senza Anellino solo quello del sessaggio

[Antonio Sonaglio]

Oggi pomeriggio facendo un giro presso un noto allevamento ho trovato una coppia di pyrrhura picta alla vista ottimi esemplari ad un prezzo normale, unico problema che hanno un solo anellino e precisamente quello di sessaggio,messo da un noto Veterinario, mi è stato detto che sono di importazione, non avendo ben chiaro il regolamento,ho contattato l'ufficio Cites telefonicamente (che proprio stamani neppure a farlo a posta di buon ora ore 8 aveva fatto verifica al Mio allevamento,con la scusa di portarmi il nuovo registro) e mi hanno detto che non è possibile acquistarli, cosa che ho fatto, a questo punto ho chiesto all'allevatore se aveva qualche altro esemplare inanellato dopo un giro tra le voliere nulla in poche parole tutti solo con il sessaggio vi è qualcuno che sa darmi indicazioni ( un amico allevatore mi ha detto che è possibile acquistarli, un altro no) grazie Antony

[Alessandro Zago]

Antony salve, in merito al tuo quesito posso risponderti che, in Italia è diventato obbligatorio il marcaggio, mediante inanellamento, dei soggetti appartenenti a specie nomenclate nell'allegato B (nel tuo specifico caso), con decorrenza 01/09/08. Questo significa che, da tale data, all'atto della compilazione della denuncia di nascita (entro il decimo giorno), dovranno essere indicati CHIARAMENTE, per OGNI SINGOLO SOGGETTO DENUNCIATO, tutti i dati incisi o riportati sull'anellino: vale a dire la SIGLA ALFANUMERICA che contraddistingue ogni singolo allevatore (R.N.A.), IL NUMERO PROGRESSIVO dell'anello, la SIGLA dell'ASSOCIAZIONE d'appartenenza, l'ANNO. La mancanza di questo comporterà una denuncia di nascita INCOMPLETA. Tieni presente che, in commercio ci sono ancora molti uccelli che, o sono ancora d'origine captiva, o frutto d'una operazione d'allevamento (ranchising), oppure nati prima della data dell'entrata in vigore di tale obbligo. Perciò dal mio punto di vista, se la tua coppia di Pyrrrhura ha solamente l'anellino di sessaggio, è sufficiente che ti venga rilasciato nel documento di cessione o gli estremi della denuncia di nascita a suo tempo fatta dall'allevatore (prima di settembre 2008), oppure visto che t'è stato confermato l'origine estera, gli estremi d'un documento d'importazione dal quale si evince la loro provenienza certa. Buona serata!

[Enzo Patané]

Quoto tutto quello detto da Alessandro!
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[marco cotti]

Grazie Alessandro
ottimo e qualificato intervento

saluti e a presto

[Roberto Giani]

Antony salve, in merito al tuo quesito posso risponderti che, in Italia è diventato obbligatorio il marcaggio, mediante inanellamento, dei soggetti appartenenti a specie nomenclate nell'allegato B (nel tuo specifico caso), con decorrenza 01/09/08. Questo significa che, da tale data, all'atto della compilazione della denuncia di nascita (entro il decimo giorno), dovranno essere indicati CHIARAMENTE, per OGNI SINGOLO SOGGETTO DENUNCIATO, tutti i dati incisi o riportati sull'anellino: vale a dire la SIGLA ALFANUMERICA che contraddistingue ogni singolo allevatore (R.N.A.), IL NUMERO PROGRESSIVO dell'anello, la SIGLA dell'ASSOCIAZIONE d'appartenenza, l'ANNO. La mancanza di questo comporterà una denuncia di nascita INCOMPLETA. Tieni presente che, in commercio ci sono ancora molti uccelli che, o sono ancora d'origine captiva, o frutto d'una operazione d'allevamento (ranchising), oppure nati prima della data dell'entrata in vigore di tale obbligo. Perciò dal mio punto di vista, se la tua coppia di Pyrrrhura ha solamente l'anellino di sessaggio, è sufficiente che ti venga rilasciato nel documento di cessione o gli estremi della denuncia di nascita a suo tempo fatta dall'allevatore (prima di settembre 2008), oppure visto che t'è stato confermato l'origine estera, gli estremi d'un documento d'importazione dal quale si evince la loro provenienza certa. Buona serata!

Sono d'accordo solo sull'ultima parte, quella che inizia dopo "... denuncia di nascita INCOMPLETA".

Per quanto riguarda gli obblighi di inanellamento ecc. ecc., sostengo che NON esiste attualmente alcuna legge che ne prescriva l'obbligo.
Questa dell'anello è una novità che emerge solo da una circolare interna del Ministero ai vari Uffici CITES del CFS che, in quanto interna, non fa giurisprudenza.

Se volete farvi una cultura, cercate le discussioni in proposito su di un forum che qui non si può linkare (proibito dal regolamento), ma che è di un club che tratta di pappagallini "che difficilmente si separano".
Nelle varie discussioni sono presenti anche ottimi interventi di Cristiana Senni del WPT, che mettono nero su bianco quanto è realmente imposto (e non) dalle vigenti normative italiane ed europee.

