Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
+ Rispondi
Visualizzazione dei risultati da 1 a 3 su 3

Discussione: analisi di una circolare

  1. #1
    Ufficio Stampa A.O.E.
    Guest

    analisi di una circolare

    Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo scritto di Giuseppe Nastasi (apparso sul n° 8-9, Ag.- sett. 2009,pag. 64 del periodico Italia Ornitologica" ). Siamo sempre rispettosi del diritto alla replica, per cui ci rendiamo disponibili, per chi non lo possa, editare per suo conto eventuali considerazioni che ci pervengano. Resta sempre la responsabilità dello scritto sull'autore. Ovviamente non verranno pubblicati in questo Forum articoli o parti di essi che siano offensivi, diffamatori o quant'altro, da cui l'AOE si dissocia completamente.Grazie




    Analisi di una circolare

    Essendo un appassionato lettore di Italia Ornitologica ho notato nei vari numeri e nei vari anni che gli articoli a firma delle Commissioni Tecniche canarini di colore, C.F.P. lisci e I.E.I. si susseguono con cadenza quasi mensile, mentre, non esistono note della Commissione Tecnica Canarini di Forma e Posizione Arricciati. Come mai mi chiedo? Eppure la specializzazione è certamente la più in crisi: gli allevatori sono diminuiti del 70% e le problematiche in genere sono aumentate eppure, ripeto, la mia C.T. (sono un modestissimo giudice di C.F.P. Arricciati) non ritiene opportuno intervenire mai.

    Infatti, ad un anno esatto dall’elezione dell’ultima C.T. non si è visto nessuno scritto su Italia Ornitologica eppure di argomenti per intervenire o chiarire alcune situazioni ce ne sono tanti e gli spunti sono stati tantissimi basta leggere i vari articoli apparsi sulle varie riviste specialistiche, I.O. compresa, o vedere cosa appare nei vari forum sui siti specialistici di internet.

    Ormai sappiamo tutti l’importanza di internet e, tutti chi più chi meno navighiamo in rete ed essendo appassionati di ornicoltura certamente visitiamo i svariati siti di interesse ornitologico e certamente si nota che affermazioni o addirittura teorie o pseudotali vengono elargite gratuitamente e che alle volte sono delle vere eresie e di questo non è esente nemmeno I.O. eppure la C.T. in oggetto non ritiene opportuno intervenire per chiarire o puntualizzare nulla.

    Gli unici articoli sugli Arricciati che compaiono su I.O. da alcuni anni a questa parte sono solo i miei e quelli dell’amico Giuseppe Valendino e non hanno mai avuto una risposta da parte della C.T., praticamente restano solo le nostre affermazioni senza essere mai né discusse né trattate.

    In un anno di lavoro l’unico atto della C.T.C.F.P. Arricciati è stata una “Circolare” datata 18 agosto 2008 che recita: “Per quanto riguarda i Nord: i soggetti con piccole soffusioni (non macchie) saranno considerati lipocromici a tutti gli effetti, resta inteso che per le altre categorie vale quanto ribadito.

    Cosa si intende per piccole soffusioni non viene spiegato chiaramente e quanto possono essere grandi quest’ultime nemmeno e non viene spiegato dove (parametralmente parlando)finisce la soffusione e inizia la macchia.

    Sappiamo benissimo che un canarino arricciato può avere delle piccolissime soffusioni in entrambi i calzoni (zona visivamente compresa tra il femore e l’addome), caratteristica molto frequente, e magari sul codione o alla base della nuca. Parlando di piccole soffusioni se un canarino ha contemporaneamente tutte queste piccolissime soffusioni com’è lipocromico o pezzato? Nessuno, in base a questa circolare può dirlo con certezza perché ripeto la stessa recita: “I soggetti con piccole soffusioni (non macchie) saranno lipocromici”dimenticando di dire se la piccola soffusione ammessa è una o sono ammesse alcune piccole soffusioni nello stesso soggetto.

