spero proprio di no, altrimenti poveri animali, sai che problemi...
Nel cercare di aggiornarmi sulla normativa CITES, mi sono imbattuto in questa norma: "Regolamento di esecuzione (UE) 757/2012" (http://www.sviluppoeconomico.gov.it/...757%202012.pdf).
Nella parte che ho stralciato e riporto si dice:
" (omissis)
Sulla scorta delle più recenti informazioni disponibili, il gruppo di consulenza scientifica è inoltre giunto alla conclusione che non vi è più motivo di sospendere l’introduzione nell’Unione delle seguenti specie:
(omissis)
Amazona autumnalis dall’Ecuador;
Ara chloropterus dall’Argentina e da Panama;
Ara severus dalla Guyana;
Aratinga acuticaudata dall’Uruguay
Cyanoliseus patagonus dal Cile e dall’Uruguay;
Deroptyus accipitrinus dal Perù;
Triclaria malachitacea dall’Argentina e dal Brasile;
(omissis)"
significa che ora si possono reimportare in Europa i pappagalli di c.a.t.t.u.r.a sopra elencati? Oppure capisco male?
Ultima modifica di Roberto Giani; 05-11-12 a 19: 17
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
spero proprio di no, altrimenti poveri animali, sai che problemi...
MICHELE
Referente Regionale AIAP per il Friuli Venezia Giulia
"l'amore per tutte le creature viventi è l'attributo più nobile dell'essere umano"Charles Darwin
AIAP:071
email:miche10@ymail.com
Magari mi sbaglio, aspettiamo l'intervento chiarificatore di Roberto Condorelli...
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
Non sono al corrente di alcuna notizia riguardo a questo argomento, ma sono perplesso per i seguenti motivi:
1. il blocco delle importazioni è permanente e non "di sospensione",
2. il suddetto blocco è stato deciso a livello comunitario, non vedo come l'Italia possa prendere determinate decisioni.
In ogni caso non sono ben informato per cui anche io direi di aspettare Condorelli e vedere cosa ci dice.
Un saluto.
Non è una decisione dell'Italia, ma dell'Unione Europea, così intitolata:
"REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 757/2012 DELLA COMMISSIONE del 20 agosto 2012 che sospende l’introduzione nell’Unione di esemplari di talune specie di flora e fauna selvatiche"
ed è firmata da Barroso.
Nasce per limitare l'introduzione di alcune specie riconsosciute ora in pericolo di estinzione ma, al punto 4), dice appunto che altre specie non sono ora più in pericolo e se ne può sospendere il divieto all'introduzione.
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
saluti per me capisco che per quelle speci elencati scade il divieto di importazione in europa ,non essendo piu' in pericolo
ma tipo contattare la forestale nn sarebbe più chiarificatore?
"Abbia fede e troverà esauriente risposta a tutti i perchè, e tutte le prove saranno sopportabili, e il dolore si rivestirà di luce" P. Leopoldo
il sig. Roberto Condorelli come fa a sapere certe cose...lavora alla c.i.t.e.s.?