Ciao luca, no le cinesi nascono in 15-17 gg, dipende dal periodo, la media è di 16
"Abbia fede e troverà esauriente risposta a tutti i perchè, e tutte le prove saranno sopportabili, e il dolore si rivestirà di luce" P. Leopoldo
Ciao luca, no le cinesi nascono in 15-17 gg, dipende dal periodo, la media è di 16
Ciao a tutti!
Per favore,qualcuno mi parla del dimorfismo sessuale di queste quaglie?
Grazie!
"Ben fatto" è meglio che "ben detto"
Frà
R.A.E 0012
anche le quaglie comuni covano le uova??? ho sentito dire dino....
Ciao mattypinna,dai un'occhiata qua.....troverai tutto ciò che cerchi sulle quaglie comuni
http://lnx.ornieuropa.com/forum/show...hlight=quaglie
"Ben fatto" è meglio che "ben detto"
Frà
R.A.E 0012
Ciao francesca, è alle cinesi che ti riferisci vero ?
Il maschio è inconfondibile per la presenza del ventre rosso mattone, questo è presente in quasi tutte le mutazioni ad eccezione della bianca.
Nelle argento e brune è sbiadito, ma si vede bene comunque.
Altra caratteristica è il collarino bianco e nero, assente nella mutazione blù.
Anche il disegno del dorso è marcato di striature scure che invece nella femmina è molto uniforme .
Le femmine hanno prevalentemente colori soffusi, il collarino nelle femmine è marrone rossiccio, ma meno marcato che nei maschi il cui contrasto è notevole tra il bianco e nero.
Nelle pezzate, si possono intravvedere i segni distinguibili, ma a volte diventa difficile.
Il bianco o cmq x quelle mutazioni il cui riconoscimento diventa difficile, esiste un sistema semplicissimo.
Si mettono isolate in una gabbia (attenzione che il soffitto deve essere imbottito con cartone), ben presto il maschio, se adulto, inizierà a cantare, il suo canto è inconfondibile, composto da una sorta di soffio rauco e fischi ripetitivi "chi chi chi " con tre quattro battute seguite da altri soffi .
Se lasciati da soli i maschi in fase amorosa cantano ripetutamente tanto da rendere fastidioso tale richiamo.
Le femmine rispondono a tale richiamo con note ripetute "chie chie chieuu ", ma sono assenti del soffio rauco tipico del maschio.
Scusatemi se non sono stato chiaro con tali note, ma è difficile tradurre in lettere una voce, ho voluto chiarirne le differenze perchè a volte ci si confonde .
I segni di colorazione cominciano ad evidenziarsi nei soggetti giovani a circa 4 settimane dalla nascita, con il cambio delle piume giovanili,(il collarino bianco è il primo segnale) ma la livrea adulta si ha dopo 3-4 mesi
vi allego delle foto per capire meglio
maschio e femmina blù, notare il maschio (in basso) manca del collarino bianco, la femmina ha una tonalità scura e manca delle sfumature del sottogola.
femmina ancestrale (con piccoli sotto ) presenta una colorazione più smorta ed il collarino è appena percettibile.
Stupendo maschio ancestrale (ottimo padre), si distingue bene sia il collarino che il ventre rosso, questo è maggiormente visibile quando hanno i piccoli,la macchia rosso mattone viene usata come segnale visivo per richiamare i pulcini, questo ne prova anche la sua predisposizione all' accudire i propri figli, cosa che non succede con le quaglie poligame come le comuni.
Attilio...come sempre GRAZIE MILLE!!!!!!
Sei preziosissimo!
Domenica non ho resistito e ne ho presa una coppia...il maschio è come quello nella foto qua sopra e la femmina è un po' più chiara di quella mostrataci da te.
Già domenica la femmina (Pina) ha fatto un uovo e lo ha sistemato su un mucchietto di fieno...ieri erano 2...
Mi sorge però una domanda....ho letto quanto dura la cova ecc.,ma iniziano a covare immediatamente o aspettano?
Perchè se fosse corretta la prima ipotesi...mannaggia....la mia femmina non cova...
"Ben fatto" è meglio che "ben detto"
Frà
R.A.E 0012
no dovrebbero iniziare a deposizione ultimata..... come le galline.... correggetemi se sbaglio..
Si è giusto Matty, prima depongono e dopo covano.
Un piccolo trucco per incitarle a costruire il nido, mettete due o tre ciuffi d'erba alta, vanno tirati su con una vanga, con la relativa zolla di terra, i vantaggi sono molteplici.
L'erba alta viene anche usata come cupola dalla femmina, la tira e la modella proprio a mò di cupola sopra il nido conferendogli mimetismo.
Le zolle di terra vanno lasciate intere, solo avvicinate, mantengono una certa umidità, alzano il livello del terreno (covano sempre in alto) mantengono l'erba viva, si possono bagnare leggermente ogni tanto.
Mettetele in un angolo della voliera, proteggendo i lati esterni con due tavole di legno di circa 50 x 30 cm di altezza, questo fa si che non piova di traverso, mantiene il nido in penombra,
Con questi piccoli accorgimenti, si aumenta di molto la possibilità di successo, ricordate sempre, una sola coppia.