    I dubbi imperversano e tra noi giudici non si fa altro che parlare di come interpretare queste vaghe indicazioni.

    Alla luce dei fatti sarebbe auspicabile che nella definizione lipocromico o pezzato ci sia una nota più tecnica e precisa che non lasci dubbi in vista anche della nuova stagione mostre.

    Dopo questa nota ho notato che i colleghi hanno dato in alcuni casi, delle interpretazioni personali soprattutto nei giudizi degli stamm ma, credo, che non poteva essere diversamente infatti, già imbastire uno stamm di arricciati è difficile pensa andare a valutare esattamente se una minima differenza di colore del piumaggio si può, alla luce della “circolare” in questione, definire con esattezza soffusione o pezzatura perché ripeto, mancano dei parametri precisi.

    Nella “circolare” in questione, viene tirato in ballo un problema che io ho attenzionato da anni nei miei articoli apparsi su I.O. sul Gibber Italicus e cioè che sono i soggetti più toelettati della nostra specializzazione e allora nella “circolare” viene scritto: “un numero sempre più crescente di allevatori di Gibber tolettano i propri soggetti in tutte le parti del corpo in particolare (collo, cosce, orecchie di elefante) si invitano i giudici a tenerne in debito conto in sede di giudizio.

    A parte che nel periodo non doveva esserci la parentesi, ma questo è un errore di italiano, e qui non voglio fare il “saputello” me ne guarderei bene, ma quante persone sanno cosa sono le “orecchie di elefante” nel Gibber?

    Dopo aver ricevuto questa “circolare” personalmente mi hanno contattato decine di persone per avere dei chiarimenti come se la nota l’avessi scritta io e il 99% dei colleghi che mi ha contattato hanno voluto sapere, oltre al discorso pezzature e soffusioni, cosa erano le fatidiche“orecchie di elefante” . Io cosa sono lo so perché conoscendo vecchi allevatori di Gibber quando si parlava del jabot si diceva appunto “orecchie di elefante” ma chi non ha avuto la mia stessa fortuna come doveva distrigare la matassa?

    Nessuna edizione dei Criteri di Giudizio dei Canarini Arricciati dal 1974 ad oggi ha mai riportato questo vocabolo che rientrava solo nel gergo parlato di alcuni allevatori soprattutto campani negli anni 60-70 per definire il jabot dei Gibber perciò un giudice, soprattutto se giovane,difficilmente poteva sapere cosa si intendesse con “orecchie di elefante” .

    Nel mondiale 2008 è stata riconosciuta una nuova razza il Mehringher è toccato a me presentare la nuova razza con tutti problemi che potevano scaturire dalla presentazione di una nuova razza da parte di un semplice giudice che nella sua “pochezza” può aver commesso degli errori o delle imperfezioni.

    Ad oggi nessun dettame, nessuna nota sono stati divulgati dalla C.T. e se un giudice si trova davanti un Mehringher cosa deve fare? L’unica cosa è prendere l’articolo di Nastasi guardarne il contenuto analizzare la scheda e valutare in seduta stante i connotati sperando di non prendere la classica “cantonata”

    La stessa identica cosa è accaduta con la C.T. uscente quando venne riconosciuto il Melado anch’essa non ha mai scritto un rigo sulla razza in questione, tutto si è fermato nel mio articolo di presentazione e valutazione apparso su I.O. e basta. Anche del Melado la nuova C.T. non ha mai fatto cenno.

    Un altro problema grosso quanto un castello è la diminuzione degli allevatori di arricciati.

    Infatti, da un decennio a questa parte il numero di allevatori si è paurosamente ridotto, c’è chi ha smesso di allevare e chi ha convertito il suo allevamento di arricciati in altre razze, ma soprattutto, anche se è una cosa generale nell’ornicoltura, c’è poco ricambio generazionale.

