Ciao Lina&Ivo,
La produzione di uova di dimensioni ridotte suggeriscono, in senso lato, la scarsa idoneità alla riproduzione da parte della femmina.
La causa specifica potrebbe risiedere semplicementi in una mancanza di nutrienti, in particolare in una carenza proteica o amminoacidica, poichè le uova sottodimensionate sono spesso prive di albume.
In seconda ipotesi potremo ammettere di trovarci alle prese con una femmina troppo giovane o eccessivamente anziana, il cui organismo non si presenta totalmente performante nella produzione di uova.
In altri casi ancora, potrebbe trattarsi di un soggetto affetto da patologie - quali verminosi, enteriti interne, infezioni... - che minano le fonti ernergetiche dell'animale, complicando le attività riproduttive.
Per analogo principio, anche alcuni processi fisiologici, come la muta - in corso dalle prossime settimane estive - o alti livelli di stress causati da ripetute e consecutive deposizioni, potrebbero interferire con la corretta ovulazione.
Come comprenderai, resta impossibile individuare l'effettivo fulcro della problematica; certamente, se la deposizione si è arrestata a 2 unità - una delle quali risulta malformata - diventa vivamente consigliabile riporre la coppia in riposo ormonale, rimuovendo il nido e allegerendo l'alimentazione, al fine di permettere cure di mantenimento più mirate e preparare in modo ottimale la coppia alla successiva stagione cove.