L'alimentazione durante la deposizione

[Alessandro Ascheri]

Vi segnalo un articolo in inglese che descrive il fabbisogno alimentare e l'attività motoria delle femmine di diamante mandarino nella fase di deposizione delle uova.
Traduco per ora la presentazione dell'articolo e vi segnalo il link della pagina. Purtroppo per scaricare l'articolo bisogna iscriversi e pagare, ma l'introduzione è già interessante di per sé.
http://www.journals.uchicago.edu/doi/abs/10.1086/316639



Assunzione di cibo, attività motoria, e deposizione di uova nei Diamanti mandarino:
Contributi al fabbisogno energetico riproduttivo ?

Tony D. Williams
Shawn P. Ternan

Department of Biological Sciences, Simon Fraser University, Burnaby, British Columbia V5A 1S6, Canada

Approvato il 24/6/98

Riassunto
Abbiamo testato due ipotesi alternative: (1) che i costi energetici di produzione di uova in un piccolo, poco longevo estrildide, il diamante mandarino (Taeniopygia guttata), sono addizionati al bilancio energetico totale per l'animale e sono soddisfatti da un aumento di cibo o (2) che gli uccelli compensano i costi energetici per la produzione di uova riducendo la spesa energetica per le attività motorie, quindi, ridistribuendo, ma non aumentando, il loro bilancio energetico totale. Coppie di diamantini in allevamento hanno consumato l'8% in meno rispetto all'assunzione giornaliera di cibo di coppie senza uova. Tra le coppie in allevamento, l'assunzione di cibo varia con la fase di formazione delle uova, ma è stato più basso nel corso della deposizione delle uova, quando invece i costi di formazione dell'uovo erano previsti più alti. Il comportamento alimentare femminile (numero di fasi di alimentazione, tasso di beccate) non è variato significativamente nel corso del ciclo di deposizione. Il numero delle uova, ma non la dimensione delle uova, è stato negativamente correlato con l'assunzione di cibo; cioè, l'assunzione giornaliera di cibo è stata più bassa per le coppie in cui le femmine hanno deposto il maggior numero di uova. Le coppie in allevamento avevano livelli molto più bassi di attività motoria (114 saltelli) rispetto alle coppie senza uova (214 saltelli), e l'attività diminuiva da 177 saltelli durante il periodo pre-deposizione a 106 saltelli all'inizio del periodo di formazione del tuorlo. Il numero delle uova è stato negativamente correlato con l'attività motoria del giorno della domanda di picco di energia per la deposizione; cioè, il livello di attività motoria è stato più basso per le coppie in cui le femmine hanno deposto il maggior numero di uova. Pertanto, le femmine riducevano l'attività, ma non aumentavano l'assunzione di cibo durante il ciclo di deposizione, nonostante l'ulteriore fabbisogno energetico per la produzione di uova. Questi dati suggeriscono che l'opinione prevalente sui piccoli passeriformi come "classici" allevatori da reddito deve essere rivalutata.

[Bernardini Alessandro]

^[[[]]^[[[]]^[[[]]Ciao Ale sei grande grazie e' utilissimo

[roberto ghidini]

Una "ricerca studio" veramente interessante Alessandro,sarebbe davvero didattico leggerla tutta ::-°°-