Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
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Discussione: Riproduzione Pyrrhura, alimentazione

  1. #21
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    La bandiera di jaco


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    beh, qua (Valencia) non gela quasi mai nemmeno nei giorni più freddi, nei parchi piantano ficus, cactus e altre piante tropicali sempreverdi. Quindi se il problema potessero essere gelate o l'arrivo del freddo questo non sussiste, anche perchè sono abbastanza riparati (in una stanza che dà direttamente al balcone). Sul fatto che la primavera sia il momento migliore non c'è dubbio, però sentendo altre persone di qua, alcuni mi han detto che i loro pappa fanno una seconda covata in autunno, quando il clima comincia ad essere più mite. Io ci proverei, del resto in sudamerica le stagioni sono molto più marcate dalle piogge che dalla temperatura o le fasi circadiane (come da noi invece), e quindi suppongo (correggetemi se mi sbaglio) che per alcune specie (quelle più equatoriali per lo meno) la riproduzione abbia più a vedere con l'abbondanza o no di particolari cibi in alcuni mesi dell'anno collegato appunto al periodo delle piogge o al periodo secco, anche se le temperature oscillano di poco. Poi ditemi voi cosa ne pensate, vi lascio con una foto che ho fatto qualche anno fa in Amazzonia, confine tra Ecuador e Perù, tribù Shuar ( e non mi interessavano ancora i pappagalli, se tornassi adesso quante cose da vedere ci sarebbero..)

    Victor + Macas 098.jpg

  2. #22
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    ciao, sei fortunato ad avere un clima così, direi proprio che non ci siano problemi allora, ottima deduzione quella del periodo delle piogge, è una teoria che ho sempre sostenuto, bella la foto complimenti si tartta di una amazzone amazzonica

  3. #23
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    La bandiera di jaco


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    Ciao a tutti, ho definitivamente eliminato gli schiammazzi mattutini. A parte il tempo passato che ha sicuramente calmato gli uccelli, ora lascio la persiana abbassata fin quando non mi sveglio e un po' in oscurità metto il mangiare e la frutta fresca alle pyrrhura. Quando alzo la persiana vanno a mangiare direttamente senza schiamazzare alle 7 del mattino come facevano prima, alle prime luci dell'alba.
    Una domanda, posso dare semi di cardo e cardo mariano? i secondi sono dei toccasana per il fegato umano grazie alla silimarina, pero non so se nei pappagalli ci sono delle controindicazioni. Pensavo di diminuire un poco il girasole e mettere i semi dei cardi e anche un po' di canapa, per variare un poco il composto.
    Inoltre se potete consigliarmi un pastone secco, anche per messaggio privato se non si possono mettere marche etc.
    Grazie, e buone vacanze

  4. #24
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    ciao jaco, il cardo è gia presente nella sua dieta quindi non se ne aumenti la percentuale non ci dovrebbero essere problemi, l'importante è che nell'insieme la miscela non diventi sbilanciata, per i cardo mariano, anche per gli uccelli è un depurativo per il fegato, però non so consigiarti in merito ad un suo inserimento nel misto semi, però credo potresti soministrarlo saltuariamente addizionato al pastone... però per questo aspetta il parere di chi è più esperto di me . . . per quanto riguarda la canapa, io ti consiglierei di aumentarla solo in caso ne avessi necessità nel periodo riproduttivo, in quanto può indurre i soggetti in estro amoroso e "tranquillizare" quei soggetti un po troppo agressivi; come pastone io ne utilizzo uno della stessa marca da te utilizata per e sementi (e che utiizzo anch'io per le stesse) vi sono due versioni di pastone per parrocchetti una secca e l'altra morbida (inumidito con il miele) ma apparte questo sono quasi identici, entrambi contengono un suplemento di lisina e metionina, insetti e gamberetti essiccati, bacche di rosa selvatica e di ginepro e uva
    Il Mio Allevamento: Allevamento Amatoriale PSITTACIFORMES


    Presidente AOBL
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  5. #25
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    La bandiera di jaco


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    ciao a tutti, da ormai piú di due settimane le picta dormono regolarmente nel nido. In quello delle coerulescens noto molte piume, e anche in quello delle picta si inizia a vedere qualcosa, stanno facendo la muta o stanno preparando il nido? grazie, ciao!

  6. #26
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    Ciao Jaco, ho tralasciato per errore la discussione e la inizio con te da qui
    E' un bel segno che vedi le piume, vuol dire che la coppia frequenta il nido, si potrebbe dire che lo ha accettato però questo non vuole dire che siano in fase di riproduzione.
    Per la riproduzione, (almeno con i miei picta è così), noterai aggressività, femmina nel nido anche di giorno, attività della coppia nel nido con forti versi (penso sia l'accoppiamento) e, qualche imbeccata del maschio alla femmina.
    Quando la coppia è pronta si può avere anche la fortuna di vederli accoppiare in maniera plateale, io penso siano dimostrazioni dei maschi nei miei confronti.
    Non puoi sbagliarti.
    In bocca al lupo!


    Parrocchetti e pappagalli di piccola media taglia

    ASSOCIAZIONE ORNITOLOGICA EUROPEA
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  7. #27
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    La bandiera di jaco


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    di aggressività ho notato solo un forte aumento nel maschio di coerulescens questa settimana, quando la mattina arrivo per il cibo starnazza e arruffa le penne e le piume del capo, agitando le ali (il tutto finisce non appena metto la frutta fresca). Il nido ci dormono sempre dentro, qualche volta ci sbircio e devo dire che mi sorprendono per le strane posizioni che assumono a volte. La maggior differenza che ho notato a livello alimentare è che le picta mangiano senza lasciare nessuna scorza di semi nella mangiatoia, mentre le coerulescens lasciano sempre tutto lì. A queste ultime inoltre sembra piacere di più la frutta fresca, mentre la frutta secca come i pinoli quasi non la guardano, a differenza delle picta che si fanno delle belle scorpacciate. Poi ovvio, ho preso le coppie da due allevatori diversi, quindi a parte la specie penso che dipenda molto da come fossero state abituate prima. Poi altre cose non le vedo perchè sono spesso fuori casa quindi non ho molto tempo a disposizione, forse anche la calma in casa ha giovato molto perchè le picta si sono calmate assai, anche se si nota che sono più timide e non prendono niente dalla mano (l'unica che lo fa è il maschio di coerulescens, prende i pezzi di frutta se glieli offro da fuori della voliera attraverso la rete). Cmq con pinoli, canapa, qualche cece bollito, qualche granello di polline sulla frutta, sto cercando di aumentare le proteine, speriamo dia buoni frutti. Anche i semi di cardo mariano li gradiscono abbastanza.

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