facci sapere...
Salve a tutti,
Vi ricordate i 4 verzellini postati qualche settimana fa? Adesso sono 3 e forse domani diventeranno anche di meno. Non capisco che caspita è successo. In allevamento i novelli stanno tutti bene. Secondo me è successo qualcosa legato all'alimentazione. Sono stati imbeccati e cresciuti dalla madre in una voliera enorme 1,50 m x 1,50 m x 2,65 h. Posso capire che la prole fosse stata affidata a una balia di canarino o altro, ma crsciuti tutti sotto la stessa madre naturale mi fa veramente rattristire. Adesso la madre ha altre 4 uova e a presto nasceranno altri pulli. Nel pomeriggio aspetto il veterinario (Dott. Pumilia) che viene per i prelievi e per analizzare il verzellino deceduto oggi. a presto e un saluto a tutti gli amici del forum.
facci sapere...
Ciao Antonino,mi dispiace troppo....managgia,non ci voleva!!!!Tienici informati::-°°-
Ciao Antonio
Per mia esperienza passata, i giovani Verzellini fino alla prima muta sofrivano un pò della così detta sindrome del Verdone, e anche molto l'umidità.
Infatti in voliera esterna e in un anno molto piovoso, persi parecchi novelli tanto da farmi desistere dal continuare ad allevarli.
Della Vecchia Eraldo
confermo quanto detto da Eraldo.
I verzellini sono molto delicati in particolare nel periodo che va dallo svezzamento alla muta. Peggio ancora se una volta svezzati vengono lasciati in voliera liberi di cibarsi a terra (che è una cosa a loro molto gradita).
Lo scorso anno ne ho persi quattro pure io tutti allo stesso modo.
Ho così deciso che quest'anno non appena indipendenti li passerò in una gabbia da 120 con la griglia sul fondo nutrendoli con sola miscela e qualche verdura ben asciutta. Via pastoncini e germinati una volta svezzati. Alle prime avvisaglie ricorrerò (seppur sono contrario ai medicinali) ad un anticoccidico.....e speriamo che vada meglio!!!!
Vi quoto entrambi per l'esatta e precisa prescrizione alimentazione e sulle precauzioni da prendere. Il veterinario mi ha detto che i piccoli novelli hanno sofferto da stress d'alimentazione oltre a coccidiosi etc. Cambiare forse repentinamente alimentazione passando dalle imbeccate della madre ad una dieta a base di miscela di scagliola, pastoncino, insalata a quantità smisurate, biscotto, fettina di mela ha sicuramente contribuito solo a stravolgere il loro equilibrio alimentare. Il fatto è che non tutti gli indigeni sono soggetti di facile allevamento e richiedono, oltre al tempo, uno spasmodico amore verso di loro.
A me piacerebbe passare non ora, ma intere giornate in allevamento e compiacermi con i miei amici dei risultati ottenuti insieme. Se muoiono anche gli altri non so che fare con i prossimi novelli. Se penso a quello che ho passato per avere questi verzellini e i vari intoppi.... allora mi posso considerare un amatore veramente tenace. Che dire: Speriamo qualcosa di buono con gli altri. Forse se fossero stati allevati sotto una balia canarina non sarebbero morti.