Ciao Renato, anni fa gli eumo recessivi li vendeva a Reggio Emilia un noto commerciante, possibile che in pochi anni siano quasi del tutto scomparsi? ...e pensare che il cardellino ha avuto un exploit pazzesco a livello di allevamento!
Da quello che ho capito l'intento di chi ha fissato la mutazione era quella di incrementare il numero di soggetti utili per la selezione.
da qui i problemi in quanto trattandosi di recessiva autosomica l'unica era aumentare il numero di soggetti mutati in quanto i portatori erano difficilmente impiegabili in riproduzione se si voleva evitare tantissima prole "probabile portatrice" del fattore mutante da testare di anno in anno.
Gioco forza, data la scarsezza di esemplari, i primi anni sono stati spesi accoppiando con criteri di inbreeding talvolta anche spinti che non hanno rafforzato la rusticità dei soggetti rallentandone di conseguenza la piena diffusione.
Ora speriamo che col materiale a disposizione si possa procedere ad una selezione con maggiore introduzione di "sangue nuovo" evitando per i primi tempi sovrapposizioni in modo tale da fissare una base solida di riproduttori puri.
Saluti a tutti
Renato Gala