    Personalmente conosco pochi giovani che si avvicinano agli arricciati e se vedo che qualcuno lo fa io lo stimolo in tutti i modi: gli regalo dei soggetti e lo seguo durante tutta la fase di allevamento ma ripeto, sono pochissimi i giovani che si avvicinano alla specializzazione. Questo potrebbe essere frutto di una cattiva pubblicità che non porta a conoscenza le razze arricciate, anche su questo una C.T. può concentrare il suo lavoro divulgando con incontri, depliants ecc la conoscenza del settore. Ho visto che si fanno incontri con le scuole ma mai mi è capitato di vedere nelle foto apparse su I.O. un arricciato portato ai bambini ….

    Alla luce di quanto detto sarebbe auspicabile che chi decide di far parte di un organo così autorevole, appunto la Commissione Tecnica, una volta eletto si assuma tutte le responsabilità per la specializzazione che rappresenta portando a conoscenza delle novità che man mano si presentano (per esempio il riconoscimento di nuove razze)si analizzino le imperfezioni o gli errori che appaiono sulle riviste specializzate I.O. per prima, ancora, deve proporsi con idee e suggerimenti per l’evoluzione della specializzazione.

    Nella speranza che questo scritto venga pubblicato e che sia recepito nel modo giusto intendendolo come uno stimolo non come una critica distruttiva, perché è l’ultima cosa che intendevo fare con questo articolo, mi auguro che sia da stimolo per il bene del settore.

    L’ultima considerazione è che visto che nessuno dei colleghi ha mai da scrivere nulla e che da tanti anni assiste senza battere ciglio alla stasi del settore, alla luce dei fatti potrei citare il proverbio: Ognuno di noi ha quello che si merita”senza nessuna cattiveria credetemi.

    Alla C. T. C.F.P. Arricciati auguro un buon lavoro puntualizzando che 2 di loro sono amici l’altro lo conosco pochissimo dunque non ho motivo per essere “cattivo” con loro.
    Linguaglossa, 20-05-2009 Giuseppe Nastasi



    L’autore in una sua mail ci ha dichiarato “autorizzo l'inserzione del mio scritto sul vostro sito AOE e preciso che non ho percepito alcuna somma di denaro dalla F.O.I. a compenso del mio elaborato" .

  2. #2
    Ufficio Stampa A.O.E.
    Guest

    commento da parte prof. de Baseggio

    Riceviamo e volentieri pubblichiamo il commento del Prof. De Baseggio allo scritto di Giuseppe Nastasi (apparso sul n° 8-9, Ag.- sett. 2009,pag. 64 del periodico Italia Ornitologica" ). Siamo sempre rispettosi del diritto alla replica, per cui ci rendiamo disponibili, per chi non lo possa, editare per suo conto eventuali considerazioni che ci pervengano. Resta sempre la responsabilità dello scritto sull'autore. Ovviamente non verranno pubblicati in questo Forum articoli o parti di essi che siano offensivi, diffamatori o quant'altro, da cui l'AOE si dissocia completamente.Grazie





