Toelettatura pre-accoppiamento ondulati inglesi

[Francesco Frati]

Salve a tutti, da quest'anno ho cominciato ad allevare ondulati inglesi, oltre a quelli di colore che già allevavo da anni.
Durante il primo periodo cove ho avuto problemi con la fecondità nelle coppie, appena la metà erano feconde. Nonostante l'uso di integratori di vitamina E, e un pastone ad alto contenuto proteico, la situazione non è migliorata.
Adesso sta iniziando la seconda stagione cove 2015 e vorrei farmi trovare preparato: su internet ho visto accennato che siccome gli o. inglesi hanno un piumaggio molto lungo, le piume che ostruiscono la cloaca andrebbero tagliate prima dell'accoppiamento per favorire la fecondazione.
Qualcuno mi può dare info piu precise? Siete soliti fare questa pulizia pre-accoppiamento?
Sia nel maschio che nella femmina?
Se anche nel maschio, non ci sarebbe il pericolo di tagliare anche le piume radiali che guidano lo sperma?
Se si, come si fa a distinguerle?
Grazie delle risposte.

[Paride]

......su internet ho visto accennato che siccome gli o. inglesi hanno un piumaggio molto lungo, le piume che ostruiscono la cloaca andrebbero tagliate prima dell'accoppiamento per favorire la fecondazione. Qualcuno mi può dare info piu precise? Siete soliti fare questa pulizia pre-accoppiamento?
Sia nel maschio che nella femmina? Se anche nel maschio, non ci sarebbe il pericolo di tagliare anche le piume radiali che guidano lo sperma? Se si, come si fa a distinguerle?

Allevo Arricciati del Nord e come tutte le razze con piumaggio abbondante, vanno tolettati in quanto lo spessore del piumaggio non permette un corretto rapporto.
La toelettatura consiste nel tagliare (NON strappare) le piume del basso addome e quindi non soltanto quelle della cloaca. Per lo scopo utilizzo una forbice con punte tonde e sto MOLTO attento a cosa taglio poichè non è improbabile che tra le lame delle forbici possa trovarsi un piede, un ginocchio oppure la parte terminale dell'ala.

Ovviamente vanno tolettati entrambi i partners ed al maschio lascio intatto ""il pennello"" ossia quelle piumette che serviranno a guidare lo sperma oppure se troppo lunghe, le accorcio un pò. Sono facilmente riconoscibili poichè circondano letteralmente la cloaca.
Per completezza d'informazione, ai soggetti ciuffati va tagliato anche il ciuffo all'altezza degli occhi.

Tutte le penne e piume tagliate verranno sostuitute con quelle nuove della successiva muta.

[Francesco Frati]

Grazie mille della risposta molto completa.

Nei prossimi giorni mi appresterò a toelettare tutti i soggetti e spero di ottere risultati migliori, almeno per chiudere l'anno in bellezza.

[Paride]

Figurati, nessun problema.

..... e spero di ottere risultati migliori, almeno per chiudere l'anno in bellezza.

Per me l'anno o meglio la stagione riproduttiva di tutte le mie coppiette inizia ufficialmente con i primi freddi e quindi da ottobre/novembre protraendosi fino al successivo maggio/giugno, per cui ti auguro una bellissima stagione di covate.

[Francesco Frati]

Buona stagione cove anche a te!

Io purtroppo allevo all'esterno, comunque le gabbie in batteria sono ben protette e la temperatura non scende mai sotto lo 0, però sono costretto a fargli fare una pausa da dicembre a febbraio.
Almeno con gli ondulati di colore e con tutti i parrocchetti di media taglia ho sempre fatto così: sbaglio? Sarebbe meglio lasciare il nido?

[Paride]

Anch'io allevo all'esterno e normalmente qui in Silicia, zona costiera, difficilmente raggiungiamo lo 0.

Chi ha visitato il mio aviario lo sa.
I miei animaletti sono protetti dal rigore invernale solo da un telone di cellophane che ho cura di installare ai primi freddi mentre il tetto coimbentato li ripara dall'acqua piovana.
Non utilizzo nè riscaldamenti nè climatizzatori ma l'unica accortezza è quella di allungare le ore di luce solare integrandola con quella artificiale.
Pensa pure che da novembre a maggio/giugno si riproducono nel mio aviario Diamanti del Gould, Canarini (con cove a cominciare da Dicembre) ed Inseparabili come i Taranta ed i Roseicollis.
Credo pertanto che se i canarini - che non utilizzano nidi di legno e chiusi ma i semplici canestrini appesi alle pareti - riescono a portare avanti nidiate di pullus non credo che non sappiano farlo anche i tuoi ondulati o parrocchetti utilizzando (lo ripeto) nidi chiusi.
In primavera tolgo il cellophane e, a protezione di predatori ed insetti vari, metto la rete zanzariera ed ombreggiante

Il nido lo metto solo ed esclusivamente quando ritengo sia arrivato il tempo delle covate poichè i nostri amici volanti NON lo vedono come un riparo invernale oppure un ricovero notturno ma lo vedono come un sito di riproduzione e quindi se non si ha l'intenzione di farli covare è assolutamente inutile stressarli per niente.

[Francesco Frati]

Cominciano le prime nascite!
La fertilità è ottima.
Grazie di tutto Paride.

[Paride]

Abbiamo dunque appurato che il responsabile del "problema" era proprio il piumaggio abbondante.
Bene. Sono contento per te.
Non appena ti è possibile, qualche foto ci farebbe piacere.

[Francesco Frati]

Ho qualche problema a caricare la foto. Appena ci riesco faccio sapere.