Informazioni sul parrocchetto dal groppone rosso...

[Daner]

Salve a tutti,
dato che l'ornicultura sta avendo il sopravvento, oltre hai piccoli esotici, vorrei provare con questi pappagalli...
Ma prima volevo sapere le maggiori informazioni possibili, persino le dimensioni del alloggio..
Io avrei una volieretta da 175hX125X55 potrebbe andare?
Grazie a tutti....]]((||||

[Alessandro Zago]

Daner ciao! Sulla base delle dimensioni della tua volieretta, una coppia di Psephotus Haematonotus (Parrocchetto dal groppone rosso) ci può stare agiatamente!
Ciao

[Matteo Rodolfi]

Animale del quale sono profondamente innamorato, robusto, melodioso, dai mille colori, dà (se non si fanno acquisti sbagliati) notevoli soddisfazioni.
Cites app. II anello 4,5 mm

Io li allevo senza problemi in gabbie standard da 120 cm.
Nido è sufficente un 20x20x25 (sviluppo verticale) con foro di 6-7 cm di diametro con accesso agevole, in quanto non sono grandi arrampicatori ma prediligono il volo e il razzolamento del fondo dove è consigliabile alimentarli.
Per questa loro natura sono da evitare infatti le griglie che in molti mettono sulle padelle delle gabbie, che come si capisce diventerebbero un inutile stress per i nostri amici.
Puoi allevarli anche all'esterno, ovviamente prevedendo una zona riparata.

Come alimentazione consiglio di utilizzare un misto di semi secchi formato da due parti di misto per esotici 2 parti di misto per parrocchetti e una parte di scagliola che potresti modificare in inverno se allevi allesterno aumentando i grassi (misto per parrocchetti).
Frutta, verdura ed erbe prative sono sempre ben gradite soprattutto se tagliate in parti piccole e sono alimenti necessari per un buon allevamento. Un buon misto per colombi, o comunque di cereali e legumi, ammollato e bollito con aggiunta di riso soffiato almeno un paio di volte alla settimana nel periodo riproduttivo è consigliabile per avere buoni risultati.
Sali minerali e osso di seppia sempre a disposizione.
Pastoncino secco alluovo lo fornisco da inizio cova fino a fine svezzamento dei giovani ai quali graduatamente, quando già tolti ai genitori, ne fornisco sempre meno fino ad arrivare ad una volta ogni 2 settimane o più nel periodo di riposo; da tenere presente come quantità che per una coppia in riposo un cucchiaino scarso da caffe è sufficente.

Spero di esserti stato abbastanza utile!
Se mi sono dimenticato qualcosa chiedi pure e dai comunque un occhiata al post già presente in questa sezione su questo parrocchetto.
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[Daner]

Utilissimo.. grazie mille...

[Alessandro Zago]

... Altro accorgimento da seguire ma, non mi sembra sarà il tuo, almeno per ora, è quello che in un prossimo futuro, se tu dovessi tenere un'altra coppia di questi parrocchetti oppure d'una qualsiasi varietà di rossella (in quanto varietà a lui molto affini), d'evitare di metterle vicino o che si possano vedere. Questo è dovuto al loro comportamento molto rissoso e territoriale, che si sviluppa sopratutto durante il periodo riproduttivo, che lo porterebbe a distrarsi continuamente alla vista d'altri maschi, ritenuti suoi potenziali concorrenti, al punto tale da ignorare addirittura la propria femmina. Risultati: uova non feconde! A me è capitato anni fa quando li ho allevati. Quindi non pensarti neppure di tenere più coppie all'interno della medesima voliera, arriverebbero sino ad uccidersi.
Ciao!

[Daner]

Cavoli... Grazie della dritta; più notizie ho, meglio è.... Anche perchè incominciavo a interessarmi alle roselle..

[Matteo Rodolfi]

Ciao Ale!
Questa cosa della schermatura è sicuramente una buona regola, ricordo bene lagressività dei primi maschi che ho avuto in allevamento, ma voglio portare la mia esperienza.

I miei gropponi che nascono e riproducono nel mio allevamento (e anche gli ultimi arrivi "forestieri" che ho avuto) assicuro non hanno problemi di convivenza, le coppie in riproduzione si vedono tranquillamente e anche gli animali in riposo raramente diventano agressivi uno con laltro, se messi in comunità nella stessa voliera tutti nello stesso momento.
Ciò mi fa pensare che lallevamento in cattività di questo parrocchetto ha fatto la sua parte rendendolo meno aggressivo di quanto fosse in passato.

Per quanto riguarda lallevamento in colonia non saprei che dire perchè per fini selettivi non lho mai praticato.

[Alessandro Zago]

Matteo ciao! Probabilmente le coppie più "pestifere" che c'erano in giro, erano capitate a me! Attuando questi accorgimenti ero riuscito ad aver delle covate anche numerose. Problema che ora non mi si presenta più in quanto li ho dismessi...
Ciao!

[Matteo Rodolfi]

No non credo fosse per tua sfortuna Ale, ti confermo che secondo mia esperienza e sentendo anche più parti (anche Attilio ha avuto a suo tempo lo stesso problema mi pare) il loro comportamento era proprio aggressivo.
Anchio ai tempi ho dovuto schermare le gabbie altrimenti i maschi pensavano solo a difendere il territorio, talvolta picchiando anche la femmina senza la minima preoccupazione di riprodurre.
Bè, possiamo forse dire, che è una favola a lieto fine, almeno a casa mia!///;;