Visualizza la versione completa : UNIBIRD: grandi novita' in campo alimentare!
Claudio Bosich
30-07-10, 14: 43
Caro Fabrizio, di soldi per la benzina ne spendo e ne ho spesi tanti anche io.... pensa due o tre anni fa sono andato vicino salerno per prendere una cardinalina isabella che non mi ha fatto nemmeno un uovo e che ho pagato 300 euro. Di prodotti sintetici ne utilizzo nemmeno io ....
:) ciao,
/Claudio.
Claudio Bosich
30-07-10, 14: 46
A proposito, ora che c'è AOEtruria per gubbio ci organizziamo tutti insieme...Si ?
Alessandro Ascheri
30-07-10, 16: 41
Se fossi venuto ieri sera avresti già la risposta! :)
Scherzi a parte, a breve cominceremo ad aprire discussioni su questo ed altri argomenti "organizzativi".
Ciao.
O.T. Come è andata la partita?
Alessandro Ascheri
30-07-10, 16: 45
Io non uso medicinali (per fortuna) e aggiungo solo un po' vitamine nel pastoncino al cous cous che faccio io. Integro comunque il misto con frutta e verdura fresca saltuariamente e spighe selvatiche. Io allevo all'esterno, quindi mai avuti problemi con vitamina D e assimilazione del calcio. Non sono contrario a priori ai mangimi "artificiali", ma mi chiedo se le componenti alimentari siano le uniche cose da tenere in considerazione oppure si debbano anche considerare gli aspetti etologici del modo di mangiare (sbucciare i semi, imbeccare i pulli con semi interi piuttosto che con una massa semiliquida, cambiamento dei sapori e libertà di scelta degli uccelli di volta in volta, ecc.).
Claudio Bosich
30-07-10, 18: 56
Ale la partita è andata bene... e dopo mi sembrava troppo fare questi 100 Km :) AHAHAH...
Credo che il tuo discorso abbia un senso ma volendo approfondirlo un pochino dobbiamo anche dire che gli uccelli in natura mangiano si semi, ma allo stato lattiginoso con consistenza, sia fisica che che nutrizionale totalmente diversa dai semi secchi. Noi forniamo foglie di cicoria... ma in natura gli uccelli non mangiano foglie. 50 anni fa per fare un altro esempio si nutrivano i cardellini con niger e canapa ( I nostri cardellini non sanno nemmeno come sono fatti questi semi ) ed i risultati erano disastrosi....I Mangimifici hanno fatto negli anni notevoli passi avanti ed hanno elaborato misti sempre più specifici. Hanno si ingrossato il loro porafoglio ma hanno anche portato a risulati solo 20 anni fa insperati.
Sono poi convinto che continui cambi di alimentazione non facciano bene...e che il seme avariato stia sempre dietro l'angolo... per questo e per gli altri motivi sopra esposti credo che un pasto unico abbia un senso.
Non so se sia questa o meno la soluzione ma credo che un pò di fiducia gli si debba. La storia poi lo insegna ... tutte le novità hanno destato all'inizio della diffidenza.... ma per fortuna qualcuno ci ha creduto altrimenti steremmo ancora con arco e frecce !!!
Non credi ?
Roberto Condorelli
30-07-10, 20: 30
Ale la partita è andata bene... e dopo mi sembrava troppo fare questi 100 Km :) AHAHAH...
Credo che il tuo discorso abbia un senso ma volendo approfondirlo un pochino dobbiamo anche dire che gli uccelli in natura mangiano si semi, ma allo stato lattiginoso con consistenza, sia fisica che che nutrizionale totalmente diversa dai semi secchi. Noi forniamo foglie di cicoria... ma in natura gli uccelli non mangiano foglie. 50 anni fa per fare un altro esempio si nutrivano i cardellini con niger e canapa ( I nostri cardellini non sanno nemmeno come sono fatti questi semi ) ed i risultati erano disastrosi....I Mangimifici hanno fatto negli anni notevoli passi avanti ed hanno elaborato misti sempre più specifici. Hanno si ingrossato il loro porafoglio ma hanno anche portato a risulati solo 20 anni fa insperati.
Sono poi convinto che continui cambi di alimentazione non facciano bene...e che il seme avariato stia sempre dietro l'angolo... per questo e per gli altri motivi sopra esposti credo che un pasto unico abbia un senso.
Non so se sia questa o meno la soluzione ma credo che un pò di fiducia gli si debba. La storia poi lo insegna ... tutte le novità hanno destato all'inizio della diffidenza.... ma per fortuna qualcuno ci ha creduto altrimenti steremmo ancora con arco e frecce !!!
Non credi ?
Visto che ero intervenuto anch'io, continuo a farlo :-)
Certamente è vero che le novità hanno sempre ingenerato sospetto. Verissimo. Talvolta erano sospetti infondati. Talvolta invece erano fondati. Quanto volte si è sentito parlare di prodotti o tecniche miracolose, e poi non lo erano?
Io non mi affiderei a considerazioni di questo tipo per avallare o meno il mangime proposto.
Ho già detto che alla prima occasione lo proverò.
Restano le mie perplessità, che sintetizzo nei seguenti punti:
1) E' veramente molto costoso, e per me è impensabile, al livello attuale di prezzo, anche solo immaginare di poterlo utilizzare su vasta scala ed in alternativa al mangime tradizionale, anche se veramente fosse migliore (ed è da vedere). Se anche scoprissi che il caviale Beluga farebbe crescere i miei pennuti grossi come ippopotami in cinta, quel caviale me lo mangerei io, ed i pennuti continuerebbero con i loro semi, pastoncini e tutto il resto. E' chiaro che se io sono quel particolare allevatore che già oggi, fra semi dorati, pastoncini all'ultimo grido ed integratori di altissimo livello, spende un patrimonio, il problema del costo si ridimensiona. Io ad oggi, però, non sono quel tipo di allevatore
2) Non apprezzo particolarmente le strategie commerciali che si basano sul seguente concetto: fino ad oggi voi non avete capito una ****, e siete piuttosto arretrati, mentre noi abbiamo capito tutto, e abbiamo sfornato un prodotto miracoloso.
Tale impostazione mi sembra emergere sia da alcuni interventi sia, cosa che mi fa riflettere, dagli stessi scritti che appaiono sul sito del produttore.
Riporto dal sito della LOR:"Fu sufficiente dare una sbirciata agli altri settori zootecnici per accorgersi che l’ornitologia italiana e mondiale era all’età della pietra".
Sempre dal sito:"Grazie alla mia professione, ad un imprenditore lungimirante e a diversi allevatori illuminati fu possibile unire risorse, energie e competenze per sviluppare in un decennio quello che da mezzo secolo ci viene promesso da Università o da ditte mangimistiche.
Diciamo che fra le varie virtù, la prudenza e la modestia non sembrano essere di casa da quelle parti.
Fin qui poco male, se stiamo parlando di calcio e ti chiami Maradona. O se stiamo parlando di tumori e ti chiami Veronesi. Purtroppo non mi sembra questo il caso...
3) Se a gente che alleva da decenni, con risultati a volte veramente invidiabili, arriva la Hill's, tanto per dirne una, e con la sua potenza aziendale ed i suoi mezzi dice che un suo nuovo prodotto è destinato a cambiare tante cose nell'allevamento di un certo animale, come avvenuto per i cani e (in misura decisamente minore) per i papagalli, mi fa un certo effetto.
Se arriva una piccola società di persone (snc), in cui appaiono i nomi di due soggetti (un veterinario ed un commerciale), e dice la stessa cosa, mi fa meno effetto.
4) Se ogni volta che ho bisogno di mangime, invece di andare al negozio devo aspettare il postino, la mia vita, e quella dei miei pennuti, si complicherebbe parecchio.
Questo non vuol dire, ovviamente, che non sia possibile che, nonostante le ridotte dimensioni, i costi ed i toni un po' altisonanti, la difficoltà di approvigianamento, il prodotto non sia veramente valido e che io in futuro non lo impieghi.
Vuol dire solo che, finchè il prezzo sarà quello, la distribuzione non sarà capillare, e non mi sarà più chiaro quanto è efficace e quanto mi divertirebbe usare un mangime unico, io al massimo lo proverò, e nulla più.
A presto
Claudio Bosich
31-07-10, 00: 24
Quanto volte si è sentito parlare di prodotti o tecniche miracolose, e poi non lo erano?
Come te non credo che ci sia nulla di miracoloso.... ho ottenuto buoni risultati con il vecchio metodo e non lo rinnego... non critico però a prescindere....
Restano le mie perplessità, che sintetizzo nei seguenti punti:
1) E' veramente molto costoso, e per me è impensabile, al livello attuale di prezzo, anche solo immaginare di poterlo utilizzare su vasta scala ed in alternativa al mangime tradizionale, anche se veramente fosse migliore (ed è da vedere).
Il prodotto è costoso ... concordo... Non so che specie allevi ma parlare di un misto che costa meno di un euro al Kg mi sembra esagerato !!! Da Paolo ci sono stato anche io... !
Leggevo su un tuo vecchio post che anche tu usi i semi germinati, che germinano così e così.... non credo che costino meno 2/3 al Kg. Li asciughi con il pastone secco ? Non credo che costi meno di 3/4 euro al Kg !!!
Calcolando anche grit, ed ossi di seppia non mi pare che ci sia questo grande abbisso. Io sono un pò malato per la qualità ma solo perchè credo che un soggetto a cui tengo e che magari costa 200/300 meriti anche un misto che costi 4/5.
2) Non apprezzo particolarmente le strategie commerciali che si basano sul seguente concetto: fino ad oggi voi non avete capito una ****, e siete piuttosto arretrati, mentre noi abbiamo capito tutto, e abbiamo sfornato un prodotto miracoloso.
Tale impostazione mi sembra emergere sia da alcuni interventi sia, cosa che mi fa riflettere, dagli stessi scritti che appaiono sul sito del produttore.
Riporto dal sito della LOR:"Fu sufficiente dare una sbirciata agli altri settori zootecnici per accorgersi che l’ornitologia italiana e mondiale era all’età della pietra".
Sempre dal sito:"Grazie alla mia professione, ad un imprenditore lungimirante e a diversi allevatori illuminati fu possibile unire risorse, energie e competenze per sviluppare in un decennio quello che da mezzo secolo ci viene promesso da Università o da ditte mangimistiche.
Diciamo che fra le varie virtù, la prudenza e la modestia non sembrano essere di casa da quelle parti.
Fin qui poco male, se stiamo parlando di calcio e ti chiami Maradona. O se stiamo parlando di tumori e ti chiami Veronesi. Purtroppo non mi sembra questo il caso...
Qui mi trovi totalmente d'accordo.
3) Se a gente che alleva da decenni, con risultati a volte veramente invidiabili, arriva la Hill's, tanto per dirne una, e con la sua potenza aziendale ed i suoi mezzi dice che un suo nuovo prodotto è destinato a cambiare tante cose nell'allevamento di un certo animale, come avvenuto per i cani e (in misura decisamente minore) per i papagalli, mi fa un certo effetto.
Se arriva una piccola società di persone (snc), in cui appaiono i nomi di due soggetti (un veterinario ed un commerciale), e dice la stessa cosa, mi fa meno effetto.
Qui mi trovi un pò meno d'accordo.... vista la storia italiana tendo a fidarmi di più di una piccola azienda che fa le cose per bene che di una Spa molto o addirittura troppo legata al dio denaro.
4) Se ogni volta che ho bisogno di mangime, invece di andare al negozio devo aspettare il postino, la mia vita, e quella dei miei pennuti, si complicherebbe parecchio.
L'hai detto tu... è una snc diamogli tempo... magari un giorno troveremo il miracoloso pasto unico anche all'uccelleria sotto casa.
Vuol dire solo che, finchè il prezzo sarà quello, la distribuzione non sarà capillare, e non mi sarà più chiaro quanto è efficace e quanto mi divertirebbe usare un mangime unico, io al massimo lo proverò, e nulla più.
Io mi diverto molto a fare le coppie, a guardare i miei uccelli a vederli allevare e crescere in piena salute... non certo a riempire le mangiatoie.. o a pulire le gabbie ( non per questo non le pulisco ).
Probabilmente su un paio di coppie lo proverò anche io... nulla di più :).
Roberto Condorelli
31-07-10, 00: 48
Caro Claudio,
rispondo solo ad alcuni passaggi del tuo intervento, perchè mi sembra che sugli altri o siamo d'accordo o non ho nulla da aggiungere.
Il prodotto è costoso ... concordo... Non so che specie allevi ma parlare di un misto che costa meno di un euro al Kg mi sembra esagerato !!! Da Paolo ci sono stato anche io... !
Leggevo su un tuo vecchio post che anche tu usi i semi germinati, che germinano così e così.... non credo che costino meno 2/3 al Kg. Li asciughi con il pastone secco ? Non credo che costi meno di 3/4 euro al Kg !!!
Calcolando anche grit, ed ossi di seppia non mi pare che ci sia questo grande abbisso. Io sono un pò malato per la qualità ma solo perchè credo che un soggetto a cui tengo e che magari costa 200/300 meriti anche un misto che costi 4/5.
Io quando scrivo, e non solo quando scrivo, sono molto pignolo. In un noto negozio romano, che non è Paolo (se vuoi te lo dico in privato perchè ci manca solo che mi ci metto pure io a fare pubblicità), un sacco da 25kg di misto esotici (lo uso per i Gould), di buona marca (Manitoba), l'ultima volta (due settimane fa) l'ho pagato una ventina di euro (non riesco a ricordare ma era fra i 19 ed i 22 euro). Meno di un euro al chilo. Ci sono misti più costosi, naturalmente, ma anche considerando questo, ed anche considerando il risparmio (da verificare) di integratori, pastoncini, spighe di panico (che non mi sentirei mai di far mancare in gabbia, soprattutto in certe occasioni), il costo dell'Unibird è comunque stellare.
L'hai detto tu... è una snc diamogli tempo... magari un giorno troveremo il miracoloso pasto unico anche all'uccelleria sotto casa.
Infatti. Quel giorno, se sarà calato il prezzo a livelli ragionevoli, magari proverò. Fino a quel giorno, non credo.
Un'altra cosa. Siccome non sono ricco, ma manco povero, e siccome ho sufficiente pelo sullo stomaco per avere un conto all'Unicredit, anche se si è comprata la Roma, magari potrei anche passare sopra al prezzo esorbitante e al fastidioso approccio che traspare da quel sito.
Potrebbe accadere se facessi una gita, o vedessi un filmato, in un graaaaande allevamento gestito con quel mangime, con taaaaante specie, di cui alcune moooolto difficili da allevare e con centinaaaaaaia di soggetti desisaaaaaamente grandi come tacchini e mooooolto in salute.
Però non è accaduto, e non so se accadrà.
Vedremo.
A presto
Roberto Condorelli
31-07-10, 08: 47
Gentile Cristiano,
mi fa molto piacere leggere questo tuo messaggio, perchè mi consente di chiarire meglio il mio pensiero, cosa che evidentemente non sono finora riuscito a fare.
Un premessa è d'obbligo.
In questo specifico post ho espresso la mia opinione, che a tuo beneficio riassumo così:
- non ho provato il prodotto
- non lo provo perchè è troppo costoso
- non lo provo perchè preferisco comprare al negozio
- non lo provo perchè non mi piace la strategia di marketing dell'azienda
- non lo provo perchè sono piccoli e prima voglio vedere come va a finire
- quando verrannno meno i fattori di cui sopra, lo proverò
- lo proverò comunque, per curiosità, quando mi dovesse capitare (a Reggio un pacco me lo compro di certo - sto mettendo i soldini nel porcellino sin da adesso - opss..mi è scappata ;-))
Cosa lo scrivo a fare? Semplice: credevo di essere su di un Forum di appassionati, luogo normalmente utilizzato per esprimere e leggere opinioni.
Su questo punto mi vorrei brevemente soffermare.
In un Forum di appassionati, normalmente, quando si scrive di un prodotto, scrivono utenti che lo hanno provato, altri che non sono interessati, altri che sono diffidenti. E fioriscono opinioni di chi è favorevole, chi contrario, chi dubbioso, chi entusiasta, chi inorridito.
In questo caso, sembra esserci qualcosa che non va.
Infatti mi sembra di capire, ma spero di sbagliarmi, che intervengono anche persone che non sono dei semplici fan del prodotto, ma che invece hanno un interesse economico al riguardo, e fanno parte del processo divulgativo e distributivo dello stesso.
Se fosse vero, questo sarebbe piuttosto anomalo e fastidioso, perchè vorrebbe dire che invece di un dibattito fra appassionati, si aprono discussioni fra appassionati ed un'azienda e le sue promanazioni, senza che ciò sia esplicitato e con chiaro discredito all'autorevolezza ed affidabilità del Forum stesso.
Spero che non sia così. A questo punto ti chiedo direttamente: tu sei un appassionato che è stato ammaliato dalla validità del prodotto o in qualche modo svolgi attività per la ditta produttrice? Nel primo caso, sarò ben lieto di continuare a conversare con te di questo argomento, nel secondo, perdonami ma non sono interessato e con piacere parlerò con te di qualunque altro tema, ma non dell'Unibird, perchè sono un po' troppo grandicello per queste stupidaggini.
Tanto premesso, vado a rispondere alle tue osservazioni, e poi vedremo, alla luce di quello che mi risponderai, se è l'ultima volta o meno che lo faccio.
Come ti ho gia' detto,questo e' un problema del negoziante che non lo vuole tenere e non di chi lo produce e lo commercilizza.
Non ho dubbi. E chi ha detto il contrario. A me non interessa di chi è il "problema". Interessa solo che, a prescindere dalla causa, se non lo posso comprare senza ordinarlo, non lo compro.
E' semplice.
Quello del postino poi e' un finto problema,io per anni ho ordinato mangimi presso una nota ditta italiana che vende "online",e come me lo fanno migliaia di persone.
Capisco, e per certe cose lo faccio anch'io. Nel mio caso, dipende dai prodotti. Compro sempre volentieri su internet, purchè non si tratti di prodotti di cui ho bisogno in modo continuo e dei quali non posso rischiare di rimanere sfornito. Credo che un mangime, per di più unico e da utilizzare in modo esclusivo, rientri in questa categoria. Per me, ovviamente.
E' vero che c'e' ancora l'allevatore feticista che,una volta giunto al negozio deve schiaffare le mani per mezz'ora nel sacco dei semi se no non e' contento,io per fortuna non sono tra quelli e compro di tutto su internet.
Mi hai scoperto: sono feticista. Il mio feticismo però, lo manifesto mettendo le mani in altri luoghi...:-)
Questione prezzo,se ti sembra troppo alto non lo prendi e stop. Io mica vado ogni giorno a picchettare alla Lamborghini per fargli mettere la Murcielago al prezzo di una panda,per me costa troppo e fine dei giochi. Spesso mi sembra di leggere la favola della volpe e l'uva.
Ci sono persone che vorrebbero averlo a 3-4 euro,certo si potrebbe fare.
Si va al forno e si comprano degli avanzi di pane e dolci,si trita tutto,si mette lo 0,1% di uova cosi' scriviamo pastone all'uovo,una manciata di vitamine.....et voila'!
Cosa abbiamo? Un pastone come tanti.
Qui le cose son diverse e il costo pure,nessuno ti obbliga.
