Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
+ Rispondi
Visualizzazione dei risultati da 1 a 9 su 9

Discussione: Depurazione fegato Poicephalus

  1. #1
    Junior Member
    Nazionalità:
    La bandiera di delend

    L'avatar di delend
    Registrato dal
    27-12-15
    residenza
    italia
    Messaggi
    46

    Depurazione fegato Poicephalus

    Salve, siccome leggo spesso in vari scritti che i Poicephalus hanno un alto fabbisogno di acidi grassi, in particolare di grassi saturi, può essere ritenuto necessario somministrare periodicamente dei fitoterapeci o prodotti simili per depurare il fegato?
    Che ne pensate?
    Oppure esistono delle alternative naturali?

  2. #2
    Staff del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
    Registrato dal
    30-06-14
    residenza
    Fidenza
    Messaggi
    1,288

    Ciao Delend,
    I Poicephalus possiedono la capacità di digerire facilmente i grassi saturi, ma ciò non vuol dire che non sia necessario moderare le dosi.
    Necessitano comunque di una dieta equilibrata, anche se mediamente calorica e arricchita con alimenti più oleosi (datteri di palma, frutta secca, ecc...).
    In secondo luogo, bisognerebbe capire cosa intendi per Poicephalus: alcune specie come il robustus, gulielmi, rufiventris e fuscicollis sono caratterizzati da un più alto fabbisogno di grassi ed un metabolismo più veloce rispetto al senegalus, meyeri, rueppellii e Cryptoxanthus.

    Chiarito questo primo aspetto, occorre affermare che tutti i pappagalli - di tanto in tanto - necessiterebbero di cure rigeneranti del fegato: qualsiasi sia l'alimentazione fornita, inevitabilmente nel corso degli tempo tale organo tende ad appesantirsi e affaticarsi, non solo a causa di cibi calorici (che obbligatoriamente devono essere forniti in riproduzione o durante l'inverno), ma anche per colpa di eccessivi stress, sia fisici che mentali.
    Personalmente preferisco affidarmi a prodotti naturali, somministrati quotidianamente nella miscela oppure forniti in determinati periodi dell'anno: è il caso del cardo mariano e di alcune erbe prative come il tarassaco e la piantaggine (quando disponibili).

    In commercio esistono anche i fitoterapici, studiati per uso veterinario e facili da dosare, permettono di ottenere la massima resa nel minor tempo possibile: i trattamenti possono essere eseguiti nell'acqua del beverino o attraverso i cibi umidi (modalità più consigliata), una volta l'anno durante la preparazione alle cove oppure in seguito allo svezzamento dei novelli.
    Ogni allevatore può scegliere il metodo che meglio si adatta alle proprie esigenze.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  3. #3
    Junior Member
    Nazionalità:
    La bandiera di delend

    L'avatar di delend
    Registrato dal
    27-12-15
    residenza
    italia
    Messaggi
    46

    Grazie mille, come sempre.
    Ancora qualche domanda se hai tempo: si riesce a capire dall'aspetto esteriore o dal comportamento se il soggetto sta risentendo di affaticamento del fegato?
    Per quanto riguarda il cardo mariano, in che percentuale lo usi nella miscela?

  4. #4
    Staff del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
    Registrato dal
    30-06-14
    residenza
    Fidenza
    Messaggi
    1,288

    I soggetti che presentano un fegato affaticato dimostrano un piumaggio più spento, scarso appetito e atteggiamenti di sonnolenza.
    Sono comunque manifestazione difficili da cogliere, se non quando il problema è arrivato in fase degenerativa: se ti può rassicurare, solo adottando diete palesemente sbilanciate per lunghi periodi, è possibile raggiungere tali livelli.
    Inoltre - come spesso si dice - è meglio prevenire che curare.

    Il cardo mariano può essere inserito nella miscela in ragione del 10-15% sul totale.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  5. #5
    Junior Member
    Nazionalità:
    La bandiera di delend

    L'avatar di delend
    Registrato dal
    27-12-15
    residenza
    italia
    Messaggi
    46

    Ho capito.
    Io allevo senegalus e meyeri, vedrò di non esagerare con la somministrazione di cibi grassi.
    Comunque anche queste due specie metabolizzano i grassi più velocemente di altri pappagalli della stessa taglia, vero?

  6. #6
    Staff del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
    Registrato dal
    30-06-14
    residenza
    Fidenza
    Messaggi
    1,288

    Esatto, la maggiorparte delle specie del genere Poicephalus si sono evolute per consumare frutti e semi grassi e oleosi: sono quindi caratterizzati da una dieta più ricca di lipidi rispetto ad altri Psittacidi.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  7. #7
    Junior Member
    Nazionalità:
    La bandiera di delend

    L'avatar di delend
    Registrato dal
    27-12-15
    residenza
    italia
    Messaggi
    46

    In farmacia ho trovato un estratto di cardo mariano ad uso umano: è sicuramente più naturale dei fitoterapeci.
    Che ne dici?

  8. #8
    Staff del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
    Registrato dal
    30-06-14
    residenza
    Fidenza
    Messaggi
    1,288

    Ottimo!
    Tienimi aggiornato sui risultati.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  9. #9
    Junior Member
    Nazionalità:
    La bandiera di delend

    L'avatar di delend
    Registrato dal
    27-12-15
    residenza
    italia
    Messaggi
    46

    Sicuro, ti comunicherò l'esito dell'esperimento!

+ Rispondi

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi