ho avuta l'idea di dare la pappata con un cucchiaino introducendolo nella gabbia ed è funzionato bene. All'inizio sono rimasti fermi ad osservare questo intruso di metallo, poi presi di coraggio hanno assaggiato il pastoncino è andato tutto bene.
Ora cercherò di fare qualche foto ed in serata li potrete vedere.
Per Lorenzo
Due hanno 14 giorni uno 13
Ciao Franco
Franco,a proposito di organetti,dato che il prossimo autunno,a Reggio,vorrei prenderne una coppia mutata,cosa mi consigli di prendere?Vorrei prendere dei mutati per evitare tutta la burocrazie che esiste per poter allevare gli ancestrali,anche se questi ultimi mi piacciono molto.
Ciao Massimo.
Bravissimo. Hai fatto una cosa giusta. Dopo la morte di mamma organetta (considerato che il padre non l'imbecca) li hai salvato da morte certa.
Questa è la vera passione per i nostri volatili. +++[[[
Complimenti. ([[[[ ([[[[ ([[[[
(Ma l'organetta era quella che ha vinto il primo premio a Cinisi?)
::-°°-
Prima cerca di vedere la varie mutazioni e poi prendi quella che più ti ha colpito. E' come scegliere la tua ragazza, se è quella che fa per te ogni sacrificio è anche un piacere.
