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Discussione: Aiuto per il fischeri

  1. #1
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    La bandiera di mauritio


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    Aiuto per il fischeri

    Ciao a tutti , chi mi puo aiutare per capire cosa sia successo al mio fischeri ma sopratutto come curarlo, posto una foto per far vedere come si stia spiumando, premetto che in gabbia è in coppia con una femmina con cui va d'accordo, mangia regolarmente e il suo comportamento è normale.
    Immagini allegate

  2. #2
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    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
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    Ciao Mauritio,
    A quanto sembra, la porzione di corpo spiumata è piuttosto ampia e localizzata sul dorso dell'animale, aspetto che ci porta ad accreditare l'ipotesi di un'eventuale attività di autodeplumazione, piuttosto che a cattive condizioni del piumaggio o massiccia presenza di parassiti.
    In simili casi, i soggetti posso giungere a intaccare il piumaggio in maniera cronica a causa di stress, depressione, squilibri alimentari, debilitazione in senso lato o, nella più preoccupante delle ipotesi, patologie latenti.

    Certamente per fornirti un aiuto più concreto, occorre basarci su un quadro della situazione più completo possibile: alimentazione somministrata, un veloce resoconto della storia passata del soggetto (quando è stato acquistato, età, riproduzioni passate, convivenze con altri animali...), quali modifiche sostanziali hanno influito di recente sulle condizioni di mantenimento, dove è alloggiato e com'è ubicata la voliera, oltre a consistenza delle feci ed eventuali comportmenti anomali (apatia, nervosismo, autodeplumazione...) che hai rilevato di recente, potrebbero fornire indizi decisivi alla diagnosi clinica e all'individuazione delle terapia.

    Aggiungo inoltre che il piumaggio sembra essere affetto da qualche genere di aberrazione (in particolare sul dorso e sul collo): ciò può spesso rappresentante un importante campanello d'allarme per malattie e stadi carenziali talvolta avanzati.
    A causa della complessità di simili alterazioni, raccomando vivamente una visita veterinaria.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  3. #3
    Junior Member
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    La bandiera di mauritio


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    Ciao Luca, provo a darti ulteriori indicazioni, il fischeri in qustione e un maschio che ho acquistato più di 2 anni fa insieme ad una femmina , entrambi hanno 3 anni, hanno riprodotto con successo due volte , vanno molto d accordo, consumo d acqua regolare mangiano misto semi , in inverno con aggiunta di girasole che elimino in primavera , il suo comportamento è assolutamente normale,feci normali , la voliera dove scorazzono e posizionata sempre nel medesimo posto. una cosa che mi pare di aver notato è che in due /tre giorni la condizione del piumaggio è peggiorata, infatti una settimana fa non mi ero accorto di alcuna anomalia . mi auguro di essere stato un po' più preciso . Ti ringrazio per le tue risposte e consigli sul da farsi.

  4. #4
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    La bandiera di Luca Marani

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    Innanzi tutto ti consiglierei di effettuare una terapia antiparassitaria, in quanto l'ipotesi di infestazione tende ad accreditarsi si mi dici che il peggioramento del piumaggio è stato incentrato negli ultimi giorni.
    Occorre pertanto trattare entrambi i riproduttori, rimuovendoli temporaneamente dall'alloggio ed igienizzando l'ambiente tramite la rimozione di tutti i residui di sporcizia presenti.
    Tra i medicinali adoperabili, restano raccomandati i prodotti a base di permetrina e ivermectina, somministrati attraverso il contatto diretto con l'epidermide del soggetto, solitamente inserendo un'opportuna quantità di prodotto dietro la nuca dell'animale: nel nostro forum, semplicemente servendoti del tasto "Cerca", potrai reperire innumerevoli discussioni che trattano le terapie acaricide.

    Come accennavo nel mio precedente messaggio, dall'immagine che hai postato è possibile rilevare una leggera aberrazione nel piumaggio, indicatore che -per certi aspetti- può risultare molto più allarmante rispetto ad un semplice caso di deplumazione.
    L'origine di questi fenomeni può spesso individuarsi in disturbi epatici, dovuti ad un'alimentazione eccessivamente calorica, pressanti fonti di stress, intossicazioni di vario genere, patologie virali o, talvolta, condizioni ereditarie.
    Per intervenire tempestivamente, ti raccomando la somministrazione di sostanze curatrici del fegato, come prodotti fitoterapici ad uso veterinario o concentrati di origine vegetale, tranquillamente reperibili in commercio.
    Ciò nonostante, la visita veterinaria resta determinante per giungere al recupero del soggetto in maniera massimamente efficiente ed efficace; parallelamente, sarebbe utile visionare anche la femmina, in quanto anch'essa potrebbe presentare le medesime problematiche.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

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