Riceviamo e volentieri pubblichiamo il commento del Prof. De Baseggio allo scritto di Giuseppe Nastasi (apparso sul n° 8-9, Ag.- sett. 2009,pag. 64 del periodico Italia Ornitologica" ). Siamo sempre rispettosi del diritto alla replica, per cui ci rendiamo disponibili, per chi non lo possa, editare per suo conto eventuali considerazioni che ci pervengano. Resta sempre la responsabilità dello scritto sull'autore. Ovviamente non verranno pubblicati in questo Forum articoli o parti di essi che siano offensivi, diffamatori o quant'altro, da cui l'AOE si dissocia completamente.Grazie
Commento di Giorgio de Baseggio
Quando qualcuno accetta una carica deve assumersene TUTTE le responsabilità e si deve dare da fare e,come bene scrive Nastasi, la C.T. arricciati brilla per la sua staticità (tradotto: "scaldare la sedia e rigirarsi i pollici, tronfi del "potere" ingiustamente acquisito") . Il condivisibile scritto del Giudice segnala,tra l'altro, il grave degrado e colpevole staticità del settore arricciati. Se gli allevatori abbandonano il settore ci saranno sicuramente dei seri motivi,che bisogna individuare, esaminare con attenzione e tentare di porvi rimedio, senza perdere ulteriore prezioso tempo.- I motivi sono tanti ,ma i principali ritengo siano i seguenti,varie volte incontrati valutando i giudizi dei volatili alle esposizioni. :l'incompetenza di determinati giudici, l'approssimazione nei giudizi, l'inapplicabilità corretta degli standards e scala dei punti, la mancanza di indispensabili direttive mirate da parte della C.T., mancata applicazione delle norme stabilite, mancanza di controlli sui giudizi dei giudici, mancanza di adatte e severe norme disciplinari ai giudici che effettuano giudizi scandalosi...e via su questi punti- . In poche parole: è tutto il comparto dei giudici di arricciati che è in grave crisi, ma non solo da oggi - Bisogna dare una scossa vitalizzante a tutto il comparto dei giudici, occorre accentuare la collaborazione tra C.T. e Clubs di specializzazione delle varie Razze, fare riunioni, aggiornamenti periodici, individuare i punti che non fuzionano e porvi subito rimedi.... e potrei contiuare a lungo . Soffro per questa perdurante situazione di crisi, in quanto,da circa mezzo secolo, io amo il difficilissimo settore degli arricciati ,che è anche affascinante, ho scritto molti articoli e tre libri (Canarini arricciati- Razze arricciate pesanti- Campioni e razzatori) , e mi sono battuto duramente, con enormi sacrifici miei anche finanziari, per decenni e mi vanto di essere riuscito ad individuare tecnicamente,con il determiante aiuto di bravissimi Allevatori, sia l'Arricciato Padovano e sia l'AGI e fare riconoscere ufficialmente le due splendide Razze battendomi per anni contro i troppi disfattisti .Se non avessi tanto "sudato" per molti anni, le predette 2 razze non esisterebbero :mi ricordo,per fare un esempio sui disfattisti autolesionisti, che il giudice Gianfranco Bracchi,dopo vari anni dal riconoscimento internazionale-anno 1974,primo febbraio- del Padovano, scrisse su UCCELLI, n° marzo 1977,pag. 40 : "il Padovano non è altro che un Parigino col ciuffo! " . E pensare che faceva parte dell' allora " Gruppo di specializzazione R.A." - Poveri noi!. Quindi,oltre ai motivi indicati da Nastasi, sulle cause del fortissimo calo degli allevatori , io segnalo soprattutto la grave crisi del comparto giudici che ritengo essere la CAUSA PRINCIPALE dell'allontanamento del 70% di allevatori,numero crescente nel tempo,se non corriamo velocemente ai ripari. In sintesi: un allevatore,magari anche competente, con buone conoscenze di genetica selettiva, lavora per anni per mettere su un ceppo di valore e,poi, espone dei campioni che non vengono correttamente valutati ,rendendo vani tutti i sacrifici e spese sosteute .Detto Allevatore ha tutte le ragioni di incavolarsi al massimo e può essere indotto ad abbadonare tutto.Solo pochi Allevatori possono "resistere" nel continuare ad allevare in simili condizioni! LA COMPETENZA DEI GIUDICI E LA CORRETTEZZA DEI LORO GIUDIZI SONO INDISPENSABILI ,altrimenti, il settore dei Canarini arricciati sarà coinvolto in una crescente crisi con forti emorragie di allevatori!
Condivido tutto quanto ha scritto Nastasi, anche se devo commentare i seguenti punti: lui scrive,bonariamente, l' " articolo"di Valendino ( si riferisce a "Quelli dell'AGI" aprile 2008) ma,sappiamo tutti, quello non è un vero e proprio articolo, ma solo un aborto offensivo antitecnico e anti storico ( e il maggior colpevole è Cirmi, che ha avuto la pessima idea di pubblicarlo!) e Nastasi opportunamente ha scritto : senza avere letto nessuna risposta o precisazione della C.T. - Una C.T. costituita da giudici veramente seri e competenti, avrebbe dovuto "distruggere" lo scritto del Valendino che sosteneva che gli AGI non esistono,ma solo Parigini. Invece,silenzio! Mi rivolgo direttamente a Giovanni Bertoncello,attuale Presidente della C.T.R.A.: " Ma Lei,che ha letto che quell'incompetente di Valendino ha scritto che GLI AGI NON ESISTONO non si è sentito rivoltare lo stomaco a cotanta irreale eresia tecnica e non si è sentito in dovere di replicare per le rime a simili catastrofiche affermazioni? Eppure Lei giudica gli AGI da tanti anni, li vede ogni anno alle esposizioni, ha letto e applica lo standard AGI sui vigenti "Criteri di Giudizio" .Insomma Lei sa benissimo che DA MOLTI ANNI GLI AGI ESISTONO, non sono dei fantasmi, e nonostante ciò non ha replicato immediataente su I.O. ,come era ed è Suo dovere, con un solo rigo a favore della splendida Razza! Allora ci chiediamo tutti, cosa ci sta a fare, perchè occupa la importante carica di Presidente di C.T.R.A. senza fare nulla di nulla? Di " SCALDASEDIE" ce ne sono troppi in Italia ,ma nel settore dei Canarini Arricciati ,da troppo tempo in grave crisi, TUTTI i dirigenti di C.T. dovrebbero darsi da fare al massimo, altro che "rigirarsi i pollici " e "dormire" lasciando che tutto crolli favorendo,con ciò, la veloce fuga degli Allevatori che non ne possono più di una situazione così negativa per tutti! Ci dimostri,con i fatti, che questa mia critica è fuori luogo e che ,invece, si sta impegnando al massimo:ci elenchi i concreti risultati che ha ottenuto dal lontano aprile 2008, data del Suo insediamento alla presidenza della C.T. " ! - Anche i vigenti "Criteri di Giudizio"presentano molti punti con errori da correggere,cosa che,nei limiti di tempo disponibile, faremo,prima o poi,appena possibile.Gli argomenti da affrontare sono moltissimi. Insomma,nel tempo, i giudici sono stati depistati ( basti pensare allo standard zingoniano del ******** di Parigino, apparso sui "Criteri di giudizio R.A.- Edizione F.O.I.,anno 1993) , non adeguataente guidati, male preparati, non mi risulta si facciano periodiche riunioni per aggiornamenti, nessun controllo nei giudizi, nessuna sanzione disciplinare per coloro che non applicano le norme stabilite,non scrivono articoli per I.O.,non intervegono se si leggono delle eresie come quelle del Valendino ... e potremmo continuare nell'elenco delle cose che non vanno. Ma non vanno da parecchi anni:a conferma di ciò andate a leggere,per esempio, il critico scritto del Giudice Franco Lombardini,titolo "LA TEORIA DEL GIUDIZIO NEGLI ARRICCIATI" (n° 6-7 giu.-lug. 2003 (ben 7 anni fa!) ,pagg. 15 e 16 ,dove conclude con la frase :" Mi auguro che la FOI possa, in un prossimo futuro, avere la possibilità di controllo sui Giudici e se qualcuno non applica correttamente le norme stabiite venga, come in qualsiasi altra attività, proposto per sanzioni disciplinari " - Aspetta e spera: ma con le sole speranze non si risolve nulla! Ma ai Giudici, se non vengono adeguatamente istruiti e guidati, e,quando necessario, sanzionati, non possiamo dare tutte le colpe,dato che la maggior colpa è del "sistema d'insieme" che evidentemente non funziona e ciò da troppi anni . Ci sono dei personaggi super-presuntuosi che manifestano una "sensibilità epidermica" ad altissimo livello,ossia sono "ultra allergici a qualsiasi critica onesta e costruttiva" anche da parte di bravi e competenti Colleghi e,invece di ringraziarli per avere tentato di fare comprendere loro certi errori, reagiscono di brutto facendo gli offesi e creando ulteriori lacerazioni e confusioni. Ripeto:è il "sistema d'insieme" che da troppo tempo non funziona!
Occorrono nuove direttive, farle funzionare e controllare se vengono applicate! Altrimenti, se continueremo ancora con questo "bell'andazzo" ,arriveremo al punto che la costante diminuzione del n° degli allevatori costringerà al "riposo forzato" dei giudici . Siamo in molti d'accordo col Suo ben mirato scritto, egregio Nastasi, le cui analisi, anche se,per motivi "soft" , Lei definisce " non vogliono essere accusatorie", in reatà ,per noi attenti critici, sono vere o proprie indispensabili accuse .E guai se mancassero anche quelle! Ma perchè,visto che manifesta idee tanto chiare e lungimiranti, non si attornia da un gruppo di validi Giudici volenterosi (e ce ne sono!) e non vi proponete per dirigere la futura nuova C.T. ? Sareste i benvenuti e siamo sicuri che non vi atteggierete a "scaldasedie" , come sembra ( magari