Da maschio Ancestrale x femmina Isabella otterrai: maschi Ancestrale port. Isabella e femmine Ancestrale. Mentre da maschio Bruno x femmina Isabella otterrai: maschi Bruno port. Isabella e femmine Bruno.
Ciao a tutti,
sapreste dirmi che prole uscirebbe da questi due accoppiamenti?Grazie.
- M Ancestrale X F Isabella
- M Bruno X F Isabella
Alessandro.
Da maschio Ancestrale x femmina Isabella otterrai: maschi Ancestrale port. Isabella e femmine Ancestrale. Mentre da maschio Bruno x femmina Isabella otterrai: maschi Bruno port. Isabella e femmine Bruno.
Salve a tutti,
giā che ci sono mi inserisco anch'io nella discussione.
Da Maschio Isabella portatore di lutino x Femmina Ancestrale che soggetti si ottengono?
Maschi ancestrali portatori di isabella e femmine isabella?
Come funziona la mutazione legata al sesso?
Grazie in anticipo.
Antonino
Honeste vivere, alterum non laedere, suum cuique tribuere. (Eneo Domizio Ulpiano)
Vivere con onestā, non danneggiare gli altri, dare a ciascuno il suo.
Un soggetto Isabella portatore di Lutino non puō esistere per il semplice fatto che il gene mutante preposto per la non corretta estrinsecazione della melanina nera ovvero il gene del Bruno viene dominato dallallelico gene non mutante. Di conseguenza si viene a configurare (con questo tipo di assetto genico) un soggetto Agata portatore sia di Lutino che di Isabella (il cosiddetto passe-partout).
Ti confermo invece la possibile esistenza di un soggetto Isabella portatore di Satinč (ovvero Lutino + Bruno).
In tal caso unito ad una femmina nero bruno (ancestrale) genererā prole femminile Isabella e nella stessa percentuale (50%) Satinč e prole maschile Ancestrale portatrice di Isabella e 50% Ancestrale portatrice di Satinč.
Tengo a precisare che lIsabella e la Satinč non sono delle mutazioni propriamente dette bensė rappresentano delle sovrapposizioni di due mutazioni Agata + Bruno per lIsabella e Lutino + Bruno per la Satinč.
Un caro saluto a tutti.
Francesco
Ti confermo invece la possibile esistenza di un soggetto Isabella portatore di Satinč (ovvero Lutino + Bruno).
In tal caso unito ad una femmina nero bruno (ancestrale) genererā prole femminile Isabella e nella stessa percentuale (50%) Satinč e prole maschile Ancestrale portatrice di Isabella e 50% Ancestrale portatrice di Satinč.
Tengo a precisare che l’Isabella e la Satinč non sono delle mutazioni propriamente dette bensė rappresentano delle sovrapposizioni di due mutazioni Agata + Bruno per l’Isabella e Lutino + Bruno per la Satinč.
Un caro saluto a tutti.[/QUOTE]
Ed infatti, credo che si tratti di un soggetto Isabella portatore Satinč. Grazie per la accurata spiegazione che fornisci sempre ai giovani e poco avveduti utenti del forum. Di mutazioni di indigeni conosco poco e niente e mi piacerebbe imparare da persone autorevoli come te. Un'ultima annotazione: Quando un soggetto giā mutato č portatore di qualche altra mutazione da cosa si evince? Come si spiega che ad esempio la traslazione della mutazione legata al sesso della prole generanda?
Grazie sempre
Antonino
Honeste vivere, alterum non laedere, suum cuique tribuere. (Eneo Domizio Ulpiano)
Vivere con onestā, non danneggiare gli altri, dare a ciascuno il suo.
testandolo nel periodo riproduttivo!
ciao Antō
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Caro Antonino,
capire se un soggetto mutato č portatore di un’altra mutazione(o sovrapposizione di due mutazioni) in alcuni casi č impossibile vedi ad esempio un Agata portatore di Isabella oppure un Bruno portatore di Isabella etc.
Alle volte perō, sempre in riferimento alle mutazioni legate al sesso, si configurano dei casi dove anche se una mutazione č dominante sull’altra come, ad esempio, l’ Agata con la Lutino quest’ultima riesce ad interferire fenotipicamente . Infatti un Agata portatore di Lutino presenta una livrea pių chiara rispetto ad un Agata omozigote.
Per sapere con certezza se un soggetto mutato č eventualmente portatore di un’altra mutazione č necessario o conoscere la coppia che lo ha generato oppure testarlo nel periodo riproduttivo, come dice l’amico Riccardo (anche se alle volte la statistica non gioca dalla nostra parte).
Un caro saluto.
Francesco