[Enzo Patané]

Roberto, come sai esistono varie scuole di pensiero e l'argomento è spinoso e poco comprensibile per i non esperti.
Io darei per esauriente l'intervento di Alessandro, lasciando da parte valutazioni che ci porterebbero ad una dicussione sterile.
In attesa di interpretazioni e dati ufficiali, come ben sai, il forum ha scelto di evitare di dare informazioni che rischiano di essere una "disinformazione" per gli utenti.
Aspettiamo l'evolversi della situzione e discuteremo su dati certi.
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[Roberto Giani]

Enzo, hai ragione, e mi auguro che gli utenti non abbiano preso quanto da me scritto come un tentativo di disinformazione ed il mio intervento non voleva essere una "istigazione" generale a non adeguarsi.
Ho solamente espresso il mio pensiero, e spero sia chiaro sia solo una opinione personale, con tutti i limiti del caso.

Però una provocazione la voglio lanciare: la denuncia di nascita DEVE essere presentata entro 10 giorni dall'evento (per legge, questo sì che è chiaro), ma moltissimi uccelli, tra i quali i comunissimi agapornis, si inanellano successivamente ai 10 giorni, allora che numeri di anello indico sulla denuncia di nascita?

E questa è solo una delle tante osservazioni sulle incongruenze di questo nuovo obbligo.

[Alessandro Zago]

Roberto salve! Condivido il tuo pensiero e lo rispetto appieno! Anche la tua "provocazione" è del tutto sensata, perché CHI ALLEVA conosce benissimo quali sono le problematiche, però purtroppo chi si trova a "tavolino" per promulgare e decidere sulle normative da attuare, secondo me, ha delle lacune, semplicemente perché NON ALLEVA!!! E' per questo motivo che, anche con l'incontro che abbiamo avuto col responsabile dell'ufficio tecnico dle Ministro Zaia, il dott. Contarin, abbiamo fatto notare che, sarebbe importante che al "tavolo" delle contrattazioni e decisioni, vi fosse una delegazione in rappresentanza di tutte le "masse" degli allevatori! Ora lascerò trascorrere ancora un pò di tempo da quel fatidico giorno 09 febbraio u.s., ma non troppo, facendomi risentire con la segreteria del Ministro, chiedendo gli eventuali sviluppi in merito. Riguardo alla denuncia di nascita da effettuare entro 10 giorni, nella cosiddetta "Dichiarazione di Nascita in Cattività" (stampato fornito dall'ufficio del C.F.S. competente per zona), m'è stato riferito dall'ufficio che "bisogna indicare, nel modello da me prima citato, una quantità d'anellini pari ai soggetti che si dichiarano, indicando: il numero progressivo dell'annellino, il proprio R.N.A., l'anno ed ovviamente la sigla dell'associazione d'appartenenza. Voglio fare un esempio, nel caso dovessi denunciare 5 Myiopsitta Monachus e, come ben sappiamo tra il primo e l'ultimo nato trascorre il tempo che serve, dovrò scrivere sullo stampato i cinque numeri d'anelli che andranno a "marcare" i pullus in questione. Questo è quanto.
Speriamo che qualcosa si muova in positivo per noi! Altrimenti, bhè, non voglio neanche pensarci...

[Roberto Giani]

Ciao Alessandro.
Intanto ti ringrazio tantissimo per l'iniziativa con il Ministero.

Seconda provocazione.

Per noi allevatori di vecchia data, anellare è una pratica semplice e consueta.
Ma la casalinga di Voghera, con UNA sola coppia di Fischer sul balcone, dove li prende gli anelli? Ammesso che riesca a rimediarli, è capace poi ad anellare?

La legge deve poter essere facilmente applicata da tutti.

[Alessandro Zago]

Ciao Alessandro.
Intanto ti ringrazio tantissimo per l'iniziativa con il Ministero.

Seconda provocazione.

Per noi allevatori di vecchia data, anellare è una pratica semplice e consueta.
Ma la casalinga di Voghera, con UNA sola coppia di Fischer sul balcone, dove li prende gli anelli? Ammesso che riesca a rimediarli, è capace poi ad anellare?

La legge deve poter essere facilmente applicata da tutti.

... Oppure nei panni del nonnetto con la vista non più molto buona, con parecchi tremori alle mani, come farà ad anellare la nidiata della sua coppia di Neophema!?!?
Concordo pienamente con te Roberto! Ed io mi permetto di "lanciarne" un'altra: quali saranno le sanzioni alle quali andrà incontro in seguito se non riuscirà a marcarli???
Definire la questione "spinosa" vuol dire essere sin troppo buoni!!! Cercheremmo di procedere un pò per gradi, con l'obbiettivo di riuscire a raggiungere un punto d'intesa, che tenga presente delle numerose problematiche che possono presentarsi, tra le quali i due esempi da noi citati...