IL BOTTON D'ORO
(Sicalis flaveola)
a cura di G. Vereecken
Per molti allevatori il Botton d'oro è lungi dall'essere Uccello sconosciuto, ma malgrado tutto, è sempre interessante tentare di conoscerlo meglio.

Il Botton d'oro è originario delle regioni tropicali dell'America del Sud, tra le quali: Brasile, Perù, Venezuela, Ecuador, Columbia e Guyana. Il suo piumaggio è molto semplice ed è il colore giallo che gli è valso il nome. Il maschio presenta una macchia frontale di color arancio pronunciato.



Le altre parti del corpo sono giallo vivo, mentre i fianchi presentano un velo verde oliva. La mandibola superiore è bruna mentre quella inferiore è biancastra, le zampe sono di colore chiaro con una sfumatura bruna. Le ali presentano delle bordature bruno scuro, giallo oliva e giallo chiaro. L'occhio è bruno-grigio. La lunghezza è leggermente superiore ai 13 cm. La femmina presenta delle vergature verde chiaro sulle parti superiore ed inferiore, le ultime essendo di un bianco giallastro.
Vivono negli spazi aperti, sparsi tra i numerosi cespugli. Si trovano a volte, nei parchi e nei giardini. Si notano spesso al sole, impegnati nella ricerca del cibo. In questa, come in molte altre Specie, la femmina ha dei colori più sbiaditi. La testa è verde-giallo, la fronte leggermente arancio. Il dorso è piuttosto grigio-bruno e la banda della gola è ugualmente grigia. Vive con buone relazioni di vicinato con gli altri Uccelli durante la maggior parte dell'anno, eccezion fatta per il periodo delle cove che inizia in aprile-maggio nel quale l'aggressività prende il sopravvento.



Il maschio invita la femmina all'accoppiamento con una specie di parata nuziale, tipica, nella quale lo si vede con la testa distesa in avanti, le piume alzate, le ali pendenti e la coda sollevata. La femmina sta al gioco, si accovaccia, il che costituisce il modo in cui dà il suo assenso.
Velocemente costruiscono il nido, poco curato, fatto di fili d'erba e di peli. In voliera, può accadere che si impossessino di parte dei nidi abbandonati da altri Uccelli.
La femmina depone 4 uova bianche con macchie grigiastre, che cova da sola per circa 14 giorni.
I giovani lasciano il nido dopo due settimane. A questo punto il loro piumaggio presenta una grande rassomiglianza con quello delle femmine, con la differenza che essi presentano un piumaggio più « grigio-bianco » nell'addome, mentre
il dorso presenta un disegno screziato ben marcato.

La prima muta dei giovani ha luogo dopo circa sei mesi, ma è soltanto dopo tre anni che il giovane avrà i suoi colori definitivi. Questo non significa che la muta dura così tanto, ma che vi sono più periodi di muta.
L'alimentazione del Botton d'oro è costituita da un gran assortimento di semi ed insetti.
Per le loro esigenze giornaliere c'è bisogno di una grande varietà di semi tra i quali quelli di piante selvatiche occupano uno spazio preponderante. Un'alimentazione insettivora sotto forma di tarme della farina è pressoché indispensabile durante il periodo di allevamento. In una voliera ben alberata vi sono molti insetti e questo può risolvere il problema.
Conviene vigilare che la loro riserva di cibo sia sempre sufficiente, senza di che potrebbe accadere di trovare giovani morti in seguito alla negligenza dei genitori. Conviene ugualmente prevedere per loro la possibilità di bagnarsi. Vi consiglio di collocare anche un leggero riscaldamento nel riparo notturno, per le lunghe notti di inverno.

Nonostante ciò il Botton d'oro è un Uccello resistente, provvisto di un piumaggio dai colori
cangianti e di un bel canto. E' sempre meno importato, malgrado sia poco esigente.
E' facile da allevare in una grande voliera ben alberata, in compagnia di altre Specie. Uno spazio sufficiente permette di ridurre la
sua aggressività durante il periodo delle cove.
Le possibilità di riportare dei buoni successi di allevamento sono importanti e valgono largamente la pena di fare la prova.
G. Vereecken