E chi si è mai sentito obbligato? :-)
E' caro e l'ho scritto. Tu pure hai scritto che la Lamborghini è cara (è vero - che peccato!), ma ho il sospetto che non arriverà su questo Forum un fan o un rappresentante della Lamborghini a scrivere di farti i fattacci tuoi :-) Vogliamo giocarci una pizza?
Che tu stia poi a cavillare sulle parole del sito,vabbe' che sei avvocato,ma sembra tu stia cercando il minimo appiglio per scrivere.
Allevatori illuminati e' riferito al fatto che gli stessi si siano prestati alla sperimentazione,che abbiano "rischiato" i loro uccelli quando niente era certo e le formule ancora da perfezionare.
Se non vado errato, sei tu che mi hai indicato il sito ed io, diligentemente, mi sono andato a leggere tutto. La prossima volta dimmi cosa vuoi che io legga, e cosa no :-)
Visto che mi interpreti cosa intendono quelle frasi, dopo avermi spiegato il concetto di "allevatore illuminato", potresti cortesemente spiegarmi anche quello di "ornitologia italiana e mondiale all'età della pietra?".
Quanto alla questione snc,se tu giudichi le persone dall'abito,anche se scrivi dei messaggi-poema che di primo acchito sembrano far pensare il contrario,dimostri l'apertura mentale di un nonno nel secondo dopoguerra.
Intanto mi fa piacere che i miei lunghi messaggi abbiano ottenuto un primo risultato: ti ho insinuato il dubbio che potrei non essere persona che giudica la gente dall'abito. Nonostante il notevole traguardo raggiunto, devo ammettere tuttavia che ancora non sono arrivato all'auspicabile risultato di non prendere in minima considerazione la forma societaria che assume un'azienda privata. Sarà il creditore che è in me, o l'avvocato, ma io do sempre un'occhiata agli aspetti "giuridici" ed "economici" delle aziende sui cui prodotti intendo formarmi un'opinione.
Non ho mai scritto, nè mai scriverò, che essere una Snc sia di per sè un problema, perchè non lo è. Se mai lo è per i soci, che non si potranno avvalere dei particolari benefici di una forma societaria più protettiva dei loro interessi e più idonea a comprire gli inevitabili rischi d'impresa (come una Srl o una Spa).
Essere una Snc, dove appaiono un paio di soci (poi magari saranno cento, ma io sul sito, non mi sgridare, ho letto solo due nomi), dimostra che si tratta di una piccola realtà, e quindi con una capacità di investimento e di produzione che immagino essere limitata. Poi magari non sarà così, e glielo auguro di cuore, però è un pensiero normale in chi svolge determinati lavori. Questo, in prospettiva, potrebbe generare una serie di problemi, più frequenti nelle piccole realtà che nelle grandi (interruzione della produzione, problemi nella distribuzione, variazione della qualità ecc.).
Bene, mi fermo qui sennò ti faccio perdere troppo tempo e mi tiri le orecchio perchè dici che scrivo poemi.
Come ho detto, rimando la mia eventuale prosecuzione di questo interessante, almeno per me, colloquio con te, allo scioglimento del dubbio relativo al tuo ruolo in tutto questo. Se sei un semplice appassionato che è rimasto positivamente impressionato dal prodotto, e ne difendi le virtù, avrò grandissimo piacere a continuare la chiacchierata. Se hai interessi di natura professionale o lavorativa nel prodotto, allora continuerò a scrivere dell'argomento, ma non con te, perchè non frequento il Forum per discutere e creare difficoltà a chi si sta sudando il pane.
Un caro saluto
Roberto
Cristiano Ferrari
31-07-10, 09: 05
Ciao Roberto,dopo aver postato il mio messaggio ho pensato fosse meglio venisse eliminato perche' non voglio continuare a generare polemiche,sinceramente comincio ad essere stanco (non e' riferito a te ma e' un discorso in generale).
Io sono un'utilizzatore (convintissimo)del prodotto da gennaio,ho convertito totalmente l'allevamento e ne parlo da sostenitore.
Ho interessi nel senso che,in un secondo momento mi e' stato chiesto di collaborare nella distribuzione,non ho interessi in seno alla societa'. Se questo ti fa sorgere dei dubbi sulla mia onesta' morale o intellettuale,se solo puo' ingenerare il dubbio in chi non mi conosce (chi mi conosce sa che mai mi venderei in cambio di denaro) che io spinga per qualcosa in cui non credo,preferisco essere io a mettermi da parte.
Qualora volessi chiacchierare con me per avere maggiori spiegazioni,il mio numero lo trovi in queste pagine,tante cose non voglio o non posso scriverle.
Claudio Bosich
31-07-10, 09: 14
Roberto, è evidente allora che la specie allevata faccia molto differenza... un misto spinus della stessa marca da te citata in sacchi da 15kg non si trova a meno di 45/50 euro. Io poi ne uso uno che costa 65 in sacchi da 15 Kg.
Sul prezzo di questo prodotto non siamo molto d'accordo... ma vedo che su molti punti abbiamo trovato un compromesso .... siamo tra persone intelligenti... e in questi casi il forum è un ottimo strumento di confronto ....
Ciao e alla prossima discussione.... Sperando che non sia di carattere giuridico.... non saprei proprio come controbattere :)
max coppa
31-07-10, 10: 45
In settimana sperimento la polvere d'imbecco pappagalli che mi sono fatto spedire.A differenza dell'Unibird la polvere costa meno di quelle corrispondenti di altre marche.Ho visto di persona i risultati dell'Unibird, spero si riesca a farlo commercializzare dai negozianti intanto l'ho gia' proposto al titolare del negozio in cui mi servo.Logicamente solo per un cliente non lo tiene , ma se le richieste aumentano la ruota inizia a girare.Un tizio diceva "Provare per credere".Cmq ognuno e' libero di fare e pensare cio' che vuole.
Roberto Condorelli
31-07-10, 20: 12
Ciao Roberto,dopo aver postato il mio messaggio ho pensato fosse meglio venisse eliminato perche' non voglio continuare a generare polemiche,sinceramente comincio ad essere stanco (non e' riferito a te ma e' un discorso in generale).
Io sono un'utilizzatore (convintissimo)del prodotto da gennaio,ho convertito totalmente l'allevamento e ne parlo da sostenitore.
Ho interessi nel senso che,in un secondo momento mi e' stato chiesto di collaborare nella distribuzione,non ho interessi in seno alla societa'. Se questo ti fa sorgere dei dubbi sulla mia onesta' morale o intellettuale,se solo puo' ingenerare il dubbio in chi non mi conosce (chi mi conosce sa che mai mi venderei in cambio di denaro) che io spinga per qualcosa in cui non credo,preferisco essere io a mettermi da parte.
Qualora volessi chiacchierare con me per avere maggiori spiegazioni,il mio numero lo trovi in queste pagine,tante cose non voglio o non posso scriverle.
Caro Cristiano,
intanto ti ringrazio per la franca risposta.
Non ti conosco, non ti ho mai visto, e ci siamo solo scritti su questo Forum. Da quanto ho letto, voglio rassicurarti sul fatto che non ho alcun dubbio circa la tua onestà intellettuale, anche perchè mi sembri persona schietta.
Non ho nulla in contrario a chi svolge un'attività economica nel settore, ci mancherebbe, e figuriamoci se ho qualcosa da ridire su chi collabora nella distribuione di un prodotto, nel quale per di più crede personalmente.
Questo per fugare ogni dubbio.
L'unica perplessità che mi resta non è su di te, ma sul fatto che venga in un Forum così bello e riuscito, venga consentito il realizzarsi di quanto accaduto, e cioè discussioni, a volte dai toni accesi, fra semplici appassionati da una parte e persone che più o meno direttamente svolgono un'attività professionale, o hanno comunque un interesse economico in qualcosa oggetto della discussione.
In altri Forum che in passato ho avuto la fortuna ed il piacere di frequentare, e dove i produttori avevano grande interesse a mostrare i loro prodotti, venivano aperte delle apposite sezioni per ciascun produttore (a pagamento), dove questi forniva indicazioni, consulenze, pareri, assistenza e quant'altro. Gli stessi produttori erano moderatori di quelle sezioni, sotto la supervisione degli amministratori (i proprietari del sito).
Se si discute di prodotti, e quindi vengono tirati in ballo tutti i (sacrosanti) interessi economici delle aziende, ma questo accade in modo annacquato, in sezioni qualunque, dove per i normali frequentatori diventa difficile capire con chi stanno parlando, ne risente il valore di un Forum che, come ho detto più volte, reputo già straordinario, e con enormi margini di crescita.
Non c'è nulla di male a promuovere un proprio prodotto, e a farlo con passione e trasporto. Anzi, ben vengano contatti diretti fra produttore e pubblico. L'unica cosa è che, a mio parere, su di un Forum dove non ci si conosce tutti e dove non ci si vede in faccia, devono essere chiari i ruoli, altrimenti si creano situazioni imbarazzanti e, se le persone sono magari meno prudenti e ragionevoli di quanto siamo stati noi, si può arrivare a situazioni veramente sgradevoli.
Ti ringrazio di avermi offerto la possiblità di contattarti per parlare ulteriormente della questione, ma non lo farò perchè ti assicuro che non ce ne è bisogno e che la mia simpatia per te resta immutata. Sarà un piacere, se vorrai, farci una birra insieme alla prossima internazionale di Reggio, o altrove.
Spero che questa discussione, e le altre situazioni che mi sembra di capire si sono verificate, inducano gli Amministratori del Forum ad una leggera modifica in corsa delle regole ed a porre le basi per cui se si vuole discutere di un prodotto con un produttore, un distributore o altro, ciò possa avvenire in modo chiaro, senza equivoci, e dove sono evidenti i rispettivi ruoli.
Del resto si è creata tensione per delle perplessità manifestate credo con educazione e prudenza. Cosa sarebbe accaduto se, magari avendo provato il prodotto e essendone rimasto deluso, avessi scritto che il prodotto è scadente, puzza un po', ha danneggiato alcuni miei pennuti, gli ha smollato il pipo e non vale un decimo di quello che costa? :-)
O forse siamo in un forum dove, motivando e con la dovuta educazione, certe cose non possono essere scritte? Non credo, e se dovesse arrivare il giorno in cui ciò accadesse, sarei io a farmi da parte.
Un caro saluto
Roberto
Roberto Condorelli
31-07-10, 20: 18
Roberto, è evidente allora che la specie allevata faccia molto differenza... un misto spinus della stessa marca da te citata in sacchi da 15kg non si trova a meno di 45/50 euro. Io poi ne uso uno che costa 65 in sacchi da 15 Kg.
Sul prezzo di questo prodotto non siamo molto d'accordo... ma vedo che su molti punti abbiamo trovato un compromesso .... siamo tra persone intelligenti... e in questi casi il forum è un ottimo strumento di confronto ....
Ciao e alla prossima discussione.... Sperando che non sia di carattere giuridico.... non saprei proprio come controbattere :)
Caro Claudio,
in effetti la questione cambia molto a seconda delle specie allevate. Certi misti per indigeni sono veramente molto cari, e la differenza con il prodotto in questione si assottiglia.
Ti dico che se tale prodotto potesse davvero sostituire tutte le mille cose che sto dando ai miei pulli di ciuffolotto nei loro primi giorni di vita, ne sarei ben lieto, perchè sto per partire per sposarmi e poi per il viaggio di nozze, ed all'amico che verrà ogni tanto a casa per badare ai pennuti proprio non me la sento di chiedergli di preparare la frittatina e di fare un bel frullato di larve memè...
:-)
Un caro saluto.
Domani me ne vado al mare a leggermi un libro (sto leggendo un romanzo storico veramente molto bello) e ad abbronzarmi perchè con l'abito da sposo se non arrivo bello nero il 7 agosto che figura ci faccio? Comunque dalla spiaggia vi penserò...
ciao a tutti,ho avuto modo di leggere questa discussione,ed essendo io un neofita,nonche nuovo arrivato su questo forum,ho avuto modo di conoscere,apprendere molto sull'allevamento di alcuni volatili,che tra l'attro non conoscevo,complice l'alto tasso informativo dei varri post.un complimento vivvissimo a tutti.sti giormi ho acquistato una coppia di Gould,da condormannaro:)))(ciao Roberto,non ti sposare,hihihi),e cercando delle info ulteriore sull suo mantenimento in gabbia,mi son imbattuto in una cosa,secondo me:la sua necessita,in alimentazione,di apporti di elementi aggiuntivi all misto semi,piu sostanziosi che per altre specie.potrei anche sbagliare,ho ancora tanto da inparare.quindi,per farla breve:puo questo unibird essere un alimento per i gould,per tutto l'anno,con aggiunta di spiga di panico e verdura,in tutte le 3 fasi:ripro,muta,riposo?intendo qualcuno lo ha testato gia sui gould con risultati sodisfacenti?
ciao e grazie in anticipo per la risposta
Roberto Condorelli
02-08-10, 08: 57
Ciao Oliver,
mi fa molto piacere che hai seguito il mio consiglio di venire a dare un'occhiata a questo Forum, che ritengo essere uno straordinario strumento di crescita, soprattutto per chi è agli inizi.
Spero che la coppia che ti ho dato stia bene.
Quando ti serve, non esitare a contattarmi.
Ciao
Roberto
la coppia sta piu che bene,grazie roberto,molto gentile per la tua disponibilita,ne terro conto senz'altro.
Buonasera a tutti,
devo dire che ho seguito con molto interesse tutta la discussione...anche se gia trattato per altri similari paragoni, vorrei, se posso, esprimere un piccolo dubbio che riguarda le specie da me allevate.
Per i nigrigenis non penso ci siano problemi all' uso di questo nuovo alimento, ma per i taranta? ; l' integrazione con viatmina K deve essere fatta? devo dare il ginepro?
Il prezzo di questo prodotto, anche secondo me è caro, ma come gia detto precentemente nella discussione se sostituisce gli integratori mi sembra possa convenire.
Qui da me 2 Kg di ginepro li trovi intorno ai 30 € , se non dovessi piu fornire, o fornire in minore quantità questo alimento mi converebbe non pensate?
Aspetto notizie da voi esperti.
Grazie a tutti.
Pierluigi d'Amore
05-08-10, 22: 50
Il ginepro,per i Taranta é insostituibile(così come i fichi);basti pensare soltanto a qual'é il loro areale.
Ciaoo!!!
Il ginepro,per i Taranta é insostituibile(così come i fichi);basti pensare soltanto a qual'é il loro areale.
Ciaoo!!!
Sono d' accordo,ritengo anche io che sia essenziale, solo mi chiedevo se le dosi si dovessero diminuire
Forse chi ha ideato il prodotto ci potrebbe rispondere.
Comunque ieri ho contattato il Sig Edmondo Mazzoli al quale ho ordinato il prodotto '' mantenimento''.
Persona di rara gentilezza mi ha invitato a visitare il suo allevamento e le metodiche da lui gestite.
Lo proverò e vi faro sapere la mia esperienza sperando possa essere utile.
A presto.
ciao,una settimana fa è arrivato l'Unifeed muta per esotici.Ho due Gould maschi adulti che hanno presentato una muta non difficile,ma impossibile:si sono spiumati come galline da mettere in pentola e dopo 40gg le puime nuove erano pochissime e la testa totalmente priva anche di calmi.Ovviamente ho dato loro tutto ciò che si da in muta,con le metodologie giuste,come d' altronde faccio da anni e con tutti i miei gould,ma loro avevano dei problemi,forse pregressi,vengono da altri allevamenti e questa è la prima muta che fanno qui.Insomma perchè non provare?Il pastone è stato accettato con molta facilità,ho seguito le istruzioni e in 3gg ho potuto togliere i semi e in una settimana la differenza si vede eccome!Ora non voglio magnificare l'Unifeed,ma qui sta funzionando e lo sto provando anche nelle gabbie dei novelli e delle novelle di vari esotici.Continuo a dare il Fonio(è un coccidiostatico indispensabile)sempre presente e i semi di bella di notte nella linguetta (1volta a sett).Per ora sono soddisfatta,vedremo gli sviluppi :-))
Ps anche il fresco(centocchio,cetriolo,borsadipastore....)cont inuo a darlo.:)
Carlo Sallese
10-08-10, 19: 25
L'unifeed muta si può usare anche x dare colorante?
Roberto Condorelli
11-08-10, 10: 42
ciao,una settimana fa è arrivato l'Unifeed muta per esotici.Ho due Gould maschi adulti che hanno presentato una muta non difficile,ma impossibile:si sono spiumati come galline da mettere in pentola e dopo 40gg le puime nuove erano pochissime e la testa totalmente priva anche di calmi.Ovviamente ho dato loro tutto ciò che si da in muta,con le metodologie giuste,come d' altronde faccio da anni e con tutti i miei gould,ma loro avevano dei problemi,forse pregressi,vengono da altri allevamenti e questa è la prima muta che fanno qui.Insomma perchè non provare?Il pastone è stato accettato con molta facilità,ho seguito le istruzioni e in 3gg ho potuto togliere i semi e in una settimana la differenza si vede eccome!Ora non voglio magnificare l'Unifeed,ma qui sta funzionando e lo sto provando anche nelle gabbie dei novelli e delle novelle di vari esotici.Continuo a dare il Fonio(è un coccidiostatico indispensabile)sempre presente e i semi di bella di notte nella linguetta (1volta a sett).Per ora sono soddisfatta,vedremo gli sviluppi :-))
Condivido. Anch'io stavo perdendo i capelli e da quando mangio unifeed sono ricresciuti, e per di più non del volgare castano-brizzolato di prima, ma biondi!!!
Sto pensando di utilizzare anche il prodotto per imbecco, nella speranza di passare dagli occhi castani a quelli azzurri.
Speriamo bene!!!!
A presto
Roberto Giani
11-08-10, 11: 20
ciao,una settimana fa è arrivato l'Unifeed muta per esotici (...)
e in una settimana la differenza si vede eccome! (...)
Scusa, ma in appena una settimana hai già visto dei risultati???
Capisco l'ironia di Condormannaro...
di vito francesco
11-08-10, 14: 13
Ma dai sembra di essere tornati ai tempi di Vanna Marchi
Alessandro Ascheri
11-08-10, 16: 32
Visto che lo stai provando su 2 maschi nelle stesse condizioni, prova a darlo solo ad uno ealimenta l'altro in modo tradizionale, ma completo di vitamine per la muta, ecc.
Inoltre, dici di continuare a dare erbe e frutta, più fonio e bella di notte. Per fare un test serio prova a dare ad uno solo l'Unifeed e all'altro l'alimentazione che hai sempre fornito in muta.
Mettili nelle stesse condizioni di luce e ambientali. Fai le foto ogni 3-4 giorni e vediamo le differenze.
