infatti nella stragrande maggioranza dei casi viene usata per questo scopo
Ragazzi e la classica gabbia per catturare i cardellini dalle mie parti dove sono nato (campania) ne fanno uso in molti......
infatti nella stragrande maggioranza dei casi viene usata per questo scopo
Ridi ridi! Stavolta ti frego io!
Guarda in questa paginetta delle regole di eBay:
http://pages.ebay.it/help/policies/wildlife.html
Tra le linee guida (in basso al centro) c'è scritto: "È vietata la vendita di trappole per animali."
Mica ho scritto che li ho denunciati alla Procura, infatti, ma che l'ho segnalata ad eBay, dopo aver verificato nelle loro regole...
1-0 per me!!! Anticipo per il derby
Carissimo e mai sufficientemente preso in giro Alessandro,
vorrei solo ricordarti che la domanda iniziale, posta da Roberto di Napoli, era: "possibile che una trappola del genere si possa vendere liberamente?".
La risposta a tale domanda è quella che ho dato io, ed anche argomentato: sì, è possibile vendere liberamente quelle trappole.
La domanda non era: "possono venderle su e-bay?".
Ricordo a me stesso, e già che ci sono anche a te, che e-bay è un sito privato.
Se io mi apro un sito di vendite, e decido, perchè mi stanno sulle balle i romanisti (cosa che corrisponde al vero, ed è solo un caso che tu sia pure romanista ), che è vietato vendere sul mio sito le magliette della Roma, non è che diventa vietato venderle ovunque (purtroppo).
Comunque ti do atto di aver fatto una precisazione doverosa, anche perchè non ho difficoltà ad ammettere che non conoscevo quel particolare divieto nel regolamento di e-bay
Considerala una concessione fra gentiluomini, in anticipata attenuazione del dolore che proverai durante il derby di domenica
A presto
Roberto
RNA 68NR
RAE 0162
La tua scaramanzia è ripugnante, e spero tu venga severamente punito (*
RNA 68NR
RAE 0162
offerte zero meglio cosi'...
R.A.E 331
"L'Italia e' un paese fondato sul lavoro...In nero sull'evasione fiscale, sull' approfittarsi di tutto l'approfittabile, sulla mancanza di rispetto per il prossimo e per la cosa comune"