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Discussione: 1989 - il canarino stafford

  1. #1
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    1989 - il canarino stafford

    IL CANARINO STAFFORD

    Durante la 68 Internazionale dell'Associazione Friulana (20-22 ottobre) un vecchio cultore di razze inglesi, mi telefonò, forse dalla mostra, che visitava con la speranza di vedere qualche soggetto, se sapessi nulla del canarino Stafford.

    Nulla, gli risposti. Lei piuttosto mi dovrebbe dire dove ha saputo della sua esistenza.
    Un mio corrispondente mi ha riferito di aver letto e visto un disegno in un articolo su una rivista belga, rivista che ho sfogliato fino a scoprire il presente articolo di G. Huysmans apparso da pag. 288 del n° 6 (giugno 1989) de "Le Monde des Oiseaux". In "Cage and Aviary Birds" del 23/4/88 è apparso — scrive G. Huysmans — un articolo di Peter Finn relativo ad una nuova varietà di canarini di posizione, non mi è certo concesso tradurre testualmente l'articolo per cui mi limiterò, dice l'Autore a riassumere l'essenziale.

    Ha vent'anni lo Stafford Canary Club

    Alla fine degli anni '70 fu promossa una riunione di esperti per discutere sulla possibilità di creare una nuova razza di canarini: lo Stafford Canari. Mr Finn, segretario della "Stafford Canary Club" fa ora una retrospettiva dello sviluppo della nuova razza.

    Lo Stafford non può essere considerato un bidone da parte di allevatori inesperti. Mr Finn ha acquistato una certa fama come giudice, conferenziere e per notevoli risultati conseguiti alle mostre: fu "il miglior uccello" alla "All - Color Canary Show" di Stafford.

    Egli dice: partecipare alla creazione di una nuova razza di canarini, costituisce un privilegio e dà molta soddisfazione all'allevatore. Il nome di una razza è sovente il riflesso del nome della regione dove essa è apparsa per la prima volta e divenuta popolare.

    Alla formazione dello standard hanno collaborato diverse regioni

    Lo Stafford non fa eccezione alla regola e non bisogna pertanto ritenere che l'interesse per questa razza resterà relegato a questa regione. Allevatori di Scozia, del Galles, di Dorset ed Essex, di Nottingham e Cheshire hanno lavorato alla redazione del suo standard.

    Molti degli allevatori che hanno partecipato al primo incontro sapevano che sul Continente esistevano dei canarini rosa e rossi ciuffati (suppongo si trattasse del Ciuffato Tedesco). Il loro ciuffo tuttavia lascia ancora oggi molto a desiderare: è irregolare, trascurato e non hanno alcuna somiglianza con un vero ciuffo. Si tratta di canarini di piccola taglia, discreti e insignificanti.
    Noi inglesi, abituati ai bei ciuffi dei Gloster, Crested e Lancashire, pensiamo di produrre un canarino di taglia rispettabile (12,5 cm) di color rosa o rosso, con un ciuffo di buone qualità rispetto alle altre razze ciuffate inglesi.



    Lo Stafford dopo 10 anni di selezione

    Dopo 10 anni di allevamento selettivo vediamo i primi frutti dei nostri sforzi. Abbiamo ottenuto canarini di buone dimensioni e buoni ciuffi. Si tratta di Stafford con ciuffi chiari, pezzati con piumaggio chiaro o unicolori con ciuffo uguale colore. Sono esponibili soltanto i ciuffati, i non ciuffati servono solo all'allevamento. Lo Stafford ha 3 tipi di piumaggio, uno in più degli altri canarini:
    1. il "Frosted feather" (schimmel)
    2. il "Non Frosted feather (intensivo)
    3. il "Dimorphic feather" (semi-intensivo)
    Ciò per una cosciente decisione di non impiegare la terminologia continentale dei canarini di colore. Lo Stafford è un canarino di tipo britannico e l'impiego di termini propri ai canarini di colore avrebbe, in Inghilterra, creato confusione. Gli accoppiamenti consigliati sono:
    1. m. "Non frosted (intensivo) non ciuffato x f. "Frosted" ciuffata;
    2. m. "Non frosted" ciuffato x f. "Frosted" non ciuffata;
    3. m. "Frosted" non ciuffato xf. "Frosted" ciuffata;
    4. m. "Frosted" ciuffato x f.
    "Frosted" non ciuffata. Evitare il doppio schimmel o l'accoppiamento ciuffato xciuffato
    Quando si fanno gli accoppiamenti 3 e 4 perché sono molti i partners "Frosted" bisogna in avvenire tenerne conto. L'anno seguente i giovani ottenuti dovranno essere accoppiati con soggetti "non Frosted" al fine di evitare l'"overfrosting" (doppio schimmel o schimmel pesante). I canarini "overfrosted" (schimmel pesante) non posseggono né il colore né la brillantezza dei "non Frosted" o semplicemente dei "Frosted" (schimmel).
    Non bisogna accoppiare tra loro due ciuffati perché alcuni giovani non saranno vitali. Bisogna evitare questo accoppiamento al fine di prevenire nella prole certe degenerazioni genetiche. Potrebbe dare soggetti "non crest" (ciuffo a forma di spazzola), senza punto centrale visibile il che, al giudizio è difetto grave.

    Lo Stafford ha tutti gli elementi per aver successo

    Si può ritenere che l'introduzione di un Gloster nel ceppo possa contribuire al mantenimento del tipo, tuttavia non bisogna dimenticare che un canarino "Yel-low ground" (a fondo giallo), ciuffato o non ciuffato, fu introdotto in uno stamm di "Stafford" e i primi allevatori hanno constatato che ci sono volute sette generazioni prima di ottenere i canarini rosa o rossi desiderati.
    Attualmente esiste per lo Stafford uno standard d'esposizione e una gabbia regolamentare, esistono i primi 12 giudici. Non c'è quindi alcun motivo per cui questo canarino non abbia un posto proprio negli anni avvenire in Inghilterra. Fino a qui Peter Finn! Vediamo ora il commento di G. Huysmans.

    COMMENTO DEL TRADUTTORE

    Questo modesto commento personale non è che un tentativo di affrontare il problema in maniera positiva. Se questo non riesce sempre è perché la verità deve avere i suoi diritti.

    Aspetti positivi e negativi del problema

    Abbiamo letto con molto interesse l'articolo di questo entusiasta ornitologo inglese. Quando vediamo cos'è stato realizzato sul Continente in questi ultimi dieci anni, nei riguardi di una o più razze, la situazione dello Stafford non è migliore né peggiore di altre. Si tratta di una questione di gusto e di... senso commerciale. Comprendo l'Autore quan-
    do dice che partecipare alla costruzione di una nuova razza costituisce un'esperienza unica e farlo in gruppo, attraverso varie esperienze, lo è ancora di più.
    Il tentativo di ottenere un ciuffo armonico e perfetto, anziché una "spazzola" incoerente come il "Ciuffato tedesco" è ugualmente un aspetto positivo del problema, come la ricerca di un piumaggio e un tipo specifico del canarino.
    Dove vedo qualche difficoltà a seguire ed approvare è l'atteggiamento degli inglesi a rifiutare a priori la terminologia Continentale dei canarini di colore. Se ciò complica le cose agli allevatori inglesi, perché non farlo se le cose vanno così bene da noi che le complichiamo?
    Studiare il rapporto della quantità di brinatura e d'intensività in una coppia al fine di ottenere un piumaggio accettabile e piume del ciuffo di lunghezza sufficiente, mi sembra accettabile.



    Difficile prevedere quello che sarà lo Stafford di domani
    Quello che sarà domani lo Stafford è difficile prevedere. Un canarino rosa o rosso con ciuffo accettabile pub benissimo convivere in mezzo alle altre razze. Bisogna vedere se gli inglesi
    parlano di colori naturali o non vogliono pigmentare anche questo canarino come hanno già fatto col Norwich, lo York e il Lizard. Ma in questo caso non sono sicuramente necessarie 7 generazioni come pretende Peter Finn.
    La denominazione "rosa" m'ha fatto pensare al Sassone avorio-rosa, ma l'Autore non accenna affatto all'avorio. La soluzione più logica per lo Stafford rosa e rosso sarebbe l'utilizzazione del salmone (schimmel) della serie rosso-arancio. II problema del colore Appare anche oscuro quello che Peter Finn intende con "Dimorphie feather" dato che dimorfico significa che possiamo avere due diverse forme di uno stesso fenomeno. Dalla lettura del testo, io penso voglia dedurre ch'egli voglia con ciò indicare una varietà di piumaggio intermedio che non sia né non-frosted, né frosted, esattamente quello che per noi è un mezzo-schimmel o un semi-intensivo, ossia un buon soggetto d'allevamento.
    Vedremo presto degli Stafford nelle nostre mostre? Attendiamo la loro evoluzione in Inghilterra. L'introduzione di questi canarini in Belgio non dovrebbe incontrare ostacoli insormontabili. I nostri allevatori sono molto avanzati nelle tecniche relative all'eredità per quanto concerne colore e forma per cui non sarà necessaria una lunga ricerca del materiale necessario. Chissà quanti Stafford non abbiamo già nelle nostre voliere


    Certi allevatori fantasisti già si divertono a mescolare più razze e specie. Chissà quanti Stafford non abbiamo già nelle nostre voliere, in particolare di chi alleva Gloster! Di Gloster unicolore di grande taglia, di 135 cm. ce ne sono in esuberanza in ogni allevamento. Cosa costa colorarli, offrirli come preziosi Stafford? Proprio nulla.



  2. #2
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    l'ennesima conferma che siamo arrivati ad un punto che non sappiam più essere innovativi e creare qualcosa di nuovo. a mè sembra soltanto un gloster con colorante.
    Giuseppe Grossi 75024 Montescaglioso (MT) Lucania giuseppegrossi87@alice.it

    Blick in i mörkret gömda under din yta, och njuta av lidandet, förnuft dränerad på respektlöshet, med en sådan komplicerats tro på bra, därefter lita ont, nästa steg för mänskligheten kommer att vara de senaste säsongerna i synd...

  3. #3
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    Io vengo da un'epoca in cui si discuteva se Gibber Italicus e Arricciato del Sud fossero due razze distinte oppure due sottorazze di un ipotetico Bossu Arricciato generico. Oggi si crea una razza nuova all'anno, e spesso l'introduzione del ciuffo (un gene mutato) funziona da valore aggiunto per differenziare la nuova da preesistenti razze simili, certo che spesso i risultati comunque non sono male. La domanda è: dobbiamo essere rigidi e chiediamo che ogni razza nuova differisca per un numero cospicuo di particolarità, o accettiamo per buona qualunque creazione fatta da parte di persone in grado di selezionare? È più una questione filosofica che reale, se accettiamo l'idea che un gene mutato sia sufficiente a caratterizzare una razza, allora accettiamo tutto, altrimenti la COM dovrebbe scrivere delle linee guida su quali dabbano essere i criteri di valutazione.

    Oltretutto si lasciano estinguere vecchie razze (o varietà) ormai poco o punto gradite, e forse vi è una ricerca del nuovo anche fine a se stessa.

    Charles

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