Il crossing over ha lo scopo di aumentare la variabilità genetica e come ben dicevi si scambiano tratti di cromosomi (della stessa coppia ovviamente).
Il crossing over avviene tra "blocchi" di cromosomi tant'è che anche senza mappare il DNA di una specie potresti sapere se i geni in questione si trovano vicini o lontani fra di loro:
i cromosomi hanno due braccia, se un gene si trova su un braccio e uno si trova sull'altro avrai ampie possibilità di ricombinazione se invece i due geni si trovano ad esempio sullo stesso braccio e magari in posizioni vicine e per vicine intendo vicine fisicamente nel cormosoma sarà molto più probabile che il "blocco" di cromosoma venga "scambiato" in toto.
Faccio un esmpio ipotetico: se hai un passepartout e delle cento figlie solo il 3% nasce con entrambi i geni significa che i geni sono molto vicini e una volta accoppiate con un maschio daranno portatori maschi che difficilmente daranno figlie di una o dell'altra mutazione ma quasi tutte o ancestrali o con entrambi i geni.
Questo testimonia la vicinanza dei geni.
Viceversa più le proporzioni si avvicinano a quelle stabilite con le leggi mendeliano più i geni sono distanti e quindi maggiormente suscettibili a crossing over.
Il cossing over avviene tanto in un soggetto che in un altro ma chiramente le possibilità che il "taglio" nel crossing over avvenga propio a cavallo tra un gene e l'altro se sono molto vicini diminuisce.
Spero di non aver esagerato essendo così prolisso.
A presto
Stefano Ballabio