Esperienze - Allevamento in purezza del Bengalino

[Valerio e Barbara]

Troppo belli,,, le vorrei allevare anche io, cosi non le avevo mai visti....
sarebbe bello averli nella mia voliera....ma come ho letto sono abbastanza rari adesso.....peccatto[[-"||^^[[-"||^^

[novello78]

Articolo e foto: voto 10 e lode.... Complimenti Marco.

[Francesca Perosino]

Bravissimo e grazie mille,Marco!
Un allevatore di Carignano (dove lavoro) ne ha 3 coppie...non è detto che un giorno non faccia una "follia"!

[antoniooo87]

come si chiama il negozio di foggia??

[loreto71]

Io a settembre sono riuscito ad ottenerne la riproduzione in una gabbia da 60cm,ho usato un nido a cassetta di plastica,posto all'esterno della gabbia.Devo dire che in fase riproduttiva sono uccelli molto aggressivi e territoriali e probablmente,data la ristrettezza degli spazi e l'assenza di altri volatili su cui scaricare l'aggressività,i due soggetti spesso si rincorrevano a vicenda per la gabbia con conseguente spennamento reciproco.Fortunatamente a queste fasi aggressive alternavano ripetuti accoppiamenti giornalieri,il più delle volte era la femmina ad invitare il maschio a coprirla.Portava nel becco del materiale per il nido e accostandosi al maschio che la stimolava col canto eseguiva piccoli inchini e sembrava quasi becchettare le zampe di quest'ultimo finchè non si decideva a coprirla.Durante tutta questa esibizione non smetteva mai di emettere il caratteristico canto,a tal proposito vorrei far presente che ,al contrario di quanto spesso si legge ,entrambi i sessi cantano in modo molto melodioso,certamente il canto del maschio si può definire più articolato,ma comunque il canto non è certo il miglior modo per discriminare il sesso di questi uccelli quando il maschio è nella fase di eclissi.
Comunque i ripetuti accoppiamenti hanno portato alla deposizione da parte della femmina di cinque uova bianche,di dimensioni maggiori di quelle che mi sarei aspettato per loro e di forla oblunga.Non sapendo come si sarebbe comportata la coppia durante l'allevamento ho provveduto a scambiare le loro uova con quelle di una coppia di passeri del giappone,questi ultimi naturalmente hanno cominciato a covare le uova dei bengalini senza alcun problema.Per quanto riguarda invece la coppia di bengalini,questi accennarono una specie di cova fino a quando la femmina non depose l'ultimo uovo,dopodichè le abbandonarono definitivamente disinteressandone,ma fortunatamente le uova che avevano lasciato nel nido erano quelle dei PDG mentre le loro erano affidate alle ottime balie.
A distanza di una settimana o poco più la femmina di bengalino ha manifestato i sintomi della ritenzione ovarica e nonostante abbia fatto tutto il possibile e sia anche riuscito a farle espellere l'uovo ,la piccola è morta.
Nel frattempo,delle sue cinque uova,affidate alle balie,una fu bucata involontariamente da quest'ultime quasi subito,due risultarono bianche alla speratura e delle due piene solo una è arrivata alla schiusa,mentre nell'altra c'è stata morte embrionale.
I passeri hanno allevato egregiamente il piccolo usando il misto semi,pastoncino per esotici e buffalos scongelati.Devo dire che lo sviluppo del piccolo è stato abbastanza lento fino al 10° giorno per poi procedere più rapidamente,l'uscita dal nido è avvenuta intorno al 20° giorno e lo svezzamento intorno al 35°.
Ora il piccolo sta cominciano la muta e il becco sta passando dal nero al rosso caratteristico della specie e la stessa cosa sta avvenendo con il colore dell'iride.Al momento non sono in grado ancora di identificarne il sesso,ma spero vivamente che si tratti di una femmina,l'altro giorno l'ho sentito fare i primi gorgheggi.
Per reintegrare la morte di sua madre ,a novembre alla fiera di Reggio Emilia ho acquistato 2 soggetti che all'apparenza sembrerebbero delle femmine,ma comincio a nutrire seri dubbi,infatti uno dei maggiori problemi con questi piccoletti è la distinzione del sesso al di fuori del periodo riproduttivo,inquanto in questa fase entrambi i sessi risultano molto simili.
Di solito si legge che il maschio anche nella fase di eclisse mantiene la punteggiatura bianca sui fianchi,che invece dovrebbe essere sempre assente nelle femmine,ma in realtà la varietà della colorazione del piumaggio dei maschi in questa fase è tale da portare spesso a sbagliarsi.Alcuni maschi anche in fase di eclissi mantengono delle piume rosse,e una fitta punteggiatura bianca,altri invece diventano quasi del tutto simili alle femmine per cui la confusione diventa inevitabile.
Insomma,ad oggi,ho il timore di trovarmi con ben quattro soggetti maschi ( piccolo compreso),spero che presto qualcuno di loro mi dia qualche segnale certo che possa trattarsi di una femminuccia!
L'intero processo di sviluppo del piccolo l'ho documentato con una serie di foto che ho postato su un altro forum di Esotici ma se vi fa piacere appena possibile posso inserire qualche foto della crescita del piccolo anche qui.

Massimo