    Commento di Giorgio de Baseggio

    Quando qualcuno accetta una carica deve assumersene TUTTE le responsabilità e si deve dare da fare e,come bene scrive Nastasi, la C.T. arricciati brilla per la sua staticità (tradotto: "scaldare la sedia e rigirarsi i pollici, tronfi del "potere" ingiustamente acquisito") . Il condivisibile scritto del Giudice segnala,tra l'altro, il grave degrado e colpevole staticità del settore arricciati. Se gli allevatori abbandonano il settore ci saranno sicuramente dei seri motivi,che bisogna individuare, esaminare con attenzione e tentare di porvi rimedio, senza perdere ulteriore prezioso tempo.- I motivi sono tanti ,ma i principali ritengo siano i seguenti,varie volte incontrati valutando i giudizi dei volatili alle esposizioni. :l'incompetenza di determinati giudici, l'approssimazione nei giudizi, l'inapplicabilità corretta degli standards e scala dei punti, la mancanza di indispensabili direttive mirate da parte della C.T., mancata applicazione delle norme stabilite, mancanza di controlli sui giudizi dei giudici, mancanza di adatte e severe norme disciplinari ai giudici che effettuano giudizi scandalosi...e via su questi punti- . In poche parole: è tutto il comparto dei giudici di arricciati che è in grave crisi, ma non solo da oggi - Bisogna dare una scossa vitalizzante a tutto il comparto dei giudici, occorre accentuare la collaborazione tra C.T. e Clubs di specializzazione delle varie Razze, fare riunioni, aggiornamenti periodici, individuare i punti che non fuzionano e porvi subito rimedi.... e potrei contiuare a lungo . Soffro per questa perdurante situazione di crisi, in quanto,da circa mezzo secolo, io amo il difficilissimo settore degli arricciati ,che è anche affascinante, ho scritto molti articoli e tre libri (Canarini arricciati- Razze arricciate pesanti- Campioni e razzatori) , e mi sono battuto duramente, con enormi sacrifici miei anche finanziari, per decenni e mi vanto di essere riuscito ad individuare tecnicamente,con il determiante aiuto di bravissimi Allevatori, sia l'Arricciato Padovano e sia l'AGI e fare riconoscere ufficialmente le due splendide Razze battendomi per anni contro i troppi disfattisti .Se non avessi tanto "sudato" per molti anni, le predette 2 razze non esisterebbero :mi ricordo,per fare un esempio sui disfattisti autolesionisti, che il giudice Gianfranco Bracchi,dopo vari anni dal riconoscimento internazionale-anno 1974,primo febbraio- del Padovano, scrisse su UCCELLI, n° marzo 1977,pag. 40 : "il Padovano non è altro che un Parigino col ciuffo! " . E pensare che faceva parte dell' allora " Gruppo di specializzazione R.A." - Poveri noi!. Quindi,oltre ai motivi indicati da Nastasi, sulle cause del fortissimo calo degli allevatori , io segnalo soprattutto la grave crisi del comparto giudici che ritengo essere la CAUSA PRINCIPALE dell'allontanamento del 70% di allevatori,numero crescente nel tempo,se non corriamo velocemente ai ripari. In sintesi: un allevatore,magari anche competente, con buone conoscenze di genetica selettiva, lavora per anni per mettere su un ceppo di valore e,poi, espone dei campioni che non vengono correttamente valutati ,rendendo vani tutti i sacrifici e spese sosteute .Detto Allevatore ha tutte le ragioni di incavolarsi al massimo e può essere indotto ad abbadonare tutto.Solo pochi Allevatori possono "resistere" nel continuare ad allevare in simili condizioni! LA COMPETENZA DEI GIUDICI E LA CORRETTEZZA DEI LORO GIUDIZI SONO INDISPENSABILI ,altrimenti, il settore dei Canarini arricciati sarà coinvolto in una crescente crisi con forti emorragie di allevatori!

    Condivido tutto quanto ha scritto Nastasi, anche se devo commentare i seguenti punti: lui scrive,bonariamente, l' " articolo"di Valendino ( si riferisce a "Quelli dell'AGI" aprile 2008) ma,sappiamo tutti, quello non è un vero e proprio articolo, ma solo un aborto offensivo antitecnico e anti storico ( e il maggior colpevole è Cirmi, che ha avuto la pessima idea di pubblicarlo!) e Nastasi opportunamente ha scritto : senza avere letto nessuna risposta o precisazione della C.T. - Una C.T. costituita da giudici veramente seri e competenti, avrebbe dovuto "distruggere" lo scritto del Valendino che sosteneva che gli AGI non esistono,ma solo Parigini. Invece,silenzio! Mi rivolgo direttamente a Giovanni Bertoncello,attuale Presidente della C.T.R.A.: " Ma Lei,che ha letto che quell'incompetente di Valendino ha scritto che GLI AGI NON ESISTONO non si è sentito rivoltare lo stomaco a cotanta irreale eresia tecnica e non si è sentito in dovere di replicare per le rime a simili catastrofiche affermazioni? Eppure Lei giudica gli AGI da tanti anni, li vede ogni anno alle esposizioni, ha letto e applica lo standard AGI sui vigenti "Criteri di Giudizio" .Insomma Lei sa benissimo che DA MOLTI ANNI GLI AGI ESISTONO, non sono dei fantasmi, e nonostante ciò non ha replicato immediataente su I.O. ,come era ed è Suo dovere, con un solo rigo a favore della splendida Razza! Allora ci chiediamo tutti, cosa ci sta a fare, perchè occupa la importante carica di Presidente di C.T.R.A. senza fare nulla di nulla? Di " SCALDASEDIE" ce ne sono troppi in Italia ,ma nel settore dei Canarini Arricciati ,da troppo tempo in grave crisi, TUTTI i dirigenti di C.T. dovrebbero darsi da fare al massimo, altro che "rigirarsi i pollici " e "dormire" lasciando che tutto crolli favorendo,con ciò, la veloce fuga degli Allevatori che non ne possono più di una situazione così negativa per tutti! Ci dimostri,con i fatti, che questa mia critica è fuori luogo e che ,invece, si sta impegnando al massimo:ci elenchi i concreti risultati che ha ottenuto dal lontano aprile 2008, data del Suo insediamento alla presidenza della C.T. " ! - Anche i vigenti "Criteri di Giudizio"presentano molti punti con errori da correggere,cosa che,nei limiti di tempo disponibile, faremo,prima o poi,appena possibile.Gli argomenti da affrontare sono moltissimi. Insomma,nel tempo, i giudici sono stati depistati ( basti pensare allo standard zingoniano del ******** di Parigino, apparso sui "Criteri di giudizio R.A.- Edizione F.O.I.,anno 1993) , non adeguataente guidati, male preparati, non mi risulta si facciano periodiche riunioni per aggiornamenti, nessun controllo nei giudizi, nessuna sanzione disciplinare per coloro che non applicano le norme stabilite,non scrivono articoli per I.O.,non intervegono se si leggono delle eresie come quelle del Valendino ... e potremmo continuare nell'elenco delle cose che non vanno. Ma non vanno da parecchi anni:a conferma di ciò andate a leggere,per esempio, il critico scritto del Giudice Franco Lombardini,titolo "LA TEORIA DEL GIUDIZIO NEGLI ARRICCIATI" (n° 6-7 giu.-lug. 2003 (ben 7 anni fa!) ,pagg. 15 e 16 ,dove conclude con la frase :" Mi auguro che la FOI possa, in un prossimo futuro, avere la possibilità di controllo sui Giudici e se qualcuno non applica correttamente le norme stabiite venga, come in qualsiasi altra attività, proposto per sanzioni disciplinari " - Aspetta e spera: ma con le sole speranze non si risolve nulla! Ma ai Giudici, se non vengono adeguatamente istruiti e guidati, e,quando necessario, sanzionati, non possiamo dare tutte le colpe,dato che la maggior colpa è del "sistema d'insieme" che evidentemente non funziona e ciò da troppi anni . Ci sono dei personaggi super-presuntuosi che manifestano una "sensibilità epidermica" ad altissimo livello,ossia sono "ultra allergici a qualsiasi critica onesta e costruttiva" anche da parte di bravi e competenti Colleghi e,invece di ringraziarli per avere tentato di fare comprendere loro certi errori, reagiscono di brutto facendo gli offesi e creando ulteriori lacerazioni e confusioni. Ripeto:è il "sistema d'insieme" che da troppo tempo non funziona!

    Occorrono nuove direttive, farle funzionare e controllare se vengono applicate! Altrimenti, se continueremo ancora con questo "bell'andazzo" ,arriveremo al punto che la costante diminuzione del n° degli allevatori costringerà al "riposo forzato" dei giudici . Siamo in molti d'accordo col Suo ben mirato scritto, egregio Nastasi, le cui analisi, anche se,per motivi "soft" , Lei definisce " non vogliono essere accusatorie", in reatà ,per noi attenti critici, sono vere o proprie indispensabili accuse .E guai se mancassero anche quelle! Ma perchè,visto che manifesta idee tanto chiare e lungimiranti, non si attornia da un gruppo di validi Giudici volenterosi (e ce ne sono!) e non vi proponete per dirigere la futura nuova C.T. ? Sareste i benvenuti e siamo sicuri che non vi atteggierete a "scaldasedie" , come sembra ( magari ci fossero avvisaglie contrarie!) sia l'occupazione preferita dagli attuali "dirigenti " ( cosa dirigano,poi, è un bel mistero!). Una ultima mia considerazione: nella ipotesi che venga DIMOSTRATA L'INEFFICIENZA E L'INCAPACITA' delle persone ,che si trovano nella attuale C.T. , nel gestire le gravi situazioni che esistono nel settore Canarini Arricciati , si può mandare avanti una mozione di sfiducia ,chiedere le loro dimissioni e indire nuove elezioni, SENZA ATTENDERE LA SCADENZA DEL LORO MANDATO. Non si può perdere ulteriore tempo prezioso,in una situazione così grave. Caro Nastasi, sono sicuro che i Lettori appassionati di Canarini Arricciati hanno apprezzato molto il mirato intervento nel Suo lodevole scritto (la critica onesta e costruttiva è INDISPENSABILE) e La ringraziamo di vero cuore per esso e per quanto farà in futuro per tentare di rialzare le gravi sorti del maltrattato settore, augurando a Lei (e agli eventuali Suoi validi Collaboratori futuri) un cordiale saluto e tanti successi .
    Giorgio de Baseggio

  3. #3
    Royal member del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Nord salentino

    L'avatar di Nord salentino
    Registrato dal
    21-06-09
    residenza
    Copertino (LE)
    Messaggi
    636

    analisi di una circolare

    sono pienamente d'accordo con quanto dice il sig. De Baseggio, io ho letto subito quell'articolo apparso su I.O del giudice Nastasi e mi sono meravigliato che qualcuno finalmente scrivesse qualcosa di serio e utile riguardo alla C.T.N arricciati.

    non conosco chi sono coloro che formano l'attuale C.T.N. , ma qualcosa dovrà cambiare altrimenti l'allevamento degli arricciati entrerà in una crisi vera e propria.

    vorrei porvi una curiosa domanda:
    - come mai questo articolo di Nastasi che è una sorta di critica molto utile abbia avuto spazio su I.O. solo nella ultima pagina della nostra rivista mensile??[[////]

    colgo l'occasione per fare ancora una volta i complimenti a Giuseppe
    ::-°°-
    Stefano r.n.a. 13ED
    il mio blog ---> http://nordsalentino.skyrock.com/<---> il mio canale su youtube---> http://www.youtube.com/user/86kruger




+ Rispondi

Discussioni simili

  1. Analisi di laboratorio periodiche
    Da Skalyo9 nel forum Veterinaria e Farmaceutica
    Risposte: 17
    Ultimo messaggio: 14-01-10, 22: 16
  2. Analisi feci
    Da fabrizio moretti nel forum Veterinaria e Farmaceutica
    Risposte: 11
    Ultimo messaggio: 23-02-09, 23: 01
  3. analisi feci..!!!
    Da 16DT nel forum Veterinaria e Farmaceutica
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 28-12-07, 21: 41
  4. Analisi di Laboratorio..........
    Da Luca Anniballi nel forum Veterinaria e Farmaceutica
    Risposte: 23
    Ultimo messaggio: 09-08-07, 23: 47

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi