E' inutile che ti dica che non puoi in nessun modo prelevare soggetti in natura ....vero???
Massimo
Domenica ho visto una colonia di gruccioni in un terreno di un' amico ni chiedevo se è possibile allevarli ?
E' inutile che ti dica che non puoi in nessun modo prelevare soggetti in natura ....vero???
Massimo
si chiedevo se si possono allevare cioe si trovano gruccioni provenienti da allevamento?
Diciamo che si trovano...poi se in realtà sono davvero provenienti da allevamento ....su questo metterei un grosso punto interrogativo.
A Reggio Emilia mi è capitato diverse volte di vederne in vendita ,ma mi piacerebbe proprio vedere in che tipo di "allevamenti " si può riuscire a riprodurli tenendo anche presente le abitudini riproduttive di questa specie,non ci dimentichiamo che nidificano in colonie e scavando lunghissimi tunnel negli argini sabbiosi,chi riesce a compiere in cattività questo miracolo dovrebbe ricevere un premio Nobel!
In ogni caso posso dirti che in gabbia perdono tutto il loro fascino, quelli che ho visto io erano apatici e col piumaggio in disordine.....niente a che vedere con le emozioni che con i loro voli acrobatici e l'arcobaleno di colori riescono a regalarti osservandoli liberi in natura!
Esistono tante specie altrettanto colorate e di più facile gestione il cui allevamento in cattività è ormai consolidato......lascia perdere e goditeli liberi visto che hai la fortuna di averli vicino casa!
P.S. Io segnalerei il sito di riproduzione alla L.I.P.U. in modo che possa in qualche modo essere preservato da eventuali atti di bracconaggio!
Massimo
Ho letto una volta, credo oltre 20 anni fa quando ero giovane e lavoravo in una cooperativa di apicoltori, un bellissimo articolo sull'allevamento dei gruccioni in cattività.
Era un allevatore, svizzero mi par di ricordare, che ospitava una piccola colonia di gruccioni in una enorme voliera. Aveva costruito delle casse riempite di sabbia compattata dove i gruccioni scavavano i loro nidi a forma di tunnel orizzontale.
Fuori della voliera aveva collocato delle arnie di api e all'interno della voliera fiori vari per attirarle in modo che i gruccioni potessero *******rle ed alimentarsi.
Inutile dire che allevare i gruccioni in cattività resta un'attività molto complicata...
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
Non credo siano poi così comuni.....sarà eccessivo,ma magari ,visto che il sito è in un campo privato e non in una riserva, se ci si potesse accertare in qualche modo che questo non venga distrutto a causa di interventi di sbancamento o altro,non mi sembrerebbe un fatto così negativo......un po come si fa in alcune zone con i nidi delle albanelle,ci si mette d'accordo con i coltivatori in modo che risparmino dalla mietitura le ristrette aree su cui sorgono i nidi....non è fantascienza
Massimo
Sarebbe una bella cosa, ma difficilmente attuabile...anche qui i gruccioni sono abbastanza comuni, e spesso nidificano nelle cave di sabbia lungo il fiume. E la fine che fanno molti nidi è facilmente intuibile... d'altra parte è quello che succede anche ai nidi dei martin pescatori e dei topini che nidificano negli argini, spesso soggetti a crolli o piene improvvise. Credo anch'io di aver sentito da qualche parte di qualcuno che allevi questi uccelli, così come per le rondini (le difficoltà sono le stesse, per via dell'alimentazione basata soprattutto su insetti volanti, ma credo che si possano adattare ai pastoni per insettivori, con le dovute integrazioni)
Leo
Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...
Su Alcedo di qualche anno fa è uscito un bellissimo articolo, con tanto di foto di un allevatore italiano che li alleva, naturalmente come avete giustamente sottolineato, non è roba da tutti.
Comunque aldilà del merito che bisogna riconoscere a questi allevatori che li riproducono io resto del mio parere.....in gabbia diventano uccelli come tanti altri.....il loro fascino sta nell'osservarli in libertà!
Massimo