Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
+ Rispondi
Visualizzazione dei risultati da 1 a 8 su 8

Discussione: Turbe comportamentali galah e pullo ferito

  1. #1
    Cadetto del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di ale.gandal

    L'avatar di ale.gandal
    Registrato dal
    31-12-15
    residenza
    Foggia
    Messaggi
    53

    Turbe comportamentali galah e pullo ferito

    Come vi avevo raccontato nelle precedenti discussioni, possiedo una coppia di galah con due pulli.
    Fino ad ora i genitori sono stati molto bravi e diligenti, ma da qualche giorno il maschio sta presentando qualche turba comportamentale.
    Insegue la femmina fino dentro al nido e molto spesso si azzuffano perdendo motel piume.
    Sta sera quando ho controllato il nido, ho visto che un pullo ha un taglio (probabilmente di un'unghia) sul fianco.
    Sembra abbastanza profondo, ma il pullo sta benissimo.
    Cosa dovrei fare: dopo averlo medicato lo tolgo ai genitori?
    Qualsiasi consiglio mi risulterà utilissimo: per adesso l'ho lasciato nel nido.
    Alessandro.



    Allevamento di:
    - Pappagalli del genere Psittacula: Psittacula alexandri, Psittacula roseata, Psittacula cyanocephala, Psittacula krameri krameri
    - Pappagalli del genere Platycercus: Rosella di Pannant, Rossella comune
    - Cacatuidi: calopsitte e galah
    - Parrocchetti dal groppone

  2. #2
    Staff del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
    Registrato dal
    30-06-14
    residenza
    Fidenza
    Messaggi
    1,288

    Ciao Alessandro,
    A volte può accadere che i Cacatuidi possano presentare turbe comportamentali, soprattutto causate dall'eccessiva focosità del maschio, durante il periodo riproduttivo.

    Occasionalmente si rende necessaria la rimozione dei pulli, ma nel tuo caso non credo proprio sia indispensabile.
    Piuttosto, potresti estrarre temporaneamente il pullo ferito dal nido, controllare la gravità della situazione e, se necessario, applicare sul taglio una polvere cicatrizzante e delle strip adesive che fungano da sutura.
    Successivamente potrai risistemare il soggetto sotto le cure parentali, monitorando la condizione dei novelli per qualche giorno.

    Solitamente questi picchi d'aggressività durante l'allevamento dei novelli sono causati da una dieta eccessivamente proteica, motivo per cui - qual'ora si rilevassero atteggiamenti preoccupanti da parte dei riproduttori, sarebbe consigliabile ridurre la somministrazione di alimenti iperproteici e evitare tutti i cibi di origine animale.
    Anche il contatto visivo tra varie coppie può limitare il rischio di incorre in tali problematiche.
    È bene ricordare, inoltre, che i riproduttori i quali hanno subito, negli anni precedenti, consistenti depredazioni del nido allo scopo di ottenere novelli imprintati, tendono a mostrarsi più possessivi e territoriali.
    Ultima modifica di Luca Marani; 20-04-16 a 12: 29
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  3. #3
    Cadetto del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di ale.gandal

    L'avatar di ale.gandal
    Registrato dal
    31-12-15
    residenza
    Foggia
    Messaggi
    53

    Ho sistemato il piccolo come hai detto, anche se il taglio non era profondo e se ne poteva fare a meno.
    Proverò a ridurre i cibi proteici come hai spiegato: il pastone per Psittacidi (fioccati e sfarinati inumiditi), ad esempio, andrebbe eliminato? (Utilizzo già una piccola parte di estrusi formato riproduzione).
    E il misto di legumi?
    Alessandro.



    Allevamento di:
    - Pappagalli del genere Psittacula: Psittacula alexandri, Psittacula roseata, Psittacula cyanocephala, Psittacula krameri krameri
    - Pappagalli del genere Platycercus: Rosella di Pannant, Rossella comune
    - Cacatuidi: calopsitte e galah
    - Parrocchetti dal groppone

  4. #4
    Staff del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
    Registrato dal
    30-06-14
    residenza
    Fidenza
    Messaggi
    1,288

    Nel tuo caso il pastone proteico potrà essere temporaneamente eliminato dalla dieta, così come i prodotti di origine animale.
    Continuerai a somministrare legumi bolliti e granaglie germinate, a patto di limitare la porzione giornaliera a circa il 30% del consumo totale, colmando il fabbisogno rimanente con semi secchi ed un buon mangime estruso.

    Un minimo di proteine sono comunque indispensabili per l'allevamento dei novelli, dal momento che rappresentano i "mattoncini" strutturali per plasmare il fisico dei pulletti in veloce crescita.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  5. #5
    Cadetto del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di ale.gandal

    L'avatar di ale.gandal
    Registrato dal
    31-12-15
    residenza
    Foggia
    Messaggi
    53

    Ok, lo farò!
    C'è qualche altra cosa che potrei fare per calmare il maschio?
    Alessandro.



    Allevamento di:
    - Pappagalli del genere Psittacula: Psittacula alexandri, Psittacula roseata, Psittacula cyanocephala, Psittacula krameri krameri
    - Pappagalli del genere Platycercus: Rosella di Pannant, Rossella comune
    - Cacatuidi: calopsitte e galah
    - Parrocchetti dal groppone

  6. #6
    Staff del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
    Registrato dal
    30-06-14
    residenza
    Fidenza
    Messaggi
    1,288

    In genere, quanto mi trovo a fronteggiare simili situazioni, cerco di ricreare un ambiente adeguato, il più naturale possibile, ricco di stimoli psicologici e passatempi.
    Appare ovvio, infatti, che un'eccellente operazione di arricchimento ambientale influisce notevolmente sull'istinto paterno dei riproduttori, colmando i tempi morti, allenando le straordinarie capacità rielaborative di questi animali e incentivando la loro creatività.

    Fondendo un'amplissima varietà di alimenti, una buona quantità di cibi dalla consumazione impegnativa, rami verdi da scortecciare, ecc..., sarà possibile risolvere gran parte delle problematiche legate all'aggressività dei soggetti.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  7. #7
    Cadetto del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di ale.gandal

    L'avatar di ale.gandal
    Registrato dal
    31-12-15
    residenza
    Foggia
    Messaggi
    53

    Infatti avevo immaginato qualcosa del genere.
    Proverò a fare come dici, anche se generalmente tengo molto alla varietà dell'alimentazione e all'appetibilità dei cibi.
    Alessandro.



    Allevamento di:
    - Pappagalli del genere Psittacula: Psittacula alexandri, Psittacula roseata, Psittacula cyanocephala, Psittacula krameri krameri
    - Pappagalli del genere Platycercus: Rosella di Pannant, Rossella comune
    - Cacatuidi: calopsitte e galah
    - Parrocchetti dal groppone

  8. #8
    Sostenitore del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Mark.Bassi

    L'avatar di Mark.Bassi
    Registrato dal
    16-01-16
    residenza
    Genova
    Messaggi
    217

    È interessanti sapere come al Loro Parque, per tenere impegnati i Roseicapilla, usano creare un substrato di foglie, rami e aghi di pino, sotto al quale vi nascondono qualche seme di girasole: gli animali rimangono impegnati ore a rovistare, ed infine gustano una piccola leccornia ben meritata.
    Sarebbe interessante ricreare questo passatempo anche nelle nostre voliere.

+ Rispondi

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi