Salve, posseggo una grande voliera esterna artigianale costituita da due grandi esagoni con lati da 95cm uniti su un lato da un corridoio di un metro di lunghezza...la voliera quindi è molto grande, ed in passato mio padre aveva inserito al suo interno passeri del giappone, padda, tessitori, cocorite, tortore diamantine etc, con a terra delle quaglie comuni e cinesi.
Ecco delle foto recenti della voliera
http://img51.imageshack.us/i/dscn0319mq.jpg/
http://img838.imageshack.us/i/dscn0320i.jpg/
Io ero piccolo al tempo, ma dai vari frammenti di ricordi che ho, ricordo vi fosse una convivenza pacifica tra le varie specie.
La voliera dopo un "letterale" assalto di topi, i quali in breve tempo razziarono quanto vi era, non fù più ripopolata e venne lasciata a se stessa.
Due anni fà, armato di buona volontà, vi ho rimesso mano io, scavando e posizionando delle reti metalliche per evitare che quanto era accaduto in precedenza per colpa dei topi, non avvenisse più, ed ho inserito inoltre inizialmente, una ventina di quaglie comuni, le quali sono state le uniche "abitanti" per un annetto.
Successivamente l'anno scorso ho tentato di inserire a terra due quagliette della cina, le quali però non sono state accettate e di conseguenza hanno rischiato il linciaggio dalle loro cugine di taglia più grossa, finendo quindi per essere sistemate in una grande gabbia da cova appesa internamente alla voliera.
Quest'anno ad inizio ottobre ad una fiera ho acquistato altre due quagliette, messe poi con il divisorio sempre all'interno della gabbia da cova con le altre, ed ho acquistato inoltre 6 passeri del giappone da far riprodurre in primavera...uno sfortunatamente dopo qualche giorno, sceso a terra è stato ucciso da una papera muta inserita in voliera lo scorso settembre. Regalata la papera ad un mio amico con una grande voliera con avicoli ornamentali, ho riacquistato circa una settimana fà, un altro passero del giappone, in modo che per la stagione riproduttiva abbia raggiunto, o per lo meno si sia avvicinato alla maturità sessuale.
Il negoziante dal quale l'ho preso, inoltre mi ha sconsigliato di ripetere l'esperienza fatta da mio padre, evitando di mettere quindi pappagalli, con passeriformi o estrillidi, poichè a sua detta, i primi sono molto aggressivi in confronto ai secondi, i quali sono molto pacifici.
Mi ha quindi consigliato di fare una voliera mista di uccelli della stessa famiglia, quindi variare tra le varietà di esotici più robuste(trattandosi di una voliera esterna) ed azzardare semmai facendole prima far acclimatare bene, specie un pò più delicate(gould, gola tagliata etc.).
Premetto inoltre che nei mesi invernali, tutto il perimetro della voliera è accuratamente coperto con un doppio strato di caldo telo(tessuto non tessuto) con sopra del telo in plastica trasparente.
Inoltre in questi giorni, ho trovato in un paesino a me vicino, un annuncio di un privato che vende due coppie di diamanti mandarino a poco prezzo, che vorrei prendere e tenere dato l'abbassamento progressivo delle temperature in casa, fino alla fine dell'autunno inizio della primavera, per poi inserirli in voliera e quindi farli acclimatare e tenerli definitivamente all'aperto.

Mi sorge però un dubbio.
Dato che nel caso di esubero, sarei poi quindi intenzionato a cedere alcuni esemplari anche a negozianti, inserendo specie simili ma diverse in voliera, andrei incontro ad ibridazione certa?
Tra quali specie di esotici potrebbe verificarsi ciò?Rischierei la riproduzione tra i PDG ed i DM?Gould con DM, con PDG?
Volendo poi inserire una coppia di Padda, rischierei la stessa cosa?(questa ipotesi è quella che più mi preoccupa, data la differenza di taglia, per la salute degli uccelli)

Inoltre, secondo voi e le vostre personali esperienze, sarebbe rischioso, quanto sperimentato da mio padre e sconsigliatomi dal negoziante?


Pongo inoltre un altra domanda, non inerente a quanto detto sopra.
Posseggo una coppia di Agapornis Nigrigenis, alloggiata in una volieretta esterna verticale ferplast.
Con la previsione verso marzo di farli riprodurre, dovrò quindi pensare a tutta la documentazione CITES.
Devo però, iscrivermi ad un associazione, e pensavo appunto di iscrivermi alla A.O.E. ho però delle perplessità relative all'iscrizione, e necessiterei inoltre di approfittare per la richiesta degli anellini dell'ordine effettuabile entro il 14 novembre..sarei quindi grato a chiunque possa contattarmi tramite messaggio privato, non volendomi dilungare qui ne tantomeno andare in offtopic, cosicchè io possa chiarire i miei dubbi.


Vi ringrazio anticipatamente del tempo dedicatomi e delle risposte che sono certo saprete darmi

Alessandro