Originariamente inviata da
mirko78
A proposito di lino, navigando in internet ho trovato un articolo di cui riporto uno stralcio:
.... USO ORNITOLOGICO Le mucillagini del seme di lio agiscono meccanicamente nell'intestino, con un effetto blandamente lassativo; al contempo, svolgono una funzione protettiva sulle mocose gastriche, prevedendo le infiammazioni in genere. Aiutano molto a ricostruire la flora batterica intestinale soprattutto dopo l'utilizzo di antibiotici. Questi semi, hanno anche un alto contenuto di Metionina (si tratta di un aminoacido essenziale) indispensabile per il buon sviluppo degli embrioni. Il seme, come detto precedentemente, contiene una buona percentuale di acido grasso Omega 3, che è da ritenersi essenziale per la crescita e la brillantezza del piumaggio. Il lino deve essere somministrato fresco, perchè ha una forte propensione, più degli altri semi, all'irrancidimento della componente lipidica, con il logico malessere gastrointestinale causato al volatile. Come seme da somministrare germinato è totalmente da sconsigliare. Durante l'ammollo, secerne un liquido lucido e colloso che ne vieta assolutamente l'utilizzo; esiste, però, la varietà gialla, che si presta alla germinazione, ma va dosata in piccole percentuali nelle miscele destinate a tale scopo. .....
autore Dott. Ivo Tiberio Ginevra, articolo pubblicato su Alcedo al n.18 anno 2004
http://www.ivoginevra.it/il%20seme%20di%20lino.htm
Che ne pensate? [[[66