:D :D ci avevo scommesso e ho vinto una mangiata di pesce,grazie!:D non ho detto che è miracoloso e nemmeno che sono impiumati alla perfezione,ho solo notato che qualcosa è cambiato,piccoli calmi che prima non c'erano ora si vedono,poi si può dire che è una coincidenza e dopo tutto ciò che ho fornito loro ora sono partiti oppure si può dire che nel pastone muta c'è qualcosa che io non davo(per ignoranza o distrazione)e che invece per questi soggetti era importante,non so e non ho nemmeno nessun interesse a dire ciò che non è;in una settimana,comunque possono esserci anche cambiamenti notevoli soprattutto in situazioni critiche come questa:e così stato.Ho allevato moltissimi animali in molte parti del mondo e adottato tecniche alimentari le più disparate,non credo in chi dice No per partito preso,può sembrare strano,ma credo che solo l'esperienza,supportata da un pò di conoscenza,possa permattermi di decidere per il meglio.Ciao Tommasi!!:D
di eugenio gianluca
11-08-10, 17: 05
Ma dai sembra di essere tornati ai tempi di Vanna Marchi
Toglie pure il malocchio?
non so,ora provo a mettere tre pizzichi sulla porta della vicina che sostiene di averlo,magari il marito ritorna e lei smette di lamentarsi,se funziona faccio ricco il produttore!!e gli faccio pure un regalo:non la sopportiamo più!!!! Per A. Asceri:non avevo pensato a un'indagine metodologica così rigida,ma perchè no?!pensi che valga anche se lo sto già dando da 8gg?
Roberto Giani
11-08-10, 18: 09
:D :D ci avevo scommesso e ho vinto una mangiata di pesce,grazie!
Prego, ma non era difficile vincere una scommessa così!
Hai fatto affermazioni che, per chi bazzica un po' nell'ambiente e ha un po' di esperienza alle spalle, non poteva che sollevare delle perplessità.
Fermo restando che molto probabilmente Unifieed è un buon prodotto, frutto di lunga sperimentazione e professionalità da parte di chi l'ha formulato, affermare di aver visto già buoni risultati in così poco tempo rende la cosa poco credibile.
Hai la "fortuna" di avere due soggetti con lo stesso problema: ottimo il consiglio di Ascheri di condurre un mini test casalingo, utilizzando uno dei due soggetti come controllo. E' la base della sperimentazione scientifica.
Roberto Condorelli
11-08-10, 18: 32
non so,ora provo a mettere tre pizzichi sulla porta della vicina che sostiene di averlo,magari il marito ritorna e lei smette di lamentarsi,se funziona faccio ricco il produttore!!e gli faccio pure un regalo:non la sopportiamo più!!!! Per A. Asceri:non avevo pensato a un'indagine metodologica così rigida,ma perchè no?!pensi che valga anche se lo sto già dando da 8gg?
Non dare retta ad Alessandro: l'indagine scientifica l'ho già fatta io.
Dopo averne mangiato un chilo al giorno, come detto io sono passato da brizzolato a biondo e gli occhi da marroni sono oramai azzurri.
A mio fratello gli sto dando invece i semi con gli integratori. Ha perso tutti i capelli e gli sono venute le emorroidi.
A presto
Hihihihi.è stata una scommessa lonfia,lo so,ma Ti assicuro che ne valeva la pena,chi pescherà il pesce e lo cucinerà è un maestro in queste cose!alleva anche fringillidi,ma io puntavo sulla mangiata,che materiale!!!Comunque mi ripeto :non ho affermato miracoli,solo che dopo il cambio di alimentazione le cose sono leggermente cambiate e ho aggiunto che non posso dire con assolutezza che è stata "la polvere antimalocchio",ma che,dopo un lungo trattamento-muta convenzionale,i primi timidi calmi si sono visti dopo il cambio di alimentazione.Ho anche detto che per ora sono soddisfatta e che l'esperimento continua anche fornendo il prodotto a altri esotici in normale muta.Non mi dire che chi bazzica un pò nell'ambiente e ha un pò di esperienza alle spalle non ha mai visto cambiamenti, di una situazione critica, in una settimana,ripeto cambiamenti e non risoluzione definitiva e repentina.Ho privato l'unifeed per "disperazione",questi uccellini non miglioravano nemmeno un poco e ho pensato che un prodotto estremamente bilanciato per la muta potesse dare loro una possibilità visto che io non ero riuscita a cambiare le sorti di questa muta .Ho letto la discussione,mi sono informata alla fonte e ci ho provato.Mi spiace solo che delle volte per scetticismo a priori o per distrazione nella lettura si attacchino le persone attribuendo loro affermazioni che non ci sono.Preciso: io non mi sono sentita attaccata,anzi mi diverto nella onesta discussione e ammetto che non sempre il farlo con il computer è facile e chiaro.Ps .se dopo 8gg riporto il gould ai semi (lasciando l'altro con l'Unifeed)non si può dire di aver pregiudicato l'esperimento visto che un timido e ripeto timido miglioramento c'è già stato?e poi se il gould riportato ai semi non si riprende più?Fatemi sapere perchè più soministro l'Uni più il risultato sarà falsato!
Condor credo che sia ora di passare a quello per la riproduzione! **//)
max coppa
11-08-10, 19: 45
Sto utilizzando la polvere d'imbecco con un parrocchetto monaco.E' ancora vivo ,ma gli occhi non gli sono diventati azzurri. Comunque le piume sono diventate blu ,(va beh, e' mutazione blu).Il colore della cacca e' normale.Il vicepresidente APON lo provera' per la prossima stagione cove dopo aver visto i soggetti dell'Eraldo e ascoltato la sua esperienza.Poi ognuno puo' pensare e fare cio' che vuole.
francesco66
12-08-10, 13: 15
Ciao a tutti, sono un nuovo utente di questo forum.
Sono giovane ma allevatore di spinus di vecchia data.
Seguo con interesse questo argomento (unifeed) perche' come tantissimi allevatori, anche io ho avuto seri problemi in allevamento.L a solita mortalita' dei nidiacei e, spesso e volentieri anche quella degli adulti.Stanco di tutto questo e sicuro che la prima causa di tutto cio' dipenda dai semi che sono sicuramente carichi di batteri e quant'altro, da circa due mesi ho iniziato la somministrazione dell'unibird.Dopo circa dieci giorni di adattamento, ho tolto totalmente le varie mangiatoie contenenti i vari tipi di semi.Sembrerebbe che tutto proceda per il meglio.I miei negriti godono di ottima salute, mangiano tranquillamente il pastoncino e non manifestano apparentemente alcun problema.Naturalmente dimenticavo di dirvi che non ho mai avuto tanto tempo a disposizione per osservare gli atteggiamenti dei negriti.Per adesso questo e' quanto a riguardo....
Spero di potervi aggiornare in seguito su eventuali novita'.
Roberto Condorelli
12-08-10, 13: 51
Ciao a tutti, sono un nuovo utente di questo forum.
Sono giovane ma allevatore di spinus di vecchia data.
Seguo con interesse questo argomento (unifeed) perche' come tantissimi allevatori, anche io ho avuto seri problemi in allevamento.L a solita mortalita' dei nidiacei e, spesso e volentieri anche quella degli adulti.Stanco di tutto questo e sicuro che la prima causa di tutto cio' dipenda dai semi che sono sicuramente carichi di batteri e quant'altro, da circa due mesi ho iniziato la somministrazione dell'unibird.Dopo circa dieci giorni di adattamento, ho tolto totalmente le varie mangiatoie contenenti i vari tipi di semi.Sembrerebbe che tutto proceda per il meglio.I miei negriti godono di ottima salute, mangiano tranquillamente il pastoncino e non manifestano apparentemente alcun problema.Naturalmente dimenticavo di dirvi che non ho mai avuto tanto tempo a disposizione per osservare gli atteggiamenti dei negriti.Per adesso questo e' quanto a riguardo....
Spero di potervi aggiornare in seguito su eventuali novita'.
Caro Francesco,
benvenuto sul Forum.
Intanto desidero ringraziarti del tuo contributo.
Sono rimasto molto colpito dal fatto che un utente si registra e la prima cosa che fa non è salutare, presentarsi, dire cosa alleva, chiedere lumi, tentare di chiarirsi le idee, parlare dei suoi animali, delle sue aspirazioni, o qualunque altra cosa che uno si aspetterebbe.
La prima cosa che fa, prima ancora di accendere le luci, nel suo primo messaggio, è dire che ha avuto tanti problemi ma che con l'Unibird in dieci giorni tutto sembra risolto.
Questo mi fa molto piacere, perchè radica ancor di più in me le considerazioni che ho già fatto, e più si susseguiranno interventi di questo tipo (che giudico, lo ripeto a scanso di equivoci, utilissimi), più si consolideranno i dubbi e più mi sentirò legittimato a superare la mia naturale prudenza e a condividere anche con altri le mie perplessità.
Un caro saluto e spero di leggerti presto in altre sezioni.
Buona giornata
Roberto
Donatella Tudino
12-08-10, 15: 10
D'accordo sul fatto di buttare tre pizzichi di mangime davanti alla porta della vicina che vi da il tormento, ma non sarebbe meglio offrirgliene un bel piattone e invitarla a mangiarlo? Non si sa mai che vada bene anche per le galline tormentose. Poi fammi sapere che ne acquisterò per un bel pò di galline di mia conoscenza.........Ma a parte gli scherzi, spero che questo mangime sia davvero ottimo !
RANGHIO90
12-08-10, 15: 42
io nn volevo espormi la visto lo scetticismo e le battuttine sarcastiche di chi nn ha provato il prodotto vorrei intervenire... I miei pappagalli hanno raggiunto un livello di piumaggio, salute e vivacita mai avuto prima (prima davo frutta mattina e verdura la sera, piselli legumi vari ecc ecc ) riproducono bene anche le coppie che prima nn ne volevano sapere. Altro aneddoto prima di partire 15 gg per il mare, ho lasciato altre alle mangiatoie da 1 kg di semi anche una vaschettone piena di unifeed riproduinione pappagalli oiccola taglia ai miei 4 GOULD al ritorno una coppia aveva 5 uova, un altra a distanza di 4 giorni sta preparando il nido e sono entrambi pronti... prendete lo scritto sopra come dato e nn fateci battuttine sopra, provate prima e poi giudicate :)
Roberto Condorelli
12-08-10, 16: 32
io nn volevo espormi la visto lo scetticismo e le battuttine sarcastiche di chi nn ha provato il prodotto vorrei intervenire... I miei pappagalli hanno raggiunto un livello di piumaggio, salute e vivacita mai avuto prima (prima davo frutta mattina e verdura la sera, piselli legumi vari ecc ecc ) riproducono bene anche le coppie che prima nn ne volevano sapere. Altro aneddoto prima di partire 15 gg per il mare, ho lasciato altre alle mangiatoie da 1 kg di semi anche una vaschettone piena di unifeed riproduinione pappagalli oiccola taglia ai miei 4 GOULD al ritorno una coppia aveva 5 uova, un altra a distanza di 4 giorni sta preparando il nido e sono entrambi pronti... prendete lo scritto sopra come dato e nn fateci battuttine sopra, provate prima e poi giudicate :)
Caro Riccardo,
mi spiace, ma proprio non posso accontentarti :-)
Se tu intervieni su un forum, non puoi chiedere ai lettori di prendere il tuo scritto "come dato" e di non "farci battutine sopra" perchè, sempre con educazione e rispetto, io scrivo a mia volta quello che voglio e faccio le battute che mi pare. Se non ti vuoi esporre, non scrivere.
Tanto premesso a livello metodologico, mi permetto di illustrare per l'ennesima volta il mio pensiero, che credo che almeno qualcun altro condivida.
Io non so se è un buon prodotto o meno, perchè non l'ho provato. Mai ho scritto che è una bufala o che fa venire le emorroidi ai pennuti, perchè non lo so.
Mi sono limitato invece, in altri post, a fare alcune considerazioni sui costi e sulla strategia commerciale e non le riprendo qui, perchè credo di scrivere in un italiano sostanzialmente chiaro, e quindi tutti sono in grado di capire. Anche i più riottosi. E sempre se si ha voglia capire e non di buttarla in caciara.
Quello che stimola la mia, e non solo la mia, reazione ironica (e non sarcastica - rimando allo Zingarelli per gli approfondimenti del caso), è la comparsa in questo meraviglioso thread di interventi alquanto curiosi.
E' inutile, fra persone adulte, starci a girare intorno. Alcuni messaggi sembrano più commenti su di un medicinale, che non su di un alimento.
Senza entrare nel merito della buona fede o meno, perchè la voglio a tutti i costi dare per scontata, qui arrivano persone che al primo messaggio, senza nemmeno salutare, ci dicono che l'Unibird gli ha salvato l'allevamento, o che nel giro di pochi giorni ha trasformato dei pennuti in fin di vita in dei novelli Sansone, o che ha trasformato degli uccelli un po' stitici in mitragliatrici caricate a uova.
Se proprio devo fare il permaloso, e non lo sono, mi considero quasi offeso da questi interventi, perchè il mio tempo libero, che in (piccola) parte dedico alla lettura di questo forum, va rispettato.
Siccome non voglio fare il permaloso, mi limito a qualche battuta ironica.
Se poi i diretti interessati, e quelli che gli fanno la hola, vogliono continuare con messaggi di questo tenore, privi non solo di qualunque riscontro vagamente scientifico, ma anche, almeno in buona parte, del comune buon senso (si può prendere sul serio qualcuno che ha usato il prodotto per un ridotto periodo di tempo, e ne magnifica le qualità taumaturgiche quasi fosse acqua di Lourdes e come se tutti gli allevatori che da decenni non usano quel prodotto, ma gli alimenti tradizionali, fino ad oggi non hanno capito una ****?), allora continueremo a ridere e scherzare nel disincanto della constatata impossibilità di distinguere il momento hobbystico da quello commerciale.
Il mio tempo libero in questo periodo non è poco, ma presto diventerà pochissimo. Ciò non toglie che ti garantisco che riuscirò sempre a trovare quei trenta secondi necessari per scherzare e fare ironia su quei messaggi che sembrano più pubblicitari che amatoriali.
Un caro saluto.
Roberto
RANGHIO90
12-08-10, 17: 24
mi spiace, ma proprio non posso accontentarti :-)
Se tu intervieni su un forum, non puoi chiedere ai lettori di prendere il tuo scritto "come dato" e di non "farci battutine sopra" perchè, sempre con educazione e rispetto, io scrivo a mia volta quello che voglio e faccio le battute che mi pare. Se non ti vuoi esporre, non scrivere.
Invece di chiedo di prendere il dato come dato veritiero o nn prendere in considerazione il mio scritto, altrimenti inizio pure io a fare battuttine:) io mi espongo invece caro ma nn mi va di farmi prendere in giro con battutine sarcastiche. Che poi con le tue battute nn sei nemmeno ne educato ne simpatico visto che dai del bugiardo alla gente sotto sotto... sbaglio? Tu invece come puoi parlare e sentenziare una cosa che nemmen sai che puzza e colore ha scusa? hai una mentalita un po chiusa amico, io stesso la pensavo come te ma ho voluto provare e ne sono rimasto soddisfatto!Se magari pensi che il prodotto sia troppo caro per te, nn lo provi ma neanche fai il sapientino in discussioni dove si parla di tale prodotto :)
Tanto premesso a livello metodologico, mi permetto di illustrare per l'ennesima volta il mio pensiero, che credo che almeno qualcun altro condivida.
Io non so se è un buon prodotto o meno, perchè non l'ho provato. Mai ho scritto che è una bufala o che fa venire le emorroidi ai pennuti, perchè non lo so.
Mi sono limitato invece, in altri post, a fare alcune considerazioni sui costi e sulla strategia commerciale e non le riprendo qui, perchè credo di scrivere in un italiano sostanzialmente chiaro, e quindi tutti sono in grado di capire. Anche i più riottosi. E sempre se si ha voglia capire e non di buttarla in caciara.
Lo abbiamo capito tutti che per il tuo modo di allevare è troppo caro, anche per me un audi è troppo cara infatti giro con una peugeot... pero nn vado a dire che l'audi è una merda perche nn vale quel che costa senza mai esserci salito...
Quello che stimola la mia, e non solo la mia, reazione ironica (e non sarcastica - rimando allo Zingarelli per gli approfondimenti del caso), è la comparsa in questo meraviglioso thread di interventi alquanto curiosi.
E' inutile, fra persone adulte, starci a girare intorno. Alcuni messaggi sembrano più commenti su di un medicinale, che non su di un alimento.
Senza entrare nel merito della buona fede o meno, perchè la voglio a tutti i costi dare per scontata, qui arrivano persone che al primo messaggio, senza nemmeno salutare, ci dicono che l'Unibird gli ha salvato l'allevamento, o che nel giro di pochi giorni ha trasformato dei pennuti in fin di vita in dei novelli Sansone, o che ha trasformato degli uccelli un po' stitici in mitragliatrici caricate a uova.
nn posso andarmi a guardare lo zingarelli, sto studiando diritto costituzionale e nn ho prorpio tempo:) tu dovresti sapere di cosa parlo :) cmq con interventi alquanto curiosi ledi la veridicita della frase di qualcuno, il che nn è bello...
Se proprio devo fare il permaloso, e non lo sono, mi considero quasi offeso da questi interventi, perchè il mio tempo libero, che in (piccola) parte dedico alla lettura di questo forum, va rispettato.
Penso che prima dovrebbe essere rispettata la gente e quello che dice, senza prendere in giro nessuno, il ragazzo che parlava di negriti l'avra presa bene? forse abbiamo perso un possibile socio... per la tua ironia (nn so se sia cosi ma potrebbe essere).
Qui un altro appunto se permetti, mi sembra arrogante dove dici " perchè il mio tempo libero, che in (piccola) parte dedico alla lettura di questo forum, va rispettato" se permetti, cerca di rispettare il mio allora nn mi va di entrare qui e leggere commenti di gente che nn conosce nemmeno il prodotto di cui stiamo parlando e parla a vanvera... il tuo appunto sul prezzo è giusto, è un prodotto caro, io ti assicuro pero che la spesa è piu o meno quella poi crederci o no sta a te ma nn ridarmi del bugiardo please
Siccome non voglio fare il permaloso, mi limito a qualche battuta ironica.
Se poi i diretti interessati, e quelli che gli fanno la hola, vogliono continuare con messaggi di questo tenore, privi non solo di qualunque riscontro vagamente scientifico, ma anche, almeno in buona parte, del comune buon senso (si può prendere sul serio qualcuno che ha usato il prodotto per un ridotto periodo di tempo, e ne magnifica le qualità taumaturgiche quasi fosse acqua di Lourdes e come se tutti gli allevatori che da decenni non usano quel prodotto, ma gli alimenti tradizionali, fino ad oggi non hanno capito una ****?), allora continueremo a ridere e scherzare nel disincanto della constatata impossibilità di distinguere il momento hobbystico da quello commerciale.
No ai ragione, continuiamo ad allevare come 30 anni fa, è tipico degli italiani dover rimanere attaccati al passato, e nn cercare di migliorare e provare provare e provare! é per questo che siamo diventati simili a un paese del terzo mondo e tutte le altre nazioni ci fanno il culo a strisce in tutto, calcio pesca ecc ecc
Il mio tempo libero in questo periodo non è poco, ma presto diventerà pochissimo. Ciò non toglie che ti garantisco che riuscirò sempre a trovare quei trenta secondi necessari per scherzare e fare ironia su quei messaggi che sembrano più pubblicitari che amatoriali.
L'ironia è sempre ben accetta specialmente da me, le prese per il sedere dietro i baffi no scusami!
Un caro saluto.
Pure a te......
Roberto[/QUOTE]
Roberto Giani
12-08-10, 17: 31
Io quest'anno ho cambiato il misto di semi che normalmente usavo, per motivi che ora non sto qui ad elencare. Insomma, prima usavo una marca, ora un'altra (ma la miscelazione è praticamente identica).
