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Discussione: Inseparabile da allevare allo stecco

  1. #1
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    Inseparabile da allevare allo stecco

    Ciao a tutti io in precedenza ho già allevato allo stecco un canarino di appena 8 giorni fino a portarlo al completo svezzamento ed è stato un ottimo compagno e alla sua morte per colpa di un topo che mi decimo tutto l'allevamento ci siamo rimasti veramente malissimo...

    Ora vorrei provare ad allevare allo stecco un piccolo inseparabile della nidiata dove sono nati... ammetto però che la mamma li alleva molto bene hanno sempre il gozzo pieno anche se ci sono dislivelli di 4 - 5 giorni... Però sarei veramente molto ma molto felice di allevarne uno a mano e vorrei avere tutte le informazioni prima di incominciare e prendere questa decisione se è possibile senza conseguenze a gli altri nidiacei...

  2. #2
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    Nessuno può aiutarmi?

  3. #3
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    Se i piccoli hanno tutti il gozzo pieno, ti consiglio di lasciarli ai genitori, ma se vuoi fare l'esperienza di allevarne uno allo stecco scegli il più grande.
    Ti ricordo con non deve avere più di 25 giorni, perchè dopo non accetterà facilmente la siringa.
    A 25 giorni gli devi dare 3 imbeccate al giorno:
    alle 7.00, alle 15.00 e alle 22.00, in ogni imbeccata devi somministrare 5/7 ml di pappa da imbecco, contemporaneamente lascia accanto al piccolo una spiga di panico, così tra un imbeccata e l'altra comuncia ad assaggiare i semi
    Giacomo PELLICANE IANNITTO
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  4. #4
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    C'è bisogno di una camera calda?

  5. #5
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    Io ne ho allevati più di 100 e non ho mai usato camere calde.
    Ho comprato un trasportino per piccoli animali e gli ho inserito del truciolo di segatura coperto da dei fogli di scottex e un pezzo di pile come coperta interna e il trasportino avvolto in una coperta lasciando dei fori scoperti per l'aria.
    Non ho avuto mai problemi, ma dobbiamo dire che abito in Sicilia dove le temperature non sono rigide.
    Giacomo PELLICANE IANNITTO
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  6. #6
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    potrei creare anche un semplice nido coperto con del pile e all'interno inserisco la segatura, applicando qualche foro per l'areazione... Anche da me gli inverni non sono molto rigidi, in casa poi c'è sempre il riscaldamento acceso

  7. #7
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    Una buona idea è quella di usare un nido
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  8. #8
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    Volevo chiedere ma il cibo che deve essere dato al pullus deve essere di una certa temperatura?

  9. #9
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    Certo, deve essere caldo ma non bollente, la stessa temperatura che deve avere il latte quando si da al neonato.
    Giacomo PELLICANE IANNITTO
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  10. #10
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    dai 36 ai 40 gradi, non più calda

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