Intanto, bisogna vedere se queste statistiche sono reali, poi in un secondo luogo, bisognerebbe capire che non si puo' concedere il porto d'armi a chiunque, ed infine, proibire la caccia soltanto perché Casprini non ha altro da fare, mi sembra una decisione discutibile quanto eccessiva.
1 - evitare di dare il porto d'armi a chiunque, men che meno ai "giovani cacciatori".
2 - Proibire la caccia in prossimità di abitazioni.
3 - promuovere una campagna di informazione per evitare che avvengano incidenti simili.
Pertanto, qualsiasi decisione drastica la trovo qualunquista e dettata al solo scopo di fare notizia.
In Italia nel 2011 ci sono state quasi 1000 morti sul lavoro, e parliamo di dipendenti regolarmente con contratto. Ora, calcoliamo anche quelli in nero, e vedremo la cifra levitare incredibilmente. Ma non mi pare che qualcuno abbia avanzato l'ipotesi di dare le pensioni a chi esplica dei lavori "a rischio" per la loro tutela... infatti si parla di norme anti infortunistiche.