Quest'anno ho avuto buoni risultati riproduttivi, l'anno scorso molte uova chiare. Ma non mi sogno di dire che ciò sia merito della nuova marca di semi, anche se è l'unica cosa che effettivamente ho cambiato rispetto lo scorso anno.
Per fare un'affermazione è necessario che questa sia suffragata da una vasta numerosità di dati riproducibili in condizioni standard, con tutte le possibili variabili sotto controllo.
Il fatto che io abbia una formazione culturale di tipo scientifico e che lavori in questo ambito, mi porta a soppesare le affermazioni. Solo se supportate da evidenze oggettive e riproducibili esse possono essere ritenute vere. Ad esempio se io affermo che l'acqua, a livello del mare, bolle a 100°C, non posso essere smentito perchè chiunque può fare ovunque l'esperimento, e con pentola, acqua e termometro otterrà sempre lo stesso risultato.
Per farla semplice, un'affermazione che possa essere considerata vera in ambito scientifico, deve poter essere sempre riproducibile.
RANGHIO90
12-08-10, 17: 34
Giustissimo Roberto, pero io ho riportato una mia esperienza, nn ho detto mangiare l'unifeed che volate! Non ho dato certezze sul prodotto, io ho riportato quello che mi è capitato... e farmi dare del bugiardo nn mi va ancora tonto tonto nn sono...
E poi in un anno nn hai cambiato solo il misto questo lo sai, hai cambiato l'eta degli animali, le ore di luce pure minime il meteo ecc, sbaglio? pero se magari avessi provato 3o4 mesi a riprodurre i tuoi parrocchetti poi avessi dato il misto nuovo e dopo 15 giorni avevi tutte le coppie in cova? casualita?
francesco66
12-08-10, 17: 39
forse da nuovo utente non avro' fatto una bella presentazione di me stesso, non amo molto presentarmi, magari preferisco che aprrezzamenti o critiche mi vengano rivolte su fatti concreti e dopo essersi almeno conosciuti, io non vendo fumo e non ho alcun interesse a parlare bene di un prodotto..
Penso che su questo forum vada almeno resa pubblica una piccola esperienza. Non ho detto di aver risolto i miei problemi, ho semplicemente detto sembrerebbe che tutto vada bene.
Prima di giudicare un prodotto deve passare un po di tempo, c'e' tutto l'inverno, poi viene il periodo della riproduzione poi l'accoppiamento e l'allevamento dei piccoli, quindi per quello che mi riguarda il percorso e' ancora lungo.Una cosa e' certa e poi chiudo, il fatto di non usare piu' semi era una idea che da paventavo da tempo.
Io vivo nella bellissima citta' di Matera, citta' dei sassi, patrimonio mondiale dell'umanita'...se capitate dalle mie parti siete invitati a visitare il mio modestissimo allevamento...
329 3639046 questo e' il mio numero...
il mio intento e' solo quello di divertirmi con i miei amati pennuti e non quello di pubblicizzare un prodotto, questo facciamolo fare ad altri.Con le vostre critiche ottenete solo una cosa, e cioe' quello di scoraggiare a diffondere esperienze. Questo forum dovrebbe servire a tutt'altro...o sbaglio?
Roberto Condorelli
12-08-10, 17: 48
Carissimo Riccardo,
fai bene a sentirti preso in giro, perchè è esattamente quello che ho fatto.
Fai male a sentirti preso per il c...o, perchè non l'ho fatto.
Sono sicuro che cogli la differenza.
Come avrai anche capito, sono molto paziente :-)
Per questo, nella consapevolezza di diventare noioso, ti sintetizzo, stavolta all'osso e per l'ennesima volta, alcuni passaggi:
- non ho provato il prodotto e non escludo di farlo
- è caro
- non mi piace la strategia "miracolistica" e "paternalistica" dei produttori (andare a leggere il sito, prego - già ne abbiamo parlato)
- non sono affatto legato alle tradizioni, e sono apertissimo alle novità, purchè siano testate, discusse con calma e non a colpi di messaggi che spuntano come funghi e che ricordano le televisioni private più che un forum di appassionati
- non ho ancora capito se stiamo parlando di un alimento o di un medicinale (attenzione: è ironico)
Mi addolora molto che tu non abbia il tempo di consultare lo Zingarelli, perchè per un ragazzo che studia costituzionale, lo Zingarelli dovrebbe essere un fedele compagno. Spero che riuscirai a far tua questa mia opinione.
Registro con poco stupore ma con un certo dispiacere che non apprezzi l'ironia, e la prendi sul personale. Sono sicuro che, se continuerai a conversare con me, pian piano comincerai a rilassarti e a sorridere delle battute. Se non delle mie, perchè ti sono antipatico, di quelle degli altri.
Purtroppo ho anche notato che non leggi con attenzione i messaggi dei tuoi interlocutori, tanto che mi attribuisci pensieri o frasi mai scritte. In particolare mi riferisco al passaggio in cui affermi che"pero nn vado a dire che l'audi è una merda perche nn vale quel che costa senza mai esserci salito...".
Sfido te, e chiunque, a trovare anche un solo rigo dove io ho scritto che il prodotto è una merda, o assimilabile in qualche modo a qualunque tipo di escremento.
Quando lo proverò, se i miei pennuti cominceranno a cantare l'opera e a scopare come ricci sparando uova come fossero proiettili, sarò il primo a scrivere un messaggio in cui enfatizzo le doti miracolose del prodotto e subito a rispondermi da solo, prendendomi in giro come sto facendo ora con te e gli altri che si sono sperticati in generosi resoconti.
Ti prego, non ti distrarre troppo dal diritto costituzionale, che pur essendo un esame piuttosto abbordabile, può nascondere molte insidie.
Hai pensato di farti un chiletto di Unibird prima dell'esame? (E' una battuta, non una battutina, e spero la prenderai con un sorriso).
Al di fuori di ogni battuta e polemica, se posso esserti di aiuto con qualche indicazione, contattami pure in privato e lo farò con piacere.
Un caro saluto.
Roberto
Roberto Condorelli
12-08-10, 17: 53
forse da nuovo utente non avro' fatto una bella presentazione di me stesso, non amo molto presentarmi, magari preferisco che aprrezzamenti o critiche mi vengano rivolte su fatti concreti e dopo essersi almeno conosciuti, io non vendo fumo e non ho alcun interesse a parlare bene di un prodotto..
Penso che su questo forum vada almeno resa pubblica una piccola esperienza. Non ho detto di aver risolto i miei problemi, ho semplicemente detto sembrerebbe che tutto vada bene.
Prima di giudicare un prodotto deve passare un po di tempo, c'e' tutto l'inverno, poi viene il periodo della riproduzione poi l'accoppiamento e l'allevamento dei piccoli, quindi per quello che mi riguarda il percorso e' ancora lungo.Una cosa e' certa e poi chiudo, il fatto di non usare piu' semi era una idea che da paventavo da tempo.
Io vivo nella bellissima citta' di Matera, citta' dei sassi, patrimonio mondiale dell'umanita'...se capitate dalle mie parti siete invitati a visitare il mio modestissimo allevamento...
xxxxxxxxxx questo e' il mio numero...
il mio intento e' solo quello di divertirmi con i miei amati pennuti e non quello di pubblicizzare un prodotto, questo facciamolo fare ad altri.Con le vostre critiche ottenete solo una cosa, e cioe' quello di scoraggiare a diffondere esperienze. Questo forum dovrebbe servire a tutt'altro...o sbaglio?
Caro Francesco,
mi fa piacere che hai corretto il tiro, e se passerò dalle tue parti, ti verrò a trovare con entusiasmo.
Ti consiglio di togliere il numero di telefono perchè sui forum è meglio darli in privato.
Con le vostre critiche ottenete solo una cosa, e cioe' quello di scoraggiare a diffondere esperienze. Questo forum dovrebbe servire a tutt'altro...o sbaglio?
Non è esatto. Con le nostre battute ironiche, e qualche critica, tentiamo di evitare che passino per accertamenti scientifici quelle che sono osservazioni condotte in modo amatoriale ed in un arco di tempo francamente insussistente. Il Forum, oltre a diffondere esperienze, serve anche a questo. E' sulla parola "esperienza", che tu stesso hai usato, che dovresti appuntare le tue riflessioni e forse ti accorgeresti che tale termine non può essere propriamente impiegato per definire il contenuto del tuo cortese resoconto.
A presto
Roberto
Roberto Condorelli
12-08-10, 18: 00
Io quest'anno ho cambiato il misto di semi che normalmente usavo, per motivi che ora non sto qui ad elencare. Insomma, prima usavo una marca, ora un'altra (ma la miscelazione è praticamente identica).
Quest'anno ho avuto buoni risultati riproduttivi, l'anno scorso molte uova chiare. Ma non mi sogno di dire che ciò sia merito della nuova marca di semi, anche se è l'unica cosa che effettivamente ho cambiato rispetto lo scorso anno.
Per fare un'affermazione è necessario che questa sia suffragata da una vasta numerosità di dati riproducibili in condizioni standard, con tutte le possibili variabili sotto controllo.
Il fatto che io abbia una formazione culturale di tipo scientifico e che lavori in questo ambito, mi porta a soppesare le affermazioni. Solo se supportate da evidenze oggettive e riproducibili esse possono essere ritenute vere. Ad esempio se io affermo che l'acqua, a livello del mare, bolle a 100°C, non posso essere smentito perchè chiunque può fare ovunque l'esperimento, e con pentola, acqua e termometro otterrà sempre lo stesso risultato.
Per farla semplice, un'affermazione che possa essere considerata vera in ambito scientifico, deve poter essere sempre riproducibile.
Caro Roberto,
colgo l'occasione del tuo intervento, per specificare meglio il mio pensiero sul punto.
Per quel che mi riguarda, non mi sogno nemmeno di fare ironia o battute, o critiche, ad interventi che non siano di assoluto rigore scientifico.
Siamo in un forum amatoriale, non su una rivista scientifica o ad un'esame di fisica tecnica.
Ben vengano, almeno a mio avviso, report di normali esperienze di allevatori. Data la mia scarsa esperienza ornitologica, ne sono un vero divoratore.
Quello che stimola la mia reazione, e la levata di scudi, è l'intervento che non solo non è scientifico, ma che è distante anni luce da un semplice report amatoriale, e sconfina nella sfacciata esagerazione. Essendoci poi di mezzo un prodotto commerciale, e non una tecnica, la prudenza dovrebbe essere ancor maggiore.
Non dico quindi il rigore scientifico, ci mancherebbe (qui altrimenti nessuno potrebbe dire più nulla), ma almeno il buon senso e la dovuta prudenza del caso.
Un caro saluto
Roberto
RANGHIO90
12-08-10, 18: 05
]Carissimo Riccardo,
fai bene a sentirti preso in giro, perchè è esattamente quello che ho fatto.
Fai male a sentirti preso per il c...o, perchè non l'ho fatto.
Sono sicuro che cogli la differenza.
da un amico la coglierei, da uno che nn conosco no anzi trovo peggio il prendere in giro un po da superiore ma è il mio brutto carattere
Come avrai anche capito, sono molto paziente :-)
Per questo, nella consapevolezza di diventare noioso, ti sintetizzo, stavolta all'osso e per l'ennesima volta, alcuni passaggi:
- non ho provato il prodotto e non escludo di farlo Bravo, dopo che lo avrai provato torna a parlarne altrimenti mi spieghi cosa ti lamenti che è caro?[/B
]- è caro[B] punti di vista
- non mi piace la strategia "miracolistica" e "paternalistica" dei produttori (andare a leggere il sito, prego - già ne abbiamo parlato) Dai, lascia perdere, accendi la tv e guarda una qualsiasi pubblicita...
- non sono affatto legato alle tradizioni, e sono apertissimo alle novità, purchè siano testate, discusse con calma e non a colpi di messaggi che spuntano come funghi e che ricordano le televisioni private più che un forum di appassionati Il prodotto qui si sta testando caro mio, perche nn essere dei nostri invece di fare il tommaso della situazione?
- non ho ancora capito se stiamo parlando di un alimento o di un medicinale (attenzione: è ironico) un incrocio tra i due una super bomba! (l'ironia ce lo pure io e mi piace)
Mi addolora molto che tu non abbia il tempo di consultare lo Zingarelli, perchè per un ragazzo che studia costituzionale, lo Zingarelli dovrebbe essere un fedele compagno. Spero che riuscirai a far tua questa mia opinione. non addolorarti, è qui a fianco a me ma gia sapevo il significato delle tue parole (pero se magari parli senza paroloni capiscono tutti e meglio( ci leggono pure bambini e dobbiamo incoraggiarli se nn capiscono che ce scritto spengono e giocano a crysys))
Registro con poco stupore ma con un certo dispiacere che non apprezzi l'ironia, e la prendi sul personale. Sono sicuro che, se continuerai a conversare con me, pian piano comincerai a rilassarti e a sorridere delle battute. Se non delle mie, perchè ti sono antipatico, di quelle degli altri. L'apprezzo e rido, ma nn sono stupido...Se cosi è piu chiaro, dai del bugiardo ironicamente in altri lidi
Purtroppo ho anche notato che non leggi con attenzione i messaggi dei tuoi interlocutori, tanto che mi attribuisci pensieri o frasi mai scritte. In particolare mi riferisco al passaggio in cui affermi che"pero nn vado a dire che l'audi è una merda perche nn vale quel che costa senza mai esserci salito...".
nn commento, hai capito e bene quello che volevo dire. è da bambini attacarsi li ora era una frase fatta e si sa...
Sfido te, e chiunque, a trovare anche un solo rigo dove io ho scritto che il prodotto è una merda, o assimilabile in qualche modo a qualunque tipo di escremento.
Quando lo proverò, se i miei pennuti cominceranno a cantare l'opera e a scopare come ricci sparando uova come fossero proiettili, sarò il primo a scrivere un messaggio in cui enfatizzo le doti miracolose del prodotto e subito a rispondermi da solo, prendendomi in giro come sto facendo ora con te e gli altri che si sono sperticati in generosi resoconti. pOI MAGARI spero che racconterai la tua esperienza, senza ironie è quella che serve...
Ti prego, non ti distrarre troppo dal diritto costituzionale, che pur essendo un esame piuttosto abbordabile, può nascondere molte insidie.
Hai pensato di farti un chiletto di Unibird prima dell'esame? (E' una battuta, non una battutina, e spero la prenderai con un sorriso). tutte le mattine prima di studiare 1,5 kg... vuoi mettere?
Al di fuori di ogni battuta e polemica, se posso esserti di aiuto con qualche indicazione, contattami pure in privato e lo farò con piacere. riservo il piacere per privato, ok? :)
Un caro saluto.
Roberto[/QUOTE]
Roberto Condorelli
12-08-10, 18: 20
Caro Riccardo,
mentre mi cospargo il braccio di fargan, perchè per colpa tua una zanzara delle dimensioni di un coccodrillo mi ha appena morso, sono a risponderti su alcuni passaggi.
Non ti ho dato del bugiardo, nemmeno in modo allusivo.
Ho detto che tu, ed altri, esagerate. La bugia è una menzogna, cioè l'affermare una cosa non vera. Voi esagerate, enfatizzate, giungete a conclusioni frettolose e, probabilmente, nella foga, ho anche il timore che conduciate un'osservazione mirata: vedo quello che mi aspetto di vedere.
Ad un normale lettore, quale sono, questa è l'impressione che danno alcuni interventi. E a quanto pare non l'avete data solo a me.
Per quanto riguarda il diritto privato, ben volentieri: sono qui (attento che con privato un chilo e mezzo non ti basta ;-)).
A presto
RANGHIO90
12-08-10, 18: 23
nn controribatto, nn ne trovo vantaggi :) pensala come vuoi :)
Donatella Tudino
12-08-10, 18: 23
Mi inserisco in un battibecco interessante per dire che una sana ironia può fare solo bene ! I prodotti che proviamo e ci danno soddisfazione è giusto presentarli anche a chi non li conosce, anzi penso sia doveroso farlo. Io personalmente se riuscissi a reperire il mangime quì in questa landa desolata, lo acquisterei subito. Se poi il suddetto mangime non dovesse rispondere ai requisiti richiesti....pazienza. Per cui ognuno fa tesoro delle proprie esperienze e in maniera altruistica le espone agli altri.
roberto ghidini
12-08-10, 19: 55
Per quel che mi riguarda, non mi sogno nemmeno di fare ironia o battute, o critiche, ad interventi che non siano di assoluto rigore scientifico.
Eppure le stai facendo da giorni,e non solo senza nessun rigore scientifico,ma anche senza sapere di cosa stai parlando
Ben vengano, almeno a mio avviso, report di normali esperienze di allevatori. Data la mia scarsa esperienza ornitologica, ne sono un vero divoratore.
Se hai scarsa conoscenza ornitologica leggi e impara da quelle altrui, invece di fare battutine scadenti
Quello che stimola la mia reazione, e la levata di scudi, è l'intervento che non solo non è scientifico, ma che è distante anni luce da un semplice report amatoriale, e sconfina nella sfacciata esagerazione. Essendoci poi di mezzo un prodotto commerciale, e non una tecnica, la prudenza dovrebbe essere ancor maggiore.
Non dico quindi il rigore scientifico, ci mancherebbe (qui altrimenti nessuno potrebbe dire più nulla), ma almeno il buon senso e la dovuta prudenza del caso.
Appunto se parli di un prodotto che non conosci evita di dare giudizi inutili,e rispetta il rigore scientifico del Dottore che l ha ideato
Da Regolamento FEO
Articolo 2 – DIVIETI
1 - E' vietato:
i. utilizzare atteggiamenti sarcastici e denigratori. Tali comportamenti devono essere sempre evitati, così da rendere il clima delle discussioni il più sereno possibile;
j. far degenerare le discussioni con interventi non inerenti all'argomento trattato. Il senso dell’umorismo è ben accetto ma è sempre opportuno rammentare che lo scherzo è bello quando dura poco;
l. postare qualsiasi messaggio che contenga pubblicità diretta o indiretta. È permesso nominare incidentalmente nomi o marche di prodotti, mai in negativo, ma in ogni caso dubbio è bene chiedere preventivamente ad un moderatore o allo staff del forum;
Roberto Condorelli
12-08-10, 20: 53
Ciao Roberto,
mi spiace questo tuo intervento, ma pazienza.
Chiarisco, sperando di farti cosa gradita, alcuni punti.
Per quel che mi riguarda, non mi sogno nemmeno di fare ironia o battute, o critiche, ad interventi che non siano di assoluto rigore scientifico.
Eppure le stai facendo da giorni,e non solo senza nessun rigore scientifico,ma anche senza sapere di cosa stai parlando
Volevo intendere che per me è scontato che su un forum gli interventi non siano di assoluto rigore scientifico.
Per il resto, so benissimo di cosa sto parlando. Infatti non sto parlando delle qualità del prodotto, nè l'ho mai fatto. Sto parlando del continuo susseguirsi di interventi di enfatizzazione che appaiono esagerati anche senza bisogno di aver testato il prodotto. Non ho bisogno di provare la crema pubblicizzata sulla televisione privata locale che garantisce il dimagrimento di venti chili in una settimana, per affermare che forse hanno un po' esagerato.
Se hai scarsa conoscenza ornitologica leggi e impara da quelle altrui, invece di fare battutine scadenti
Io leggo sempre tutto, nei limiti del tempo disponibile, e sono sempre pronto ad imparare, soprattutto qui, in ornitologia. Mi riservo di fare un po' di ironia (mi spiace che tu la vedi come "battutine scadenti", ma non posso farci molto) quando capitano cose come quelle che stanno capitando qui.
Appunto se parli di un prodotto che non conosci evita di dare giudizi inutili,e rispetta il rigore scientifico del Dottore che l ha ideato
Permettimi di correggerti: io non ho dato giudizi sul prodotto, e ti invito a postarmi eventuali frasi che dovessero dimostrare il contrario. Io ho fatto ironia su alcuni interventi di altri utenti, a mio parere esagerati, ed ho espresso la mia opinione circa il prezzo e quanto il produttore ha scritto sul suo sito.
Lo posso fare?
Per rispondere alla domanda, vengo all'ultima parte del tuo discorso:
Da Regolamento FEO
Articolo 2 – DIVIETI
1 - E' vietato:
i. utilizzare atteggiamenti sarcastici e denigratori. Tali comportamenti devono essere sempre evitati, così da rendere il clima delle discussioni il più sereno possibile;
Ho già richiamato lo Zingarelli. Io non credo di aver utilizzato atteggiamenti sarcastici o denigratori. Ho fatto ironia su alcune boutade, e credo di averlo sempre fatto in modo educato. Non ho denigrato nessuno, ma ho espresso dubbi su alcuni elementi che sono a mia conoscenza (prezzo, pubblicità del prodotto).
Non ho parlato di ciò che non conosco, e cioè degli effetti del prodotto.
Non ho detto che fa male.
Non ho detto che non è vero che fa bene.
Non ho detto che è falso quanto raccontano i fan del prodotto. Su quest'ultimo punto, ho espresso perplessità di ordine logico su quanto letto.
j
. far degenerare le discussioni con interventi non inerenti all'argomento trattato. Il senso dell’umorismo è ben accetto ma è sempre opportuno rammentare che lo scherzo è bello quando dura poco;
Non credo la discussione sia degenerata. Mi sembra che si è trattato di un battibecco, dal quale siamo tutti usciti con una certa educazione. Mi fa piacere che l'umorismo sia ben accetto, e lo "scherzo" è durato pochissimo, perchè era finito prima ancora che intervenissi tu.
Va da sè che se un altro utente, magari registratosi appositamente, scriverà che il prodotto ha fatto resuscitare il suo pappagallo appena deceduto, mi permetterò di fare una battuta ironica, sempre nella più totale e massima educazione, e senza denigrare nessuno.
l. postare qualsiasi messaggio che contenga pubblicità diretta o indiretta. È permesso nominare incidentalmente nomi o marche di prodotti, mai in negativo, ma in ogni caso dubbio è bene chiedere preventivamente ad un moderatore o allo staff del forum;
Molto interessante. Forse però non sono il destinatario ideale per questo stralcio del Regolamento. Curioso che lo posti a me. Mi sembra infatti che qui si sia fatta pubblicità diretta, e i nomi di marche e prodotti non siano stati nominati "incidentalmente".
Forse sarebbe bene, onde evitare spiacevoli discussioni con gli utenti, che certe cose fossero chiarite meglio.
Mi spiego senza giri di parole, come sono solito fare: se questo thread è un thread volutamente pubblicitario, magari a pagamento, e non è consentito intervenire se non per tessere lodi o dare un parere positivo, basta dirlo e vado a leggere altrove. Ditelo però chiaro, perchè sennò il prossimo che capita fa la mia fine: pensa di leggere un post aperto e "normale", e si ritrova ad essere coinvolto in una scena di cui non comprende le regole.
Vedo che fai parte del Consiglio Direttivo. La cosa mi colpisce, e spero di non essere stato precipitoso, stavolta io, a tessere le lodi di un forum che mi è sembrato da subito aperto e lontano da quelle logiche commerciali che, come mi è stato spiegato dai tuoi colleghi, sono uno degli elementi che distingue questa Federazione dall'altra.
Se ci si comincia ad infastidire perchè un utente, educatamente e con qualche battuta, scadente (a tuo parere) o meno (a mio parere), interviene nella pubblicizzazione di un prodotto, secondo me non è una buona cosa.
Suggerimento: se questo thread è un thread "moderato" (spero apprezzerai la delicatezza), perchè non scrivere in testa una cosa di questo tipo: "Questa sezione è uno spazio pubblicitario riservato al prodotto X. E' vietato intervenire se non per descrivere i pregi e le qualità del prodotto. L'Amministrazione declina ogni e qualunque responsabilità in ordine al prodotto ed ai suoi effetti".
Secondo me sarebbe un punto a favore :-)
Io comunque, per quanto riguarda il nostro scambio di vedute, mi fermo qui perchè altrimenti sì che si finisce abbondantemente off topic. Ti lascio volentieri l'ultima parola e poi, se vorrai, mi puoi contattare in privato.
Ora ti saluto, e ti auguro buona serata. Spero che questa conversazione non pregiudichi una bella stretta di mano a Gubbio. Per me no di certo :-)
Buona serata.
Roberto
Roberto Condorelli
12-08-10, 22: 20
Un'ultima cosa.
Avevo già deciso di acquistare il prodotto al mio rientro dalle vacanze, verso la metà di settembre, per vedere come mi trovo. Lo farò senz'altro, perchè se il prodotto consente di semplificare la gestione dei miei volatili e di farli stare bene, mi interessa sicuramente. Non mi interessano nè i miracoli, nè pulli come tacchini, nè uova a raffica. Mi basterebbe ed avanzerebbe che fosse un sostituto "alla pari", per capirci.
Confesso però di essere preoccupato all'idea di non trovarmi bene: scriverlo sul forum potrebbe essere...complesso. Se crea disagio il fatto che io scriva che è caro, che non mi è simpatica la pubblicità che gli è stata fatta ed i toni usati, e un po' di ironia su qualche audace intervento, non oso nemmeno immaginare cosa potrebbe accadere se dovessi scrivere che il prodotto non mi ha soddisfatto per una qualunque ragione. Se mi dovesse morire qualche volatile, non lo confesserei nemmeno sotto tortura ;-)
Farò così: se il prodotto mi soddisfa, lo scrivo. Se non mi soddisfa, non scrivo niente :-)
Ciao
Roberto
marco cotti
12-08-10, 23: 13
Premesso
che la discussione anche se accesa è risultata, rispetto ad altri interventi, non uscire mai dai binari della licealità, e questo va dato atto a tutti gli utenti intervenuti.
Devo anche aggiungere che le discussioni su questo prodotto hanno effettivamente creato due "fazioni" due partiti, guelfi e ghibellini che è tipico a mio modesto parere della razza italica.
Io credo che le proprietà del pastone non si discutono, io stesso l'ho fornito ai miei pappagalli suscitando in loro autentica curiosità e gioia fatta di grida e striduli tipici (cononosco i miei Aratinga) di quando i miei soggetti sono soddisfatti di ciò che di nuovo propongo loro, i papagalli sono sempreì attratti inesorabilmente dalle novità, felici se queste sono gustose e fresche...
ma poi, come ho detto in un precedente post, non sono riusciti ad abbandonare, dopo 10 - 12 anni di semi e vegetali, semi ammollati, frutta e verdura, e il pastone è rimasto nelle ciotole, toccato e mangiato solo saltuariamente, a quel punto non me la sono sentita di convertire tutta l'alimentazione delle mie coppie al solo pastoncino.
Io credo che la verità sta come sempre nel mezzo, per alcune specie in allevamento può essere un ottimo integratore ma non il solo alimento... parlo per quanto riguarda ovviamente le mie Aratinga.
In altri allevamenti come quello del Segretario dela prealpina Eraldo, i risultati sono stati eccellenti con i suoi indigeni e frinfgllidi esotici e questo depone ovviamente a favore del prodotto.
Non è miracoloso sicuramente, ma a mio parere è buono ben bilanciato e probabilmente avrà il suo sviluppo come mangime negli allevamenti Italiani.
Ovviamente e qui sono d'accordo con l'amico Condor è possibile, senza parlare male del prodotto perchè non lo permette il regolamento (per tutti i prodotti per ornitocoltura non si può fare pubbliocità negativa), dire che non si è d'accordo e che si preferiscono altre metodiche di alimentazione, come dice il buon Max Coppa, ognuno è libero di "cimentarsi" e di ottenere buoni o cattivi risultati con prodotti che più, per loro, danno garanzie.
Salutoni a tutti e buona nottatta
RANGHIO90
13-08-10, 00: 06
Ciao Roberto,
mi spiace questo tuo intervento, ma pazienza.
Chiarisco, sperando di farti cosa gradita, alcuni punti.
Volevo intendere che per me è scontato che su un forum gli interventi non siano di assoluto rigore scientifico.
Per il resto, so benissimo di cosa sto parlando. Infatti non sto parlando delle qualità del prodotto, nè l'ho mai fatto. Sto parlando del continuo susseguirsi di interventi di enfatizzazione che appaiono esagerati anche senza bisogno di aver testato il prodotto. Non ho bisogno di provare la crema pubblicizzata sulla televisione privata locale che garantisce il dimagrimento di venti chili in una settimana, per affermare che forse hanno un po' esagerato.
Io leggo sempre tutto, nei limiti del tempo disponibile, e sono sempre pronto ad imparare, soprattutto qui, in ornitologia. Mi riservo di fare un po' di ironia (mi spiace che tu la vedi come "battutine scadenti", ma non posso farci molto) quando capitano cose come quelle che stanno capitando qui.
Permettimi di correggerti: io non ho dato giudizi sul prodotto, e ti invito a postarmi eventuali frasi che dovessero dimostrare il contrario. Io ho fatto ironia su alcuni interventi di altri utenti, a mio parere esagerati, ed ho espresso la mia opinione circa il prezzo e quanto il produttore ha scritto sul suo sito.
Lo posso fare?
Per rispondere alla domanda, vengo all'ultima parte del tuo discorso:
Ho già richiamato lo Zingarelli. Io non credo di aver utilizzato atteggiamenti sarcastici o denigratori. Ho fatto ironia su alcune boutade, e credo di averlo sempre fatto in modo educato. Non ho denigrato nessuno, ma ho espresso dubbi su alcuni elementi che sono a mia conoscenza (prezzo, pubblicità del prodotto).
Non ho parlato di ciò che non conosco, e cioè degli effetti del prodotto.
Non ho detto che fa male.
Non ho detto che non è vero che fa bene.
Non ho detto che è falso quanto raccontano i fan del prodotto. Su quest'ultimo punto, ho espresso perplessità di ordine logico su quanto letto.
j
Non credo la discussione sia degenerata. Mi sembra che si è trattato di un battibecco, dal quale siamo tutti usciti con una certa educazione. Mi fa piacere che l'umorismo sia ben accetto, e lo "scherzo" è durato pochissimo, perchè era finito prima ancora che intervenissi tu.
Va da sè che se un altro utente, magari registratosi appositamente, scriverà che il prodotto ha fatto resuscitare il suo pappagallo appena deceduto, mi permetterò di fare una battuta ironica, sempre nella più totale e massima educazione, e senza denigrare nessuno.
Molto interessante. Forse però non sono il destinatario ideale per questo stralcio del Regolamento. Curioso che lo posti a me. Mi sembra infatti che qui si sia fatta pubblicità diretta, e i nomi di marche e prodotti non siano stati nominati "incidentalmente".
Forse sarebbe bene, onde evitare spiacevoli discussioni con gli utenti, che certe cose fossero chiarite meglio.
Mi spiego senza giri di parole, come sono solito fare: se questo thread è un thread volutamente pubblicitario, magari a pagamento, e non è consentito intervenire se non per tessere lodi o dare un parere positivo, basta dirlo e vado a leggere altrove. Ditelo però chiaro, perchè sennò il prossimo che capita fa la mia fine: pensa di leggere un post aperto e "normale", e si ritrova ad essere coinvolto in una scena di cui non comprende le regole.
Vedo che fai parte del Consiglio Direttivo. La cosa mi colpisce, e spero di non essere stato precipitoso, stavolta io, a tessere le lodi di un forum che mi è sembrato da subito aperto e lontano da quelle logiche commerciali che, come mi è stato spiegato dai tuoi colleghi, sono uno degli elementi che distingue questa Federazione dall'altra.
Se ci si comincia ad infastidire perchè un utente, educatamente e con qualche battuta, scadente (a tuo parere) o meno (a mio parere), interviene nella pubblicizzazione di un prodotto, secondo me non è una buona cosa.
Suggerimento: se questo thread è un thread "moderato" (spero apprezzerai la delicatezza), perchè non scrivere in testa una cosa di questo tipo: "Questa sezione è uno spazio pubblicitario riservato al prodotto X. E' vietato intervenire se non per descrivere i pregi e le qualità del prodotto. L'Amministrazione declina ogni e qualunque responsabilità in ordine al prodotto ed ai suoi effetti".
Secondo me sarebbe un punto a favore :-)
Io comunque, per quanto riguarda il nostro scambio di vedute, mi fermo qui perchè altrimenti sì che si finisce abbondantemente off topic. Ti lascio volentieri l'ultima parola e poi, se vorrai, mi puoi contattare in privato.
Ora ti saluto, e ti auguro buona serata. Spero che questa conversazione non pregiudichi una bella stretta di mano a Gubbio. Per me no di certo :-)
Buona serata.
Roberto
Guarda Roberto, intervengo solo per chiarire un punto e poi stop polemiche! Spero fosse una delle tue battute simpatiche quella del forum, perche nn mi sembra che in questa discussione si lodi solo il prodotto, ce uno dei piu forti allevatori del forum non che uno dei fondatori che in questa discussione dice che nn alleverebbe mai a solo unifeed , se magari ti sforzi a leggere capisci chi e come la tua frase sia davvero fuori contesto. Non voglio rialzare il polverone, voglio pero lasciarti un quesito... perche io, dovrei urlare al miracolo unifeed quando lo pago come tutti e nn ne traggo nessun vantaggio? Perche dovrei sprecare tempo a scrivere cose nn vere scusa? se ci fai caso, nemmeno per elogiarmi come allevatore visto che do tutto il merito al unifeed... sbaglio???
tengo molto che tu risponda a quello in neretto e nn faccia finta di niente..
Ora ritornando a parlaer di cose serie, tu citi e riciti il problema prezzo... effettivamente il prezzo è alto, nn so cosa allevi se allevi canarini o passeri del giappone nn conviene, dovresti avere gould, gia vederli allevare in purezza è molto gratificante credo quindi gia il gioco varrebbe la candela... Inizia a vedere quanto spendi al mese per i tuoi uccelli, e fatti i tuoi conti, poi da persona intelligente la quale sei trai le tue giuste conclusioni qui nessuno sta cercando di truffare nessuno... Io se vuoi ti dico che di unifeed ne usi poco, nn è come i semi nn ce spreco, nn ci sono bucce e nn ci sono semi rancidi... io ora allevo ad unifeed come base integrando molto. Ho una gestione di allevamento alquanto strana riesco a fornire una marea di prative controllando le voliera 2 secondi la mattina e alimentando una volta la settimana... se vuoi ti spiego pure come :)
roberto ghidini
13-08-10, 00: 14
Condormannaro senza contare gli interventi sarcastici precedenti, che si sono ripetuti, negli ultimi due giorni ho contato almeno cinque battutine su resoconti di allevatori che hanno riportato le loro impressioni,non sono atteggiamenti sarcastici ripetuti?
Dici di aver una scarsa esperienza ornitologica, e ti permetti di giudicare il lavoro scientifico di anni di un veterinario,o il colpo d occhio "diagnostico"che l allevatore ha sui suoi uccelli.
Come ti ha già segnalato Marco,per tutti i prodotti di ornitocoltura non si può fare pubblicità negativa,anche io ho utilizzato prodotti che a dir poco non mi hanno soddisfatto,ma evito di entrare nell argomento come da regolamento.
Per le tue perplessità sul costo o quant altro ti hanno già abbondantemete risposto,non sei obbligato provarlo,puoi continuare ad allevare come hai fatto fin ora.
Ci vediamo a Gubbio,buona notte
christian
13-08-10, 08: 36
Io sono molto interessato al prodotto e lo sto provando anche se da non molto tempo. Spero di poter leggere in futuro le vostre esperienze senza dovermi barcamenare tra anestetici post kilometrici che nulla hanno a che fare con l'argomento in questione.
Christian
Roberto Condorelli
13-08-10, 09: 14
Gentili Riccardo e Roberto,
devo violare il mio impegno a non intervenire nuovamente, ma lo faccio solo per educazione, e certo non per polemica, perchè mi è stato esplicitamente richiesto:
perche io, dovrei urlare al miracolo unifeed quando lo pago come tutti e nn ne traggo nessun vantaggio? Perche dovrei sprecare tempo a scrivere cose nn vere scusa? se ci fai caso, nemmeno per elogiarmi come allevatore visto che do tutto il merito al unifeed... sbaglio???
tengo molto che tu risponda a quello in neretto e nn faccia finta di niente..
Riccardo, io non ti conosco, e quindi figurati se posso lanciarmi ad indovinare le ragioni per cui tu "dovresti urlare al miracolo". Peraltro non ho alcun dubbio che il prodotto, pur non avendolo provato, sia di buona qualità. Altrimenti non verrebbero postati tanti consensi.
Quello per cui sono intervenuto, in modo ripeto ironico, e non sarcastico, è che un conto è parlare bene di un prodotto, un conto è scrivere cose come queste:
io nn volevo espormi la visto lo scetticismo e le battuttine sarcastiche di chi nn ha provato il prodotto vorrei intervenire... I miei pappagalli hanno raggiunto un livello di piumaggio, salute e vivacita mai avuto prima (prima davo frutta mattina e verdura la sera, piselli legumi vari ecc ecc ) riproducono bene anche le coppie che prima nn ne volevano sapere. Altro aneddoto prima di partire 15 gg per il mare, ho lasciato altre alle mangiatoie da 1 kg di semi anche una vaschettone piena di unifeed riproduinione pappagalli oiccola taglia ai miei 4 GOULD al ritorno una coppia aveva 5 uova, un altra a distanza di 4 giorni sta preparando il nido e sono entrambi pronti... prendete lo scritto sopra come dato e nn fateci battuttine sopra, provate prima e poi giudicate :)
Ho evidenziato in neretto alcuni passaggi del tuo intervento, per poterli richiamare:
- innanzitutto, Riccardo, sei intervenuto nel post d'improvviso ed in modo alquanto veemente, e mi riferisco al primo ed al quarto neretto
- hai scritto "piumaggio, salute e vivacità mai avuti prima". Orbene, non discuto sia vero, ma credo anche tu avresti inarcato il sopracciglio se qualcuno avesse scritto una frase che significa più o meno questo: quello che avete usato fino ad oggi non consente agli uccelli di avere una salute ottimale perchè se fornite questo prodotto staranno meglio.
- hai poi scritto che "riproducono bene coppie che prima non ne volevano sapere". Questa frase, a mio parere, non è un elogio "normale" del prodotto, perchè lascia intendere che tale prodotto abbia delle doti miracolose, rendendo fertili soggetti che prima non lo erano. Non discuto la buona fede, e già l'ho detto, ma considero quanto scritto un giudizio un po' audace, e non credo sia grave peccato farci una battuta sopra (sempre se educata, come sicuramente è stata)
- infine hai scritto di aver lasciato un chilo di semi e un "vaschettone" ai tuoi gould prima di partire, ed al ritorno hai trovato una coppia con le uova, e l'altra pronta. Bene. Permettimi però di osservare che hai immediatamente attibuito questo effetto positivo al vaschettone, e non ai mille altri fattori che possono essere intervenuti, in modo forse un po' assertivo.
La somma di quanto sopra, e cioè frasi un po' polemiche, deduzioni piuttosto rapide, asserzioni apodittiche, il tutto in sole cinque dicasi cinque righe, ha stimolato un mio intervento un po' ironico.
Sia chiaro un punto. Mi sto giustificando perchè sono una persona educata, ragionevole, paziente, e sono sicuro che di persona queste "scaramucce" sarebbero rientrate da un bel pezzo con un sorriso ed una battuta (ironica). A rigore, forse non dovrei nemmeno farlo, perchè non ho offeso nessuno e se qualcuno si offende di fronte ad un po' di ironia e ad un paio di battute, peraltro inizialmente nemmeno a lui rivolte, invece di farsi una risata o di replicare a sua volta con una battuta, credo che non dovrebbe essere un problema mio.
In realtà, e voglio essere schietto fino in fondo, una critica l'ho fatta. Ho parlato di "esagerazione", e questo è un termine che, seppur educato e contenuto nella sua portata, ha sicuramente un'accezione negativa. Se questo ti ha turbato, me ne scuso. Posso garantirti, se mi vorrai restituire pan per focaccia, che se un giorno io dovessi scrivere quello che tu hai scritto, e tu mi dovessi dire che ho esagerato, non mi offenderò e non intavolerò una discussione sul punto.
E' inutile che io richiami anche altri messaggi, di altri utenti, che sono stati ben più "audaci" del tuo. Li abbiamo letti tutti, e non sono stato il solo a rispondere.
Roberto, perdonami, ma per l'ennesima volta, e con la dovuta educazione ed il dovuto rispetto, devo richiamare la tua attenzione su quanto ho scritto.
Sono sicuro che non lo fai per scorrettezza, ma probabilmente solo per irruenza, ma non è la prima volta che scrivi:
ti permetti di giudicare il lavoro scientifico di anni di un veterinario
Come ho già scritto almeno tre volte, e spero di non doverlo fare all'infinito, io non mi sono permesso di giudicare assolutamente nulla, tanto meno il "lavoro scientifico di anni di un veterinario".
Io ho espresso i miei dubbi sulla convenienza a gestire un allevamento con un prodotto che costa circa 7.5 Euro al chilo, e non credo sia un giudizio sul lavoro scientifico di un veterinario.
Ho espesso dubbi sulla bontà comunicativa di alcune frasi che compaiono sul sito del produttore, come quella relativa all"età della pietra", e non credo si tratti di un giudizio sul lavoro scientifico di un veterinario.
Ho espresso dubbi, e fatto qualche battuta ironica, su alcuni interventi di utenti, e non del Veterinario in questione, che hanno raccontato la loro esperienza in alcuni casi calcando particolarmente la mano, e non credo che si tratti di un giudizio sul lavoro scientifico di un veterinario.
Io non conosco personalmente il Veteriniario, anche perchè non sono di Reggio Emilia, ma non ho alcun dubbio sul fatto che sia una persona dedita e competente. Non è che uno si mette a commercializzare un prodotto alimentare dalla sera alla mattina. I miei dubbi, ed i miei interventi, riguardano elementi diversi, ma che credo ugualmente importanti.
Se ora rispondi di nuovo scrivendo per l'ennesima volta che non mi devo permettere di giudicare il lavoro scientifico di un Dottore, giuro che mi arrendo :-)
Chiudo scusandomi con gli altri amici ed utenti che si sono trovati a leggere alcuni post un po' inconferenti, e forse anestetici :-) Se è vero che ci siamo obiettivamente un po' dilungati, e faccio ammenda, è pur vero che questo è stato un interessante banco di prova per saggiare la tenuta del Forum su questioni spinose, e sono molto soddisfatto che il dibattito sia stato civile e schietto.
Torno ad occuparmi dei miei pennuti, e saluto tutti gli intervenuti. In particolare ci tengo a menzionare Marco Cotti, sempre equilibrato e preciso, e Cristiano Ferrari, che ha risposto con grande franchezza alle domande che qualche giorno fa gli avevo posto.
A presto
Roberto
marco cotti
13-08-10, 09: 34
Dopo gli ultimi interventi che definirei conclusivi di un lungo Topic che ci ha tenuti incollati alla discussione in maniera diciamolo pure, interessata comunque la si pensi e che ha prodotto uno dei tanti record di contatti
Risposte: 308
Visite: 15,038
pari a qualche ottimo risultato della sezione Psittaciformi e della sezione fringillidi quelle sezioni che in questo forum sono nella TOP TEN
Vorrei prima di chiudere sull'argomento
fare due semplici osservazioni, che possono servire in futuro anche a noi Attori del forum (cioè il popolo che scrive e che si cimenta) a fare esperienza per poter iniziare discussioni che abbiamo magari lo stesso ottimo risultato
1 - grossa pubblicità al prodotto, comunque la si voglia vedere il prodotto è stato presente in un forum di 3100 iscritti e si è fatto una bella pubblicità, portando a mio parere nuovi clienti alla ditta produttrice, abbiamo perso per strada e di questo mi dispiace molto un caro amico, ma gli euro spesi dallo sponsor sono stati a mio parere spesi bene.
2 - per la prima volta, dico per la prima volta, a parte qualche piccola incomprensione e qualche eccesso, la discussione HA TENUTO, non è sconfinata nella polemica tribale e nella pericolosa diatriba tra "bande"... meravigioso, nonostante ieri mia moglie abbia tamponato con la nostra auto, e nonostante il sorriso ironico del carrozziere, sono felice,
se riusciremo diventando tuti più maturi a parlarci senza far diventare le discussioni Chat private e se riusciremo a mantenerci sulle nostre posizioni rispettando chi non la pensa come noi e rispettando comunque gli eventuali sponsor che saranno la nostra vita in un prossimo futuro, anche se il loro prodotto non sarà mai da noi utilizzato, io credo che questo forum si avvierà a diventare sempre più interessante e importante per l'Ornitofilia italiana soprattuto per quell'Ornitofilia che si rivolge ai giovani che hanno bisogno più di consigli che di tornei medievali...
ciao a tutti e buonissima giornata
Ciao Alessio,la distribuzione via internet la curiamo io e Pamela,la mail e' unibirdonline@email.it , se vuoi chiamarmi il mio numero e' 347/5758064 #°°))
volevo sapere i prezzi x canarini
Linda Crippa
18-03-11, 23: 54
I recapiti ci sono, ti invito a prendere contatti privatamente.
Ciao!
Antonio Longo
02-06-11, 12: 22
Ragazzi, volevo sapere qualche aggiornamento, specialmete da chi alleva indigeni, come vi state trovando? Da quanto tempo lo utilizzate? Lo avete completamente sostituito ai semi? Le femmine lo gradiscono x imbeccare? Ciao e Grazie !!!
Ricchimuzzio
03-06-11, 22: 50
Oggi l'ho comprato per pura curiosita'. I novelli hanno beccuzzato nanogrammi del composto se pur sempre affamati. Mi dispiace ma il primo round va verso la bufala. Spero sinceramente di ricredermi. Ma vuoi mettere il desiderio di trovare,sperimentare....Canarino:uccello granivoro. Cani e gatti possono essere anche crocchettivori ma i nostri amici che saltano da un posatoio all'altro sentono il bisogno delle nostre attenzioni ed anche delle sorprese che possiamo fornire. Domani ho voglia di preparare un bel pastone con germinati ed un filo di olio di girasole per incrementare la componente lipidica. Il bello e' anche questo: sapere che la vitamina E non stimola una mazza ma somministrarla lo stesso. Immaginare che il seme germinato sia una fonte di vitamine, aminoacidi e nobili proteine mentre contiene solo un po' d'acqua in piu'. Lasciateci amare i nostri canarini con la nostra ignoranza sempre volta pero' a farli star bene.
roberto ghidini
04-06-11, 00: 21
Be devo dire che ritenere cani e gatti crocchettivori, e gli uccelli prettamete granivori ,così come dire che i germinati contengono solo più acqua dei semi normali,mi sembra una gran scemenza.Se i cani e i gatti vengono abituati a un "pellettato" completo di tutte le sostanze,anche gli uccelli possono essere abituati allo stesso modo,ed è altettanto chiaro che se un mammifero è abituato a cibarsi di carne,quando gli vengono presentate le crocchette,le mangiuccherà,ma sarà sempre alla ricerca della carne, se con quella e sempre stato abituato a nutrirsi.
Quindi bisogna vedere come uno vuole alimentare i propri animali,se uno pensa che con i soli semi può mantenere e riprodurre uccelli,faccia pure,ma credo che non otterrà grandi risultati,allora dobbiamo venure al dunque:
semi +proteine animali e vegetali +minerali e vitamine varie,ecc ecc, o un alimentazione unica che comprende tutte queste cose in maniera bilanciata?Sicuramente l ultima è più facile,ed è per questo che negli allevamenti intensivi è la più adottata.
Ritornando ai germinati ti consiglio di leggerti questo
" DA WIKIPEDIA
Grazie agli enzimi attivati durante la germinazione le sostanze nutritive all'interno del seme sono predigerite, quindi le proteine sono scisse in amminoacidi e i lipidi in glicerolo e acidi grassi. I semi e i gemogli hanno un contenuto energetico molto elevato dovuto alla grande quantità di carboidrati che servono appunto alla germinazione
I carboidrati presenti soprattutto sotto forma di amidi nei semi, per l'accrescimento dei germogli vengono trasformati in zuccheri semplici molto assimilabili velocemente dal corpo umano. La presenza di questi zuccheri spiega il perché del sapore spesso dolce dei germogli. Anche le proteine subiscono una demolizione grazie agli enzimi attivati durante la germinazione; le proteine si scindono nei loro componenti di base, gli amminoacidi essenziali anch'essi per il nostro organismo. I grassi subiscono la stessa sorte delle proteine e sono scissi nei loro componenti di base: gli acidi grassi e il glicerolo. I sali minerali e gli oligoelementi divengono più facilmente assimilabili in quanto vengono chelati con gli amminoacidi. La quantità di proteine e quindi di amminoacidi si incrementa notevolmente, gli acidi nucleici che contengono il patrimonio genetico di ogni essere vivente aumentano sensibilmente; questo spiega perché i germogli hanno capacità riparative e ristrutturanti. Molte varietà di germogli contengono sostanze anticancerogene che agiscono selettivamente sulle cellule cancerogene (risultato da studi ed esperimenti di laboratorio negli USA). Le vitamine durante il processo della germinazione aumentano fino al 100% rispetto al seme e fino al 1400% rispetto alla pianta adulta"
Se per te l unica differenza è solo nel contenuto d acqua .......
Altro discorso è quello sulla vit E,premettendo che somministrare vitamine a caso è più dannoso che di beneficio,ti assicuro che la vit E assieme a quella D,nelle giuste proporzioni,è indispensabile, specialmente per quelli che allevano all interno,dove gli uccelli non sono a diretto contatto con i raggi solari,perchè solo con quell aiuto possono assimilare il calcio.
Quindi concludendo, sappi che far star bene i tuoi canarini non è abbastanza somministrare buoni semi,ma devi somministrare altre sostanze nel modo più appropriato,o somministrare loro un mangime\pastone appositamente studiato,quindi bilanciato.
Ricchimuzzio
04-06-11, 10: 48
Diro' sicuramente scemenze ma mi diverto ad allevare con l'entusiasmo di un bambino. Forse il mio stile involuto deve aver creato qualche fraintendimento che Lei ha giustamente rimarcato. Intendevo dire che cani e gatti hanno sicuramente meglio da fare che saltellare da un posatoio all'altro in spazi modesti e, pertanto, le crocchette possono essere buona cosa soprattutto se non si va a sbirciare nei camion che fanno man bassa fra gli scarti dei macellai. Con il processo d'estrusione,poi, e le alte temperature, tutte le sostanze miracolose vanno a farsi benedire. Subentra successivamente il messaggio pubblicitario e subliminale che ha addirittura portato a considerare le varie fasi di crescita del cucciolo: puppies, adult, veteran ecc.ecc. Ridicola trovo la suddivisione in razze!! Ultimo esempio: per le nefropatie eliminano carne e sale e aggiungono verdura...
Torniamo ai nostri uccellini: la vitamina D (calciferolo....ma Lei lo sa e' presidente) ma soprattutto l'ergocalciferolo riveste la sua importanza se si instaura una vera e provata condizione di carenza. Poca luce, dismorfismi ossei, fratture spontanee, diasarmonia fra struttura ossea e piumaggio..L'alfa tocoferolo e' un antiossidante per eccellenza che trova utilizzo soprattutto per il tessuto nervoso. L'ornitologia lo ha etichettato ormai come l'afrodisiaco dei pennuti. Non voglio cimentarmi con un presidente ma purtroppo non considero Wikipedia la stella polare del mio sapere: ho fatto qualcos'altro per sei lunghi anni piu' specializzazione e pubblicazioni ma devo dire che la Treccani virtuale cita enzimi solo per l'attivazione del processo di germinazione messo in quiescenza dalla privazione di acqua e sostanze poco ortodosse come la fosfina o schifezze varie. Se i germinati che io adopero spesso avessero gli effetti ed i contenuti citati e soprattutto se tutte queste sostanze venissero in toto metabolizzate dai nostri amici, avremo il problema inverso, ossia l'ipervitaminosi o la compromissione multiorgano.
Voglia gradire i miei piu' cordiali saluti
Salvatore Pugliese presidente di niente.
Antonio Longo
04-06-11, 12: 10
Ragazzi, volevo sapere qualche aggiornamento, specialmete da chi alleva indigeni, come vi state trovando? Da quanto tempo lo utilizzate? Lo avete completamente sostituito ai semi? Le femmine lo gradiscono x imbeccare? Ciao e Grazie !!!
Ok, ma la mia domanda comunque era un'altra, e rivolta a chi lo usa da almeno un anno per sapere come si stanno comportando i riproduttori (indigeni in particolar modo).
roberto ghidini
04-06-11, 12: 58
Sig Salvatore,credo che lei abbia capito cosa volevo dire,innanzitutto i fringillidi non sono affatto solamente dei granivori,quindi hanno bisogno di una dieta più varia ed equilibrata dei soli semi.Seconda cosa i cani e i gatti non sono dei crocchettivori,e anche loro hanno difficoltà ad abituarsi ad essi,come hanno difficoltà a cibarsi di altre marche da quelle con cui sono stati abituati ad alimentarsi.Quindi credo che il paragone non stia in piedi,inoltre credo che anche un gatto o un cane confinato in un box o in una casa abbia di che annoiarsi,quindi anche il paragone con l uccello confinato in gabbia credo non sia calzante.Un cane e un gatto hanno nell istinto la caccia, secondo il suo ragionemento dovremmo fornigli prede vive per non farli annoiare,ma lei sà che mai nessuno utilizzerebbe l alimentazione per evitare questo,ma si mette a loro a disposizione una palla o un osso da sgranocchiare.La stessa cosa si può fare con gli uccelli,non esiste solo l alimentazione per far si che i nostri uccelli non si stressino,basta un rametto o una cordicella. Quindi perchè ritenere che questi mammiferi traggono beneficio da un apposita alimentazione più o meno equilibrata,e gli uccelli no ? Perchè ritenere che se un alimentazione non è subito ben appetita è sbagilata?
Riguardo ai germinati,molti uccelli alimentano i loro pulli con semi immaturi,secondo me i germinati sono la cosa che più si avvicina questa alimentazione,se per lei i germinati non sono altro che semi imbevuti,perchè leggo che lei fornisce li fornisce,potrebbe somministrare solamente acqua e semi.
Tornando alle vitamine,io sono contrario alla somministrazione di questa o quella vitamina a caso,quindi convengo con lei che usare la vit E come afrodisiaco non ha alcun senso,ma è molto più sensato,per ottenere quel risultato, fornire le giuste vitamine nelle giuste percentuali,magari utilizzando le erbe spontanee di cui si ciberebbero gli uccelli in natura .
Saluti Roberto
roberto ghidini
04-06-11, 13: 10
Ciao Antonio,come detto più volte io non utilizzo solamente questo prodotto,ma ho notato che questo prodotto è ottimo, ed è consumato maggiormente nella deposizione,nell imbecco, e nella muta.Quindi dalla mia esperienza,gli uccelli che lo hanno a disposizione, sanno che ,quando gli servono quelle sostanze che non riescono a trovare nemmeno in una dieta varia come quella che fornisco io,in quella mangiatoia le possono trovare.Poi ci sono casi limite come una carpodaco che non si ciba d altro, non guarda neppure più i piselli o i germinati,o all inverso, un venturone che credo non l abbia nemmeno mai assaggiato.
Antonio Longo
04-06-11, 18: 37
grazie Roberto, era questo che volevo sapere. Unibird in verità non l'ho mai provato e forse mai lo proverò, ma nella vita non si sa mai ed è giusto non avere i paraocchi, e dedicare un pò di attenzione verso quelle che sono idee e novità. Poi magari uno lo prova e non lo lascia più, oppure lo prova e dopo una settimana decide non usarlo più, nel nostro campo gli esempi sono infiniti.... Inizia uno, qualcuno segue il consiglio, e alla fine tutti lo usano xkè si trovano bene (leggasi pastone monopoli, fritatta, cous cous, piselli, ecc...ecc....). Mi dispiace aver riacceso la polemica.
Ricchimuzzio
05-06-11, 00: 32
Egregio presidente, poche ultime considerazioni per sotterrare l'ascia di guerra: io allevo solo poche coppie di canarini e neanche mi sogno l'esperienza che possa avere lei o l'ultimo degli iscritti a questo bellissimo forum. Le crocchette e il pasto unico ornitologico sono state da me prese come esempio di quella rincorsa alla comodita' a tutti i costi. Se a questo aggiungiamo il giro di miliardi che gravita attorno al mondo degli animali d'affezione...preparare un pastoncino con uova o miele, soffiare i semi,preoccuparsi dell'aspetto delle feci rappresenta quel poco di romantico, mi passi il termine, che rimane nel nostro hobby. Sono un medico e conosco i meccanismi per lanciare sul mercato questo o quel prodotto, questa o quella terapia....francamente rifuggo da tutto cio' e non vorrei rimanerne invischiato anche quando mi avvicino speranzoso ad una gabbia.
Per quanto riguarda i semi germinati sono assolutamente in sintonia con lei sul fatto che rapresentino la forma piu' vicina al cibo che i nostri amatissimi sceglierebbero. Li uso neanche tanto con parsimonia, setacci, litri e litri d'acqua per sciacquarli (non un'ombra di cloro o di antisporigeni), li somministro illudendomi di dare il massimo ma nonostante cio' che si dice, a bocce ferme, non li considero cosi' portentosi.
La saluto con la cordialita' piu' sincera.
Salvatore Pugliese.
Roberto Condorelli
16-06-11, 19: 39
Buonasera a tutti.
Intervengo di nuovo in questo lungo e storico thread dopo alcuni mesi di utilizzo di Unifeed per i Diamanti di Gould (esotici) e per i Ciuffolotti (indigeni).
Premetto subito che, come ho scritto più volte, per poter veramente esprimere un giudizio sicuro non basta qualche mese, ma probabilmente occorrono diverse stagioni, magari allevando alcune coppie in parallelo per poter fare un appropriato confronto.
Quello che quindi qui esprimo è il solo il risultato di una attenta osservazione e di una scrupolosa applicazione delle istruzioni del prodotto su tre coppie di ciuffolotti, cioè tutte quelle che avevo (le ho cedute oggi) e oltre quindici coppie di Gould e relativi passeri. Non è un report scientifico. Non è un test biochimico. Non ha e non vuole avere l'ambizione di essere un giudizio valido per tutti ed in ogni situazione. Vale solo per quella che è stata la mia prova, con i miei animali, con i miei limiti.
Questi i risultati delle mie osservazioni.
Per i Gould:
il prodotto è risultato subito appetito ed il passaggio dai semi è stato molto rapido. Non più di tre o quattro giorni. Il consumo è contenuto (circa 4 grammi al giorno a soggetto in riproduzione). L'odore è molto gradevole (all'olfatto umano), ma svanisce rapidamente ed il prodotto, probabilmente per la sua freschezza, tende a scurirsi nel giro di meno di 24 ore.
Purtroppo i gould gettano il cibo nell'acqua, come sempre, ed il prodotto purtroppo la imputridisce più rapidamente dei semi, determinando un odore molto forte e sgradevole.
Non ho impiegato altri alimenti, come da indicazioni.
Gli animali si sono accoppiati regolarmente.
Nessuno ha allevato in purezza.
Un paio di coppie hanno covato.
I passeri hanno regolarmente imbeccato i pulli (ovviamente con il prodotto "allevamento")
Ho notato che la crescita è buona ma ad occhio (quindi con tutti i relativi limiti), mi sembra meno evidente, rapida ed armoniosa di quella con l'alimentazione tradizionale. Ho notato che i passeri con i semi riempiono letteralmente il gozzo ai piccoli mentre con il prodotto imbeccano senza problemi, ma non ho mai visto gozzi strapieni.
La muta dei novelli avviene con la consueta lentezza e non ho notato differenze sensibili rispetto all'alimentazione tradizionale.
Per i Gould, quindi, non ho particolari controindicazioni, ma ho deciso di abbandonare perchè visti i costi del prodotto, i vantaggi (fra cui il non avere bucce in giro, che non è poco) non sono compensati dagli svantaggi (oltre al costo, quello descritto sull'allevamento ed il fatto che il prodotto, per la sua rapida deperibilità, non si presta ad essere utilizzato con mangiatoie a dispenser, che per me sono indispensabili).
Per i ciuffolotti:
molto più dura. Ho provato davvero in tutti i modi, anche lanciando il cuore oltre l'ostacolo e cioè, ad un certo punto, dopo quasi tre mesi di tentativi, sostituendo completamente i semi e gli altri prodotti, lasciando solo l'unifeed.
Con una coppia alla fine ci sono riuscito.
Con le altre due no, e non c'è stato verso (ho inumidito, bagnato, mescolato con altri alimenti molto appetiti, sostituito ogni poche ore ecc.).
L'aspetto generale dei pennuti è discreto, ma nulla di più. Non sono riuscito a riprodurli, ma ci tengo a precisare che sono partito con unifeed a gennaio/febbraio, quindi sicuramente in ritardo e perciò lo scarso risultato non è assolutamente detto che sia dipeso dal prodotto.
Concludendo: non ho dati certi, se non le mie osservazioni per circa 5 mesi di impiego. Ho deciso di interrompere l'uso del prodotto perchè, pur non escludendo la possibilità di ottenere in futuro buoni risultati, allo stato attuale gli svantaggi non sono bilanciati dai vantaggi, che pur ci sono.
Questo, lo voglio ripetere e precisare in modo chiaro, è bastato su osservazioni sul mio piccolo allevamento, per soli cinque mesi, e non seguendo un protocollo scientifico. A me però, pur nella consapevolezza della relatività del giudizio, tanto basta e quindi mi fermo.
Ho ancora cinque pacchi di scorta, sigillati, che forse userò (ripeto: lo gradiscono senza problemi - mi riferisco ai Gould), o forse cederò.
Buona serata.
Roberto
di eugenio gianluca
16-06-11, 22: 26
Da cio' si evince che?
di vito francesco
16-06-11, 22: 28
Io continuo a rimanere scettico sull' idea del "piatto unico" che secondo me non funziona comparato ai metodi classici , almeno per quanto riguarda la mia esperienza con i cardellini. Io sto usando l' happy bird ma insieme a i germinati e ai pisellini e ad onor del vero lo gradiscono poco ! Rimango dell' idea che questi alimenti possano portare notevoli risultati se usati in sostituzione dei pastoni classici e insieme ad una alimentazione varia ma non è il primo caso che sento che come alimentazione unica non si è riusciti a convertire le abitudini degli animali o non si è avuto il risultato sperato. Si sta puntando troppo sull' idea di abbandonare un alimentazione varia mentre bastava presentare il prodotto come un integratore molto buono , ma queste sono strategie di mercato che ognuno interpreta a modo suo.
Roberto Condorelli
17-06-11, 08: 21
Da cio' si evince che?
Gianluca, oguno evince ciò che vuole. Io ho raccontato la mia esperienza, nulla di più.
Ciao
Roberto Condorelli
17-06-11, 08: 28
Io continuo a rimanere scettico sull' idea del "piatto unico" che secondo me non funziona comparato ai metodi classici , almeno per quanto riguarda la mia esperienza con i cardellini. Io sto usando l' happy bird ma insieme a i germinati e ai pisellini e ad onor del vero lo gradiscono poco ! Rimango dell' idea che questi alimenti possano portare notevoli risultati se usati in sostituzione dei pastoni classici e insieme ad una alimentazione varia ma non è il primo caso che sento che come alimentazione unica non si è riusciti a convertire le abitudini degli animali o non si è avuto il risultato sperato. Si sta puntando troppo sull' idea di abbandonare un alimentazione varia mentre bastava presentare il prodotto come un integratore molto buono , ma queste sono strategie di mercato che ognuno interpreta a modo suo.
Francesco,
il fatto è che, probabilmente, non si tratta di strategia di mercato. Il prodotto in questione, infatti, non viene presentato come un integratore perchè in effetti non lo è.
Con i miei Gould, al di là del fatto che non ho alla fine registrato delle buone ragioni per continuare, ha comunque sostituito in toto l'alimentazione tradizionale. Se fosse stato un integratore, probabilmente sarebbero morti o la loro salute ne avrebbe risentito.
Del resto il pasto unico funziona, e lo dimostrano i cani e pure i pappagalli, che io allevo con prodotti pellettati (statunitensi) e che sembrano dare buoni risultati. E per fortuna non lo dico io, che procedo in tal senso da meno di un anno, ma allevatori che pellettati ed estrusi li usano da anni.
Certo la varietà nell'alimentazione, per animali che vivono in gabbia, credo rivesta, come tu dici, un'importanza notevole, ed ho l'impressione che possa incidere anche sulla "psiche" e quindi sullo stress dei pennuti, aspetti questi ultimi forse ancora non pienamente considerati dall'ornicoltura.
A presto
Roberto
di vito francesco
17-06-11, 10: 36
Caro Roberto , il piatto unico può essere una strategia valida quando si parla di specie più facilmente accontentabili , per esempio alcuni tipi di esotici o di pappagalli nonchè quasi tutti i canarini possono essere facilmente gestiti con un alimentazione del genere essendo animali di poche pretese ( a livello alimentare ) , il fatto cambia quando si parla di specie più complicate tipo cardellini , venturoni , ciuffolotti, frosoni, fringuelli, negriti ecc.Ora è un pò che questi piati unici girano sul mercato ma ancora non ho sentito nessun allevatore di suddette specie che abbiano portato loro esperienze in merito ( parlo sempre di piatto unico senza l' aggiunta di niente altro). Continuo a dire che senza dubbio per alcune specie di uccelli questi alimenti si possono usare in integrazione diell' alimentazione base o magari in fase di mantenimento invernale .
di eugenio gianluca
17-06-11, 10: 44
Francesco,
il fatto è che, probabilmente, non si tratta di strategia di mercato. Il prodotto in questione, infatti, non viene presentato come un integratore perchè in effetti non lo è.
Con i miei Gould, al di là del fatto che non ho alla fine registrato delle buone ragioni per continuare, ha comunque sostituito in toto l'alimentazione tradizionale. Se fosse stato un integratore, probabilmente sarebbero morti o la loro salute ne avrebbe risentito.
Del resto il pasto unico funziona, e lo dimostrano i cani e pure i pappagalli, che io allevo con prodotti pellettati (statunitensi) e che sembrano dare buoni risultati. E per fortuna non lo dico io, che procedo in tal senso da meno di un anno, ma allevatori che pellettati ed estrusi li usano da anni.
Certo la varietà nell'alimentazione, per animali che vivono in gabbia, credo rivesta, come tu dici, un'importanza notevole, ed ho l'impressione che possa incidere anche sulla "psiche" e quindi sullo stress dei pennuti, aspetti questi ultimi forse ancora non pienamente considerati dall'ornicoltura.
A presto
Roberto
Bisogna capire cosa si intende per "funziona"...Anche gli umani sopravvivono al piatto unico,tipo barrette "zona" o qualcosa di simile,ma bisogna poi "osservare" come giustamente dici tu l'aspetto psicologico e perche no anche quello "funzionale"....Rimango del parere dell'allevatore Di Vito, l'alimentazione è una cosa seria e non si puo' ridurre a semplici "pastoni".Questa è la mia esperienza in campo alimentare,lavorando nel campo dell'alimentazione umana,puo' essere che a livello ornitologico e animale la situazione sia differente, ma nutro (non nutrendomi di piatto unico) forti perplessita'....
p.s. Il mio evince non era polemico ma ti volevo portare a una considerazione finale....Ben hai fatto a provare!
Roberto Condorelli
17-06-11, 11: 17
Caro Gianluca,
come ho detto, visto che le mie prove sono durate meno di un semestre, non mi sento di esprimere "considerazioni finali", che avrebbero il sapore di un giudizio tranciante che non sarebbe serio rappresentare.
Il pasto unico è senza dubbio monotono, ma indagare nella psicologia e nelle "sensazioni" di un animale non è semplice.
Devo anche dire che stamattina ho parlato con un mio caro amico che sta da tempo anche lui provando Unifeed, Roberto Satira, e mi ha riportato soddisfazione per la versione "allevamento" per lo svezzamento dei suoi verdoni e dei ruficauda (ovviamente esotici). E' invece stato molto tiepido per l'impiego "ordinario". Tra l'altro in alcune coppie non ha eliminato i semi.
A presto
Roberto
lucio zollo
17-06-11, 19: 56
Caro Gianluca,
come ho detto, visto che le mie prove sono durate meno di un semestre, non mi sento di esprimere "considerazioni finali", che avrebbero il sapore di un giudizio tranciante che non sarebbe serio rappresentare.
Il pasto unico è senza dubbio monotono, ma indagare nella psicologia e nelle "sensazioni" di un animale non è semplice.
Devo anche dire che stamattina ho parlato con un mio caro amico che sta da tempo anche lui provando Unifeed, Roberto Satira, e mi ha riportato soddisfazione per la versione "allevamento" per lo svezzamento dei suoi verdoni e dei ruficauda (ovviamente esotici). E' invece stato molto tiepido per l'impiego "ordinario". Tra l'altro in alcune coppie non ha eliminato i semi.
A presto
Roberto
Per cui caro Roberto convieni con me che l'unifid potrebbe implementare l'attuale alimentazione ma NON potrà mai sostituirla.. ciao
Roberto Condorelli
18-06-11, 10: 18
Lucio, non sono in grado di dirlo. L'unica conclusione a cui sono arrivato è che non intendo proseguire perchè, nel mio allevamento e limitatamente alla mia esperienza, tutto sommato non ne vale la pena.
Che si possa usare come mangime complementare, sinceramente non saprei. Il produttore lo eslcude. Alcuni lo fanno. Bisognerebbe provare per molto tempo...
lucio zollo
18-06-11, 10: 27
ok e buona giornata, ciao
Simone Durigon
18-06-11, 18: 24
Io mi sono fatto un'idea: per qualsiasi specie, è escluso che un solo prodotto possa andare bene per tutto l'anno, ma soprattutto non può certo essere lasciato in abbondanza in balia dell'umidità senza la paura che si porti dietro muffe e spore pericolose. Sicuramente gli animali riesco a vivere anche solo con questa tipologia di mangime, ma penso che bisogna comunque ricorrere all'uso di tante altre cose, per esempio quando si prepara la stagione riproduttiva. Un'altra grossa limitazione è secondo me che una sola categoria di mangime sia genericamente indicata per "pappagalli di media taglia". Con un'espressione simile si raggruppano più di 150 specie che mangiano in maniera estremamente differente tra loro. Pensare che la taglia di un animale sia la discriminante su cui basare la formula di un prodotto penso che sia semplicemente una strada vecchia ed errata. Per cui, ammesso che sia conveniente a livello di tempo e di economia, io non ritengo che sia una soluzione indicata per chi vuole allevare animali con standard di qualità elevati...
di vito francesco
29-08-11, 21: 25
Scusate se riprendo questa vecchia discussione piena di battibecchi ma sono curioso di sapere se qualcuno ha riprodotto cardellini col solo Unifeed, visto che ormai è tanto che il prodotto sta sul mercato penso che qualcuno lo abbia provato , soprattutto quelli che gridavano al miracolo.
beata gallipoli
30-08-11, 12: 49
Ti posso riportare l'esperienza di 2 allevatori delle mie zone (uno di cadellini mayor e uno di negriti ) che hanno sostituito i semi a questo piatto unico........in conclusione,mentre gli scorsi anni con il metodo tradizionale hanno sempre riprodotto, quest'anno sono andati in crisi perchè non hanno fatto nulla. Alla fine, in extremis, quello che alleva i cardellini è ritornato al vecchio metodo ed è riuscito a recuperare qualche sogg. ma la stagione ormai è persa...... L'altro è stato costretto a comprare dei sogg. perchè non è riuscito a fare nemmeno un pullo. Anche un convinto sostenitore di questa causa ha avuto problemi gravi quest'anno che lo hanno costretto a passare ai semi per poter salvare un pò la stagione, irrimediabilmente compromessa..... I motivi di tale insuccesso possono essere diversi senza accollarli solo al piatto unico, ma pensare di trattare dei granivori come si fa con le galline (che ingoiano senza sbucciare......) mi sembra molto forzato. Penso che i semi svolgano anche un ruolo psicologico sui granivori,abituti da secoli a sbucciare. Non possiamo pretendere che in pochi giorni cambino modo di mangiare solo perchè a noi sembra più comodo. Il fattore psicologico bisogna tenerlo in considerazione.....non solo li abiamo relegati in gabbie e voliere,ora pretendiamo che si cibino di uno sfarinato in polvere,x quanto possa essere bilanciato e appetito...... se ci immedesimiamo x un attimo nei panni dei nostri pennuti ci accorgeremo che il quadro è un pò deprimente......immaginate di mangiare solo semolino.....
Roberto Condorelli
30-08-11, 13: 07
Intervengo nuovamente per aggiungere alcune osservazioni a quanto detto da Beata Gallipoli.
Personalmente sono convinto che il pasto unico per l'alimentazione animale sia, sul lungo periodo, una soluzione da ricercare ed applicare.
Lo dimostrano i risultati con i cani ed i gatti, ed anche, per rimanere in tema di uccelli, con i pappagalli.
Io uso un prodotto statunitense di alta qualità con i miei taranta e canus e sono estremamente soddisfatto sia sul piano riproduttivo che su quello estetico: gli animali si vede che stanno bene e mangiano con appetito i pellettati.
Sono però anche quello che ha provato, anche forzando la mano, ad usare l'Unibird con esotici e ciuffolotti.
Ho smesso ed ho spiegato perchè. Non escludo che sul lungo periodo si possa operare una conversione, e che questa sia salutare. Per i ciuffolotti tuttavia ho impiegato mesi, e solo con una coppia sono riuscito ad effettuare il passaggio. I miei sei soggetti, comunque, ne hanno palesemente sofferto.
Con i gould il passaggio è stato molto semplice, ma i risultati riproduttivi piuttosto anonimi. Ho quindi inevitabilmente perso interesse, anche considerando il costo del prodotto ed il fatto, per me non trascurabile, che va rinnovato quotidianamente perchè ciò che rimane in mangiatoia perde rapidamente l'aroma e cambia consistenza tendendo a seccarsi. Io uso mangiatoie a dispenser e non sono riuscito a trovare una buona soluzione al problema.
Vedremo se in futuro altri prodotti verranno ad essere proposti, magari più appetiti dai granivori e con meno problemi legati ai costi ed alla conservazione.
A presto.
Roberto
di vito francesco
30-08-11, 20: 09
Ti posso riportare l'esperienza di 2 allevatori delle mie zone (uno di cadellini mayor e uno di negriti ) che hanno sostituito i semi a questo piatto unico........in conclusione,mentre gli scorsi anni con il metodo tradizionale hanno sempre riprodotto, quest'anno sono andati in crisi perchè non hanno fatto nulla. Alla fine, in extremis, quello che alleva i cardellini è ritornato al vecchio metodo ed è riuscito a recuperare qualche sogg. ma la stagione ormai è persa...... L'altro è stato costretto a comprare dei sogg. perchè non è riuscito a fare nemmeno un pullo. Anche un convinto sostenitore di questa causa ha avuto problemi gravi quest'anno che lo hanno costretto a passare ai semi per poter salvare un pò la stagione, irrimediabilmente compromessa..... I motivi di tale insuccesso possono essere diversi senza accollarli solo al piatto unico, ma pensare di trattare dei granivori come si fa con le galline (che ingoiano senza sbucciare......) mi sembra molto forzato. Penso che i semi svolgano anche un ruolo psicologico sui granivori,abituti da secoli a sbucciare. Non possiamo pretendere che in pochi giorni cambino modo di mangiare solo perchè a noi sembra più comodo. Il fattore psicologico bisogna tenerlo in considerazione.....non solo li abiamo relegati in gabbie e voliere,ora pretendiamo che si cibino di uno sfarinato in polvere,x quanto possa essere bilanciato e appetito...... se ci immedesimiamo x un attimo nei panni dei nostri pennuti ci accorgeremo che il quadro è un pò deprimente......immaginate di mangiare solo semolino.....
Allora quello che avevo sentito dire io combacia , so che molti non hanno avuto risultati e sono tornati all' allevamento classico!
Salve o letto anche io di questo alimento ma o visto anche il prezzo esorbitante ? voi no?
Simone Durigon
24-10-11, 20: 37
Ciao Franco,
il mio parere è che utilizzando una soluzione del genere abbiamo costi elevatissimi e carenze nutritive seppure di lieve entità.
Ora che aggiungiamo a questo tipo di alimento frutta e verdura sbucciata, ecco che si perde tutta la praticità che tanto viene decantata, senza contare che un allevatore verace ama preparare, tagliare, mescolare, dosare e annusare i cibi dei suoi animali...
Antonio Longo
24-10-11, 20: 50
Simone, a volte anche assaggiare...;)
Simone Durigon
24-10-11, 21: 55
Simone, a volte anche assaggiare...;)
E' vero, non l'ho scritto ma lo faccio anche io!:)
Roberto Condorelli
25-10-11, 07: 18
Salve o letto anche io di questo alimento ma o visto anche il prezzo esorbitante ? voi no?
Se ti interessa io ho quattro pacchi di vario tipo, sigillati, che cedo a metà prezzo. Così puoi provare.
Ciao
Roberto
sta per arrivare sul mercato un nuovo prodotto che costerà all'incirca la meta' dell'unifeed, l'ho sto provando da un anno e mi sono trovato molto bene, lo mangiano volentieri tutti i miei uccelli, compresi cardinali e frosoni, naturalmente per la riproduzione quest'anno (2011) non mi sono fidato a usarlo unicamente su tutte le coppie ma l'ho provato su 1 coppia di verzellini, 1 di lucherini, 1 di canarini selvatici e su 3 coppie di balie canarini; bene, gli unici che mi hanno dato problemi alla prima covata (per fortuna con i loro figli) sono state proprio le tre coppie di balie, la seconda covata invece è andata bene e hanno svezzato senza problemi 4 venturoni e 7 canarini.
Roberto Giani
25-10-11, 19: 20
Salve o letto anche io di questo alimento ma o visto anche il prezzo esorbitante ? voi no?
Il prezzo è alto perchè, così almeno mi spiegava il produttore, le materie prime che utilizza sono per uso umano e non per uso animale.
Normalmente nell'industria si usano prodotti di prima scelta appunto per l'alimentazione umana, tutto quello che non supera i controlli di qualità (ossia gli scarti) vengono indirizzati all'alimentazione animale.
Se, ad esempio, una partita di grano ha livelli di micotossine superiore ai limti di accettabilità per l'alimentazione umana, non viene certamente gettata o distrutta, ma destinata al consumo animale.
Il fatto è che per gli animali da macello può anche andar bene, tanto devono vivere solo pochi mesi, per gli animali d'affezione può provocare, alla lunga, dei danni.
Simone Durigon
25-10-11, 21: 50
Il prezzo è alto perchè, così almeno mi spiegava il produttore, le materie prime che utilizza sono per uso umano e non per uso animale.
Normalmente nell'industria si usano prodotti di prima scelta appunto per l'alimentazione umana, tutto quello che non supera i controlli di qualità (ossia gli scarti) vengono indirizzati all'alimentazione animale.
Se, ad esempio, una partita di grano ha livelli di micotossine superiore ai limti di accettabilità per l'alimentazione umana, non viene certamente gettata o distrutta, ma destinata al consumo animale.
Il fatto è che per gli animali da macello può anche andar bene, tanto devono vivere solo pochi mesi, per gli animali d'affezione può provocare, alla lunga, dei danni.
Roberto,
ho dei grossi dubbi in merito al fatto che quei costi sono tali solo per la scelta delle materie prime. A livello industriale a volte costano meno quelle per uso umano che viceversa.
Anche le spiegazioni fornite a giustificare l'utilizzo di un piatto unico per pappagalli o esotici mi sembrano abbastanza commerciali e poco "qualitative" per giustificare un sistema talmente innovativo...
verdognolo
15-11-11, 04: 49
Lo scorso anno del mese di Agosto decisi di passare ad unifeed (insomma 2010). Le prime due settimane mettevo il pastone unico insieme ai semi,poi quando i semi finivano ho aggiunto solo il pastone unifeed e cosi ho abituato tutti i miei amici alati all'unifeed,io allevo cardinalini del venezuela,caldellini mayor mutati,canarini,verdone di cina,capodarco messicano.Ora a distanza di un anno vi posso dire che mi sono trovato bene,gli ucelli stanno benissimo,stanno finendo la muta.Unico accorgimento che ho usato è stato quello che durante l'allevamento oltre al pastone unico adatto per l'allevamento (integrato con caseina),gli davo la frittatina. Bene tutti i pulli sono cresciuti sani e forti,molti addirittura (i mayor) già a 13/14 giorni uscivano dal nido.Ora non so se sia fortuna o meno,ma sicuramente continuero ad allevarli in questo modo e vediamo come andrò il prossimo anno.Io l'unico consiglio che mi sento di dare e che durante la riproduzione oltre al pastone di aggiungere sicuramente altri alimenti proteici,non molti basta la semplice frittatina di uova.
fabrizio moretti
15-11-11, 14: 47
Ciao. Verdognolo, pero' scrivi che gli uccelli stanno finendo ora la muta, secondo me non e' un ottimo segno di salute, personalmente oserei dire che sono in ritardo e forse questo ti può far riflettere se il regime alimentare sia corretto oppure no.
Il binomio muta/alimentazione e' inscindibile...un vostro parere?
Roberto Condorelli
15-11-11, 14: 50
Ciao. Verdognolo, pero' scrivi che gli uccelli stanno finendo ora la muta, secondo me non e' un ottimo segno di salute, personalmente oserei dire che sono in ritardo e forse questo ti può far riflettere se il regime alimentare sia corretto oppure no.
Il binomio muta/alimentazione e' inscindibile...un vostro parere?
Tra l'altro ha utilizzato il prodotto insieme alla frittatina, e quindi valutare quanto quest'ultima abbia "aiutato" è molto difficile. Certamente usare un prodotto insieme ad altri, violando le disposizioni del produttore, altera i risultati, che quindi non sono molto indicativi.
Roberto
verdognolo
16-11-11, 18: 50
Ciao. Verdognolo, pero' scrivi che gli uccelli stanno finendo ora la muta, secondo me non e' un ottimo segno di salute, personalmente oserei dire che sono in ritardo e forse questo ti può far riflettere se il regime alimentare sia corretto oppure no.
Il binomio muta/alimentazione e' inscindibile...un vostro parere?
Ripeto i miei amici alati stanno benissimo,solo alcuni stanno finendo ora la muta (quelli nati a luglio per intenderci) e comuqnue sono in linea con gli altri anni quando usavo semi come tutti.
verdognolo
16-11-11, 18: 53
Tra l'altro ha utilizzato il prodotto insieme alla frittatina, e quindi valutare quanto quest'ultima abbia "aiutato" è molto difficile. Certamente usare un prodotto insieme ad altri, violando le disposizioni del produttore, altera i risultati, che quindi non sono molto indicativi.
Roberto
l'unica cosa di cui non farò mai a meno è la frittatina durante l'allevamento e comunque quando mi venne presentato il prodotto, mi venne anche detto che se veniva integrato durante l'allevamento con fritatina o altro ci poteva stare. Comunque io ho riportato la mia esperienza positiva,non ho letto tutto per vedere se anche altri hanno riscontrato cose positive o meno,ma ripeto io continuerò cosi perchè vedo gli animali stare bene e riprodursi ottimamente che poi è quello che noi tutti desideriamo.
Roberto Condorelli
16-11-11, 19: 11
l'unica cosa di cui non farò mai a meno è la frittatina durante l'allevamento e comunque quando mi venne presentato il prodotto, mi venne anche detto che se veniva integrato durante l'allevamento con fritatina o altro ci poteva stare. Comunque io ho riportato la mia esperienza positiva,non ho letto tutto per vedere se anche altri hanno riscontrato cose positive o meno,ma ripeto io continuerò cosi perchè vedo gli animali stare bene e riprodursi ottimamente che poi è quello che noi tutti desideriamo.
Caro Verdognolo,
il tenore della tua risposta è un po' sulla difensiva, quando qui nessuno si è permesso di dire alcunchè di allarmante.
Fabrizio ha solo notato, con molta pacatezza, come fosse probabilmente insolito che a metà novembre alcuni soggetti fossero ancora in muta.
Io ho solo notato che hai detto di aver usato altri alimenti, il che rende complicato stabilire se e quanto lo stato di salute dei tuoi soggetti dipenda dall'Unibird che, nonostante quanto ti abbiano detto quando ti presentarono il prodotto, viene comunque venduto come prodotto integralmente sostitutivo di qualunque altro. Tutti siamo a conoscenza delle miracolose doti della frittatina, che tu stesso dichiari irrinunciabile, quindi il sospetto che la frittatina abbia dato "una bella mano" a farti andare bene le cose, è piuttosto forte.
A questo punto una piccola critica me la concedo. Ho provato un po' di dispiacere nel leggere "non ho letto tutto per vedere se anche altri hanno riscontrato cose positive o meno", perchè con tutta la fatica che facciamo, da mesi, per riportare le nostre esperienze (siamo a pagina 35, quindi centinaia di messaggi), dispiace che ancora intervengano utenti cui non interessa ciò che è accaduto agli altri, ma solo scrivere quella che è la loro impressione, peraltro con i limiti sopra evidenziati, e magari risentendosi per qualche pacata osservazione.
Personalmente sono comunque contento del tuo intervento, anche se i dati che hai riportato più che smentire confermano i risultati della mia esperienza. Quali siano tali risultati lo potrai scoprire, se ne hai voglia, spendendo qualche minuto del tuo tempo per leggere chi ti ha preceduto.
Buona serata.
Roberto
verdognolo
17-11-11, 12: 53
Caro Verdognolo,
il tenore della tua risposta è un po' sulla difensiva, quando qui nessuno si è permesso di dire alcunchè di allarmante.
Fabrizio ha solo notato, con molta pacatezza, come fosse probabilmente insolito che a metà novembre alcuni soggetti fossero ancora in muta.
Io ho solo notato che hai detto di aver usato altri alimenti, il che rende complicato stabilire se e quanto lo stato di salute dei tuoi soggetti dipenda dall'Unibird che, nonostante quanto ti abbiano detto quando ti presentarono il prodotto, viene comunque venduto come prodotto integralmente sostitutivo di qualunque altro. Tutti siamo a conoscenza delle miracolose doti della frittatina, che tu stesso dichiari irrinunciabile, quindi il sospetto che la frittatina abbia dato "una bella mano" a farti andare bene le cose, è piuttosto forte.
A questo punto una piccola critica me la concedo. Ho provato un po' di dispiacere nel leggere "non ho letto tutto per vedere se anche altri hanno riscontrato cose positive o meno", perchè con tutta la fatica che facciamo, da mesi, per riportare le nostre esperienze (siamo a pagina 35, quindi centinaia di messaggi), dispiace che ancora intervengano utenti cui non interessa ciò che è accaduto agli altri, ma solo scrivere quella che è la loro impressione, peraltro con i limiti sopra evidenziati, e magari risentendosi per qualche pacata osservazione.
Personalmente sono comunque contento del tuo intervento, anche se i dati che hai riportato più che smentire confermano i risultati della mia esperienza. Quali siano tali risultati lo potrai scoprire, se ne hai voglia, spendendo qualche minuto del tuo tempo per leggere chi ti ha preceduto.
Buona serata.
Roberto
Forse il forum non rende bene l'idea delle risposte,ma sono pacato ed ho semplicemtne scritto cosa è successo nel mio allvamento.Se poi mi venite a dire che lo stato dei miei soggetti non è buono,be la cosa mi lascia pelplesso,visto che io li allevo e li vedo tutti i giorni.Poi la frittatina è l'unica cosa che ho usato in più e siccome la usavo anche prima quando fornivo semi ect e mi ero sempre trovato bene non ci ho voluto rinunciare.Comunque io non mi risento degli interventi altrui,ma anzi se ne discute come è giusto che sia.
Simone Durigon
17-11-11, 15: 15
Ciao verdognolo,
io penso che come ti hanno giustamente ricordato gli altri, non possiamo capire cosa di buono abbia portato l'unibird ai tuoi uccellini perchè l'uso della frittatina potrebbe essere stato determinante nel mantenerli in buone condizioni.
Nessuno può assicurarci, per esempio, che se tu avessi usato esclusivamente il piatto unico a quest'ora avresti gli stessi risultati.
In questi casi si dice che la tua prova è poco significativa, anche perchè aggiungendo degli ingredienti, perde di senso lo stesso concetto di piatto unico.
Anch'io mi trovo d'accordo quando Roberto ti dice che i tuoi risultati confermano i suoi, in quanto ritengo che i piatti unici non esistono a parte, forse, la fase di mantenimento delle coppie.
Un saluto.
verdognolo
17-11-11, 16: 44
Ciao verdognolo,
io penso che come ti hanno giustamente ricordato gli altri, non possiamo capire cosa di buono abbia portato l'unibird ai tuoi uccellini perchè l'uso della frittatina potrebbe essere stato determinante nel mantenerli in buone condizioni.
Nessuno può assicurarci, per esempio, che se tu avessi usato esclusivamente il piatto unico a quest'ora avresti gli stessi risultati.
In questi casi si dice che la tua prova è poco significativa, anche perchè aggiungendo degli ingredienti, perde di senso lo stesso concetto di piatto unico.
Anch'io mi trovo d'accordo quando Roberto ti dice che i tuoi risultati confermano i suoi, in quanto ritengo che i piatti unici non esistono a parte, forse, la fase di mantenimento delle coppie.
Un saluto.
Be io con il piatto unico l'ho somministrato come mantenimento nei mesi invernali,come riproduzione a partire da Gennaio fino a Marzo/Aprile,di allevamento con aggiunta di frittatina (per i primi 10 giorni di vita) e dopo quello di muta.Risultato allevamento sempre pulito,sprechi quasi nulla e se l'unica pecca è l'aggiunta di frittatina io sono e sarò sempre ben lieto di aggiungerla solo nei mesi di allevamento.Io se c'è una pecca che trovo nel piatto unico è il costo,quello si che effettivamente è un po alto.
GiordanoLT
21-11-11, 00: 33
Allevo cardinali ed emberizidi sudamericani,nel primo anno che ho usato il prodotto ho ottenuto risultati eccellenti...colori intensi e sgargianti addirittura anche soggetti del 2000 mai riprodottisi prima si sono riprodotti con successo!!!
pecche???dal secondo anno in poi...molte molte troppe uova chiare...(forse cambiata la formula da un anno all'altro???visto che la colorazione delle farine confrontata negli anni non è mai stata identica al di la del fatto che fosse o meno periodo di riproduzione allevamento mantenimento ecc)verificato su tutte le razze che allevo!!!
per me resta ottimo nei mesi invernali(mantenimento..seppur aggiuntato nel mio caso di grassi vegetali :olio di semi di girasole)ottimo anche nel periodo della muta(in ferie è un toccasana non chiedo a nessuno di venire a governarmi gli animali)....ma riproduzione e allevamento c'è qualcosa che non va!!!!i piccoli sottotaglia...questi del secondo anno!!!
Ad oggi lo utilizzo accompagnato ai semi..come un normale pastone...allegerisco il quantitativo di semi grassi...non come unico pasto!!!! esperienza tratta ripeto nel mio allevamento...poi magari con altre razze chissà!!!
altra pecca...?costi eccessivi...eccessivi...eccessivi..inoltre strano a dirsi dal secondoanno in poi ho notato che i soggetti ne mangiano molto di più c'è un incremento tale...che in effetti questo grande rispamio non c'è più!!!!
su un paio di coppie sto provando un prodotto nuovo una sorta di pellettato...che ho letto su questo forum..ma onestamente i semi non li toglierò più definitivamente!evitiamo di fare un anno da leoni ed uno da...pecora
Ciao, scusate la domanda, forse fatta e rifatta, ma dove posso trovare qui a Roma questo prodotto UNIBIRD??..Allevo gould e altri esotici e vorrei cominciare a provarlo..Grazie..
Roberto Condorelli
14-07-12, 08: 18
Ciao, scusate la domanda, forse fatta e rifatta, ma dove posso trovare qui a Roma questo prodotto UNIBIRD??..Allevo gould e altri esotici e vorrei cominciare a provarlo..Grazie..
Come evidenziato in diversi messaggi precedenti, a Roma il prodotto non risulta di agevole reperibilità.
Credo lo abbia la Casa di Snoopy, fornito negozio di Monterotondo. Altri non ne conosco.
A me sono rimaste tre confezioni, perfettamente sigillate e conservate, ma sono scadute da tre mesi.
Ciao.
Roberto
Ciao, grazie x le info..No mi rimane diciamo lontano Monterotondo, io abito a San Giovanni....Speriamo presto in un negozio dentro il G.R.A..(grande raccordo anulare x chi nn e di Roma...), facilmente raggiungibile..Grazie comunque. Ciao
Dario Mazzone
03-10-12, 10: 56
Buongiorno a tutti, visto che le ultime esperienze riportate risalgono all'anno scorso, mi chiedevo quali sono i risultati che molti di voi hanno avuto dalla sperimentazione di questo prodotto che, onestamente, mi attira parecchio.
Ho potuto parlare con alcuni allevatori veterani e aggiungo bravi della mia città, e mi dicevano che alla lunga hanno potuto notare dei peggioramenti nella qualità del piumaggio oltre ad alcuni casi di occlusioni intestinali. Poi c'è anche il problema (per me superabile) mostre, durante le quali gli animali devono necessariamente cambiare alimentazione passando nuovamente ai semi.
Sapete dirmi qualcosa in merito?
P.S. le mie domande si riferiscono principalmente all'allevamento del canarino di colore, ma ogni esperienza in merito può insegnare qualcosa.
Grazie a tutti per le risposte che vorrete darmi.
Roberto Condorelli
03-10-12, 14: 43
Dario,
intanto benvenuto.
Per quel che riguarda la mia esperienza, l'ho integralmente riportata in questo thread. Si è interrotta da diverso tempo, quindi lascio spazio a chi magari attualmente impiega il prodotto in questione.
A presto,
Roberto
Dario Mazzone
03-10-12, 22: 19
Ciao Roberto e grazie per il benvenuto.
Ho letto tutte le 36 pagine e, tra una polemica e l'altra, ho letto quasi esclusivamente esperienze sul breve termine di allevatori di pappagalli, indigeni ed esotici. Di allevatori di canarini quasi nulla.
Essendo sicuro che le esigenze dei canarini siano molto diverse da quelle dei suddetti volatili, desideravo sentire qualche esperienza in merito.
Ti ringrazio molto per il tuo intervento, buona serata.
Roberto Condorelli
03-10-12, 22: 38
Gentile Dario,
sul numero di marzo-aprile 2012 di Alcedo troverai un articolo di Ezio Panichi, allevatore di canarini di colore, che usa quel prodotto con molta soddisfazione e successo.
Ho avuto con lui uno scambio di mail per approfondire, ed ho appreso che lo ha usato per tre anni, in modo sempre più intenso, giungendo ad eliminare i semi (ma, durante la riproduzione, mescolando il pastone con altri prodotti).
Se credi, puoi contattare l'autore dell'articolo via mail. E' persona cortese e credo non ci saranno problemi.
La sua mail è nome.cognome e poi @libero.it
Buona serata,
Roberto
Dario Mazzone
03-10-12, 22: 47
Grazie mille Roberto, sei davvero gentile.
Buona serata e a presto//))#
Ciao a tutti questo fine settimana comincera anche x me l esperienza con il piatto unico (UNIFEED) .Dico il fine settimana in quanto avro piu tempo x monitorare i soggetti (allevo gould e passeri)..Poi vi sapro dire...Ciao a tutti...
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it