A me vedendo il nido e le loro pance direi che sono sani
Ormai mi sono fissato. Come vedete questi tre tschusii? La mia paura è che il contatto con il portatore di lutino acquistato abbia creato problemi.
grazie
mario
A me vedendo il nido e le loro pance direi che sono sani
Antonino Buglisi - AOE 11B
http://allevamentobuglisi.altervista.org/index.html
ciao mario anchio mi chiamo mario e sono del 53 sto a ostia se vuoi ci potremmo scambiare esperienze in campo ornitologico ti saluto
ottimi
vvvvvvvvvvvvvvv
Guarda che è un portatore di lutino non di aids... per questo i forum li trovo fuorvianti... le informazioni devono servire ad arricchire il bagaglio culturale non a creare ansie e preoccupazioni eccessive... un pullo che appare all'esame pre serale con una pelle elastica e ben idratata, tessuti sodi e coloriti e con giusto accumulo di adipe sul sedere, vivace agli stimoli deve solo rassicurare l'allevatore... se poi un pullo appare magro scolorito, letargico e inappetente allora si vede il da farsi... certo ognuno cerca nei limiti della decenza di assumere il controllo su quanto avviene in allevamento... ma non è che tutto il mondo ci trama contro.
Per me deve restare un hobby rilassante... per lo stress basta il lavoro.
Saluti a tutti
Renato Gala
Forse sono stato frainteso. Nessuno più di me considera questo un hobby, peraltro molto rilassante. Il mio problema è proprio il fatto di non aver avuto mai problemi nell'allevamento o non di questo tipo. Allevo da una vita, non uso balie, il mio pastoncino è il "pane grattato ", piselli e mais. Tutto è nato dalla richiesta di aiuto del 28/06/2016 e dalle foto inviate. Sullo stress concordo pienamente con Renato al quale chiedo consiglio sul come devo comportarmi con il famigerato portatore di lutino ( tenerlo o no) e sulle bellissime 4 lutino che ha generato in prima covata. Il dilemma è dovuto alla mia ignoranza in materia in quanto non ho ben capito se il contatto ha ingenerato problemi anche agli altri o meno.Grazie ancora.
mario
E' appunto quello che dicevo.
Sei sicuro che si tratta di megabatteriosi o ci hai dato giù di fungizone e amen? e seppure fosse megabatteriosi chi ti dice che non possa essere stata la femmina? il semplice contatto non credo basti ad infettare i soggetti... da quel che ne so la malattia si trasmette per via oro-fecale (per questo ti parlo della femmina che normalmente è quella che imbecca i piccoli prevalentemente)... da dimostrare l'origine genetica... fatto sta che in genere la megabatteriosi è solo l'agente debilitante del sistema immunitario che accompagna l'insorgenza di altre malattie...
tenere o meno un riproduttore è una valutazione soggettiva... al di la della problematica (peraltro mi pare di capire risolta) qual è il bilancio riproduttivo di questo soggetto? ha "lavorato" bene? ha prodotto soggetti peggiori rispetto a quelli che avevi prospettato? l'animale appare in buone condizioni fisiche? e tutte queste domande bisogna ripetersele a fine settembre rivalutando il tutto dopo la muta annuale.
L'idea di fondo resta sempre quella di selezionare un ceppo per tipicità da un lato e per robustezza dall'altro... ma come si dice, neanche Roma fu creata in un giorno. Del resto gli allevatori "campano" di progetti se realizzarli fosse così semplice il divertimento dove sarebbe?
Saluti a tutti
Renato Gala.