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Discussione: Parrocchetto dal collare: pallid o pallidIno?

  1. #1
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    La bandiera di Pino77


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    Parrocchetto dal collare: pallid o pallidIno?

    Saluti a tutto il forum, possiedo una coppia di parrocchetti dal collare composta da maschio Pallid x femmina ancestrale che ha dato alla luce alcuni pulli.
    L'unica femmina nata, si presenta mutazione lutino e pertanto ho ipotizzato che il padre fosse un portatore di Ino.
    Cercando su internet, però, ho scoperto l'esistenza di questa varietà chiamata PallidIno, incrocio tra Ino e Pallid, che potrebbe generare femmine della serie lutino.
    Avevo sempre dato per scontato che il mio maschio si trattasse di un Pallid, dato che presenta sfumature verdi sul corpo, ora però mi sorge qualche dubbio: come faccio a distinguere un Pallid da un Pallidino?
    La femmina nata potrebbe essere una pallidino anche se ancora non si vede?
    Da un pallidino è possibile ottenere dei Pallid?
    Scusate le troppe domande e spero che possiate rispondermi.
    Grazie.

  2. #2
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    La bandiera di Luca Marani

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    Salve Pino,
    Le mutazioni Ino e Pallid sono tra loro coodominanti, vale a dire che, se abbinate nel medesimo genotipo, entrambe verranno egualmente palesate, producendo fenotipi dalla colorazione intermedia e originando - per l'appunto - il Pallid-Ino.
    Essendo sia il lutino che il Pallid di ereditarietà legata al sesso (ovvero in grado di agire solamente sui cromosomi sessuali Z), tale combinazione risulterà possibile nei soli soggetti di sesso maschile, poiché - nelle specie aviarie - sono i maschi a presentare una coppia di cromosomi omozigoti ZZ, peculiarità che permette l'affiancamento di due mutazioni sessolegate.

    La colorazione tipica del Pallid-Ino si presenta molto affine al lutino o albino, ad eccezione di una leggera sfumatura verde o blu distribuita uniformemente su tutto il corpo, ad esclusione della testa; gli occhi sono rosso rubino, le zampe rosa carnicino, il collare più schiarito.
    Accoppiando ripetutamente un Pallid-Ino con altri lutino, provocheremo un ulteriore "sbiadimento" del piumaggio, fino ad annullare la differenza tra i due fenotipi.
    Altra peculiarità tipica di questa combinazione, risiede nella completa mancanza di marcature alari.

    Il Pallid, al contrario, presenta una colorazione leggermente più schiarita rispetto all'ancestrale, ma - in ogni caso - la tonalità di verde (o blu) rimane piuttosto intensa, paragonabile al Cinnamon.
    La testa, naturalmente, appare completamente priva di melanina, delimitata da un collare rosa e nero nettamente marcato.
    A differenza del Pallid-Ino, i marchi alari risultano ben delineati e gli occhi si rivelano di color "darkred".

    Dalla coppia in tuo possesso potrai ottenere:
    - 50% di femmine lutino e 50% Pallid
    - maschi ancestrali portatore di Pallid o lutino, ognuno nel 50% dei casi.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  3. #3
    Junior Member
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    La bandiera di Pino77


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    Grazie mille: molto chiaro ed esaustivo.
    Ad esempio, il soggetto che si trova nella tua foto di profilo è molto simile al mio: è un Pallid-Ino, giusto?
    E se accoppiassi una femmina Pallid con un Pallid-Ino, riuscirei ad ottenere dei maschi Pallid?

  4. #4
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    La bandiera di Luca Marani

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    Esatto, la mia foto di profilo ritirae proprio un Pallid-Ino
    Accoppiando una femmina Pallid con il maschio in questione, otterresti la mutazione Pallid in forma pura nel 50% dei soggetti di sesso maschile.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  5. #5
    Junior Member
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    La bandiera di Pino77


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    Capito tutto, molto gentile ed esaustivo. Ma com'è possibile che appoppaindo PallidIno x Ino si ottenga un soggetto ancora piu schiarito? La mutazione pallid non rimane tale?

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