Cocorita inglese o maggiorata ?

[Alessandro Zago]

... a mio parere Morgana è un bell'esemplare di cocorita maggiorata, frutto dell'accoppiamento tra un'inglese ed una di colore...

Sono giunto a quelle conclusioni, su quanto da me affermato nel post precedente, non dalle macchie presenti sulla maschera, bensì dalla conformazione della testa del soggetto in questione. In effetti facendo il raffronto tra la testa del maschio (cocorita di colore) con quella della femmina, si può chiaramente notare che quella di quest'ultima è più "tozza" e "massiccia" rispetto a quello che è lo standard proprio delle australiane. Dalle foto inoltre anche la corporatura si discosta dal predetto standard.
Quindi a mio modesto parere, cocorita di colore non è, "meticciata" con inglese si!
Buon pomeriggio

[Andrea]

Sono giunto a quelle conclusioni, su quanto da me affermato nel post precedente, non dalle macchie presenti sulla maschera, bensì dalla conformazione della testa del soggetto in questione. In effetti facendo il raffronto tra la testa del maschio (cocorita di colore) con quella della femmina, si può chiaramente notare che quella di quest'ultima è più "tozza" e "massiccia" rispetto a quello che è lo standard proprio delle australiane. Dalle foto inoltre anche la corporatura si discosta dal predetto standard.
Quindi a mio modesto parere, cocorita di colore non è, "meticciata" con inglese si!
Buon pomeriggio

A parte che trovare oggi una cocorita di colore delle dimensioni previste dallo standard è una vera impresa, a me pare che entrambi abbiano più o meno la stessa taglia (ci vorrebbe però una foto migliore). Per quanto riguarda la testa non mi sembra poi così massiccia e tozza, anzi lo sembra di più quella del maschio.
Nel mio allevamento per esigenze varie, ho prodotto alcune cocorite "maggiorate" e la cosa che le distingue maggiormente è proprio la taglia. Sono più lunghe e soprattutto più massicce.

[Anonimo]

Allora, facciamo un attimo di chiarezza tra una cocorita , un maggiorato ed un inglese, perchè di solito i maggiorati presentano dei segni evidenti che riportano verso il tipo inglese, quali taglia sì ma legata sopratutto al piumaggio, poichè anche in natura le cocorite non hanno un unica taglia, bensì se vi capiterà di osservarle nei video, noterete talvolta dei soggetti molto piu' robusti e grandi di altri.

Iniziamo dal soggetto di Wendy, potete notare come il soggetto presenti una corporatura massiccia, e fin lì non c'è nulla che faccia sospettare un eventuale parentela stretta con degli inglesi, il piumaggio aderente e le piccole macchie sul collo oltretutto mi danno la conferma ulteriore di cio' che dico, in quanto nello standard dell'ondulato di colore la grandezza delle macchie è appunto la seguente.



Il soggetto nella foto sopra, come potete notare è un ondulato da considerare maggiorato, ma anche no, nel senso che potrebbe anche essere un inglese a piumaggio molto corto (ormai non li ha piu' nessuno e di sollito questi vengono scartati al volo), ergo in definitiva, per avere la certezza, bisognerebbe conoscere la genealogia di quest'ultimo, nel dubbio non bisognerebbe mai da parte di un allevatore inserire un soggetto del genere ad incognita nel proprio allevamento, come animale da affezione invece se ne puo' fare cio' che si vuole, accoppiandolo anche con cocorite o anche altri maggiorati, alla fine i figli verranno inseriti nel circuito commerciale da uccelleria, che di buona norma non rientra mai nel settore sportivo.



Qui sopra, abbiamo la foto di un altro maggiorato, stavolta è evidente che si tratti di un maggiorato, in quanto la crescita è avvenuta, e certe caratteristiche dell'inglese sono emerse fuori, ma al contrario di un inglese quest'ultimo ha molta fisionomia di una cocorita, solo con un piumaggio leggermente piu' lungo.



Terza ed ultima sui maggiorati foto mostra la differenza tra un bel maggiorato e una cocorita, il maggiorato in questione, seppure è un soggetto molto lungo, ha ancora molte caratteristiche di una cocorita, spot ad esempio, e piumaggio medio corto.
Nonostante l'apparente differenza, ha anche una testa schiacciata e di poco spessore e non si discosta molto dal soggetto accanto come fisionomia.

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Questo è un video di Youtube, con presenti degli ondulati selvatici ripresi in Australia.

[Asti80]

ciao davide! mi spieghi meglio cosa intendi per spot da cocorita e spot da inglesi? io so soltanto che le cocorite ne hanno 3 per lato mentre gli inglesi ne hanno di più e disordinati.. nelle foto dei maggiorati che hai messo mi sembrano appunto spot di questo secondo tipo, multipli..

[Anonimo]

ciao davide! mi spieghi meglio cosa intendi per spot da cocorita e spot da inglesi? io so soltanto che le cocorite ne hanno 3 per lato mentre gli inglesi ne hanno di più e disordinati.. nelle foto dei maggiorati che hai messo mi sembrano appunto spot di questo secondo tipo, multipli..

Ciao Beppe

Le cocorite come gli Inglesi, hanno 3 spot principali per profilo , due nascosti e quattro evidenti; solo che nella varieta' Inglese a differenza della varieta' selvatica abbiamo quasi sempre un eccesso di melanina voluta nella selezione grazie anche all'introduzione dei soggetti opalini che causa ovviamente l'aumento derlla grandezza degli spot, oltre che l'aumento a volte incontrollato dei medesimi.

Quando a delle mostre noterai degli Inglesi con la maschera pulita, è perchè l'allevatore in precedenza si è preso la briga di "ripulire" la maschera tagliando o strappando gli spot in eccesso dopo aver individuato quelli principali.

Nella forma originale invece, essendo questa quantita' di melanina abbastanza ben bilanciata e' raro che vi si trovino spot in eccesso, è piu' facile vederne mancanti, ma non è una regola, in compenso la grandezza dei suddetti rimane sempre tale o la variazione è talmente poco evidente che difficilmente verrà notata a primo impatto.

[Asti80]

ok grazie credo di aver capito!

[Anonimo]

ok grazie credo di aver capito!

Credi??

Se hai qualche altro dubbio poni pure le tue domande ::-°°-

[Asti80]

nel senso che serve tempo ed esperienza che ancora non ho per farsi l'occhio e capire veramente a fondo le differenze.. se non sbaglio quindi le cocorite hanno pochi spot e di piccole dimensioni, gli inglesi spot più grossi e spesso in sovrannumero mentre i maggiorati, non essendo una categoria standardizzata possono presentare una mescolanza di caratteristiche e quindi spot più numerosi e grandi che nelle cocorite ma in misura comunque inferiore riguardo gli inglesi, mescolanza che si riscontra anche in altre caratteristiche quali lunghezza del piumaggio, dimensioni della testa e forma generale del corpo.. In confidenza ti devo dire che tra le mie cocorite quelle che mi piacciono di più sono proprio quelle più grossette, mi sa tanto che presto mi metto a cercare una bella coppia di inglesi, magari il prossimo autunno a qualche mostra-mercato

[Anonimo]

nel senso che serve tempo ed esperienza che ancora non ho per farsi l'occhio e capire veramente a fondo le differenze.. se non sbaglio quindi le cocorite hanno pochi spot e di piccole dimensioni, gli inglesi spot più grossi e spesso in sovrannumero mentre i maggiorati, non essendo una categoria standardizzata possono presentare una mescolanza di caratteristiche e quindi spot più numerosi e grandi che nelle cocorite ma in misura comunque inferiore riguardo gli inglesi, mescolanza che si riscontra anche in altre caratteristiche quali lunghezza del piumaggio, dimensioni della testa e forma generale del corpo.. In confidenza ti devo dire che tra le mie cocorite quelle che mi piacciono di più sono proprio quelle più grossette, mi sa tanto che presto mi metto a cercare una bella coppia di inglesi, magari il prossimo autunno a qualche mostra-mercato

Allora, partiamo un attimo dalla cocorita che in natura ha 6 spot, negli anni, gli allevatori selezionando verso il tipo inglese, aumentando la taglia hanno riscontrato anche un aumento degli spot, aumento non solo di numero ma di grandezza.
Quest'aumento di grandezza è dovuto quindi ad un aumento della melanina presente nelle piume; incrociando in passato con dei soggetti opalini, gli allevatori, hanno oltretutto riscontrato non solo un poderoso aumento della circonferenza degli spot, ma anche purtroppo un aumento dei medesimi, caratteristica quindi che andava a fissarsi tra i "difetti". oggi a distanza di molti anni è quasi impossibile cercare di eliminare il numero delle macchie mediante la selezione, in quanto si andrebbe certamente anche a ridurre la melanina presente nei tessuti, di conseguenza una diminuizione degli spot sì, ma anche un rimpicciolimento, e come diceva Gerald Binks, gli spot sono come una bella cravatta per un uomo elegante.

Quindi, preso atto di questo scritto su, nei maggiorati sarà facile vedere questo "difetto" perpretato anche in loro, vedendo quindi quei chiari segni di passaggio che tanto contraddistinguono gli inglesi.