Consigli sui Lori

[Raffaella]

Circa due mesi fa, ho preso in un negozio due Lori,chetti arcobaleno, nati a luglio 2008, e allevati a mano. In realtà, io volevo prenderne uno solo, per tenerlo come pappagallo pet, ma poi erano talmente belli che mio figlio mi ha convinto a prenderli tutti e due, anche perchè sperava di riuscire ad avere fra qualche anno dei piccoli pulli... Stanno in una gabbia abbastanza grande (160 per 90 per 180) e godono ottima salute. Mangiano come dei lupacchiotti e sono quasi raddoppiati di dimensioni. Uno è un po' socievole, soprattutto se tirato fuori da solo, mentre l'altro becca ferocemente.
Mi hanno detto, però, che se sono tenuti come domestici non si riproducono e che, se si vuole un pappagallo pet, bisogna prenderne uno solo.
Vorrei sapere se è vero. ( In effetti, sul Forum, ho letto di Lorichetti affettuosi e coccoli, ma i miei due fanno comunella fra di loro e non con noi...)
Inoltre, vorrei sapere se, dopo due mesi che stanno insieme, possono essere separati senza problemi e se un Lori può stare da solo durante il giorno senza che si intristisca troppo.
Grazie Raffaella

[Enzo Patané]

A occhio e croce potrei anche azzardare che il soggetto che becca è una femmina. Sono intrisicamente più aggressive per la necessità naturale di difendere il nido, anche dal maschio.
In genere due pappagalli tenuti insieme, anche se allevati a mano, tendono a fare coppia (anche se dello stesso sesso) e ad escludere dal proprio mondo l'allevatore.
In genere, con il tempo, diventano sempre meno socievoli, pur mantenendo l'assenza di paura nei confronti dell'uomo.
La riproduzione non è preclusa proprio perchè stanno crescendo insieme e, come ho già detto, tenderanno ad inselvatichirsi.
Discorso diverso è invece per un pet messo improvvisamente a contatto con un soggetto naturale.
I lori sono dotati di grandissima sensibilità e formano coppie stabili per tutta la vita.
La separazione, se necessaria, sarebbe sicuramente traumatica con conseguenze difficilmente prevedibili (il soggetto potrebbe restare affezionato o diventare selvatico e scontroso, potrebbe deplumarsi o intristirsi fino a lasciarsi morire, difficile prevederlo).
I lori hanno in modo assoluto necessità di compagnia e tra i pappagalli pet sono i più esigenti. Devono assolutamente stare molte ore al giorno con il padrone e lasciti soli diventono ombrosi, malinconici e, per esperienza diretta, possono lascirsi morire di inedia.

[Raffaella]

Ciao Enzo, grazie per la risposta.
Tu cosa faresti? Proveresti a separarli (una mia amica ne prenderebbe uno) o li daresti via tutti e due?
Noi siamo a casa dalle 17 in avanti, oltre ai week-ends. Nella tua esperienza, questo può bastare a un lori? O, se rinunciamo ai lori, qual è il pappagallo, di taglia non troppo grossa, che meglio si adatta alla nostra situazione?
So di aver sbagliato, con i lori, per ignoranza e, devo dire, anche per scarse informazioni ricevute dal negoziante. Non vorrei continuare a fare pasticci.
Grazie
Raffaella

[Enzo Patané]

Prova a separarli ma con l'accordo con la tua amica che se ci sono problemi li rimetti insieme.
Se dopo le 17 lo tiri fuori della gabbia per almeno 2 o 3 ore potrebbe andare bene, con il tempo si abituerà alla situazione.
[=^||||

[Raffaella]

Ciao Enzo, grazie per le risposte. Vorrei ancora chiederti, considerato il tipo particolare di alimentazione dei lori, che cosa può essere considerato "un premio", come dici tu, quando si comportano bene. I miei hanno nella gabbia nettare, estrusi, savoiardi, omogeneizzato di frutta e una ciotola di frutta e verdure fresche tagliate in piccoli pezzi. Sarebbero ancora molto golosi del pastone da imbecco, che ciucciano direttamente dalla siringhina, ma mi hanno detto che agli adulti non fa bene perchè è troppo pesante.
Ho visto che non sei d'accordo sul taglio delle remiganti. Dopo aver letto qualcosa in proposito, anch'io avevo detto al negoziante di non accorciarle, ma poi, a casa, tirandoli fuori dalla gabbia, anche perchè erano molto giovani ed inesperti, andavano a schiantarsi dappertutto. Allora il veterinario ha come "assottigliato" alcune penne, senza accorciarle, tanto che ad ali chiuse non si vede nemmeno. Così riescono ancora a volare per due-tre metri, ma non si fanno più male quando li tiro fuori. Pensi alla prossima muta avranno imparato come muoversi in un ambiente ristretto, o avrò ancora dei problemi?
Giovedì provo a separarli e vediamo come va.
Grazie di tutto
Raffaella

[Dingopes]

Come ti avevo detto prima, Raffaella, il mio lori non ha nessun problema a stare nella sua gabbia senza la nostra compagnia, di giorno. Lo prendiamo fuori quando abbiamo tempo, cioè lavoro permettendo. E non è assolutamente triste. Forse anche complice il fatto che nella stessa stanza c'è la gabbia di un inseparabile personata, per cui un po', come dire, si fanno compagnia.
Per quanto riguarda il discorso dell'eventuale riproduzione dei due, uno non sai se sono maschio e femmina, non essendo stati sessati, e due, sono fratelli, per cui non farli accoppiare.
Se riesci appunto dare la presunta femmina alla ragazza di cui parlavi prima, tanto meglio, e dopo spero che il soggetto restante si affezioni a voi.

Tienici informati!

[Enzo Patané]

Per il premio, osserva quale frutta mangiano per prima. Di solito un pezzettino di banana fa i miracoli.
Dopo la muta dovrai osservare il comportamento. Se sono molto attaccati a te o ad un tuo familiare e appena fuori dalla gabbia restano sempre con te, allora non avrai problemi se, invece, sono intraprendenti e, appena possibile, vanno in esplorazione allontanandosi, allora torna dal veterinario a spuntargli leggermente le remiganti (operazione che se fatta da un professionista medico non è assolutamente dolorosa) per limitare il volo a qualche metro. Mi raccomando non usare il fai da te perchè se le tagli troppo rischi di impedirgli di volare e, se già abituati al volo, possono avere traumi da caduta anche molto seri.
In bocca al lupo.
Enzo

[Raffaella]

Ciao Enzo, grazie per tutte le tue risposte.
In realtà, non ho avuto ancora il coraggio di separarli, anche perchè, facendoli uscire tre-quattro ore tutte le sere, stanno diventando molto simpatici. Il mio principale problema è la gabbia, che è troppo grande per casa mia. Volevo chiederti, considerando che li facciamo uscire il più possibile, quali sono le dimensioni minime di una gabbia idonea per due lorichetti?
Inoltre, ma non so se si può dire o se viene considerata pubblicità scorretta, qual è il pastone che consigli tu (basso contenuto proteico, etc.). Io ho preso il nettare xxxxxxxxxxxxxx, che in effetti costa come il caviale...
Ultima cosa, c'è qualche libro solo sui lorichetti (anche in inglese)?
Grazie
Raffaella

[Enzo Patané]

Ciao Enzo, grazie per tutte le tue risposte.
In realtà, non ho avuto ancora il coraggio di separarli, anche perchè, facendoli uscire tre-quattro ore tutte le sere, stanno diventando molto simpatici. Il mio principale problema è la gabbia, che è troppo grande per casa mia. Volevo chiederti, considerando che li facciamo uscire il più possibile, quali sono le dimensioni minime di una gabbia idonea per due lorichetti?
Inoltre, ma non so se si può dire o se viene considerata pubblicità scorretta, qual è il pastone che consigli tu (basso contenuto proteico, etc.). Io ho preso il nettare xxxxxxxxxxxxxxx, che in effetti costa come il caviale...
Ultima cosa, c'è qualche libro solo sui lorichetti (anche in inglese)?
Grazie
Raffaella

Il miglior libro in assoluto, secondo me, è "Enciclopedia of lories" di Rosemary Low.
Se li fai uscire spesso puoi usare un gabbione tipo quello per amazzoni, perchè la gabbia sarà solo il posto in cui dormono, mangiano e ti aspettano.
Per il cibo ti rispondo in MP perchè non è corretto fare pubblicità.