Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
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Discussione: Periodo di muta per gli ondulati

  1. #1
    Cadetto del Forum
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    La bandiera di Elena1


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    Periodo di muta per gli ondulati

    Buonasera, sono una neo iscritta nel forum, piacere di conoscervi.
    Visto che noto che siete molto competenti e preparati, colgo l'occasione per porvi una domanda che mi assilla da tempo: quale sarebbe il periodo preciso della muta per gli ondulati?
    Mi spiego meglio: gli altri pappagalli vanno in muta tra luglio e settembre, ma vedo che gli ondulati fanno "tante piccole mute" durante il corso dell'anno, ma non in periodi precisi... come capita capita.
    Ad esempio quest'anno, dopo la normale muta estiva, hanno avuto un'altro ricambio di penne in ottobre e ancora a fine dicembre. Gli altri anni mi è capitato anche a inizio maggio.
    È normale oppure si tratta di qualche scompenso dei miei soggetti?

  2. #2
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    La bandiera di Pantaleo Rodà

    L'avatar di Pantaleo Rodà
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    Ciao Elena e benvenuta tra noi (quando hai voglia, sarebbe gradita una tua presentazione nell'apposita sezione del forum...). Come hai giustamente notato gli ondulati non hanno un periodo preciso per la muta, normalmente la fanno una volta finito il periodo riproduttivo, quindi, visto che questa specie nel nostro paese può riprodursi durante tutto l'anno, in base alle condizioni ambientali, anche la "muta" può verificarsi nei periodi più disparati. Per esempio, io normalmente li faccio riprodurre in primavera, perciò i miei animali mutano in estate/autunno, anche se a volte, specialmente nei novelli delle ultime covate, la muta può protrarsi fino all'inverno inoltrato. Quindi stai tranquilla, non è un problema dei tuoi uccelli...
    Leo



    Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...

  3. #3
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    però io ho notato che i miei hanno una muta molto più pesante in questo periodo dell'anno, anche se hanno finito le cove da un bel pezzo

  4. #4
    Staff del Forum
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    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
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    Il grande problema degli ondulati è la spiccata sensibilità alle variazioni alimentari.
    Provenendo da zone desertiche, caratterizzate da una scarsa disponibilità di cibo, ogni qual volta si cerca di arricchire la dieta con prodotti più proteici o calorici, i riproduttori tendono ad entrare in estro quasi immediatamente; al contrario quando si cerca di impoverire l'alimentazione (normalmente a fine stagione riproduttiva) per evitare l'obesità, inevitabilmente i soggetti intraprendono una "falsa" muta.

    Come tutti gli Psittaciformi, gli ondulati cominciano a ricambiare il piumaggio durante il periodo estivo/autunnale.
    Tuttavia possiamo incontrare numerose eccezioni, principalmente condizionate dai programmi alimentari adottati durante l'anno: l'entità di queste mute anomale, è spesso proporzionata alla rapidità con cui è stato modificato il regime alimentare.
    Infine ricordiamo che anche una semplice riduzione della fornitura di semi secchi potrebbe innescare tale reazione: pertanto questi ""squilibri"" (se così possiamo chiamarli) si rivelano spesso difficili da prevenire ed evitare.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  5. #5
    Cadetto del Forum
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    La bandiera di Elena1


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    Ho capito. Per fortuna non è un problema solo mio.
    Esistono controindicazioni se entrano in muta durante la riproduzione?
    Provvederò subito a presentarmi nell'apposita sezione.

  6. #6
    Staff del Forum
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    La bandiera di Luca Marani

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    Difficile che accada, soprattutto se soggetti hanno ricevuto una buona preparazione alimentare.
    Piuttosto occorrebbe evitare di mettere in riproduzione le coppie durante l'estate, quando muta, temperatura e una pesante carica organica impediscono di ottenere buoni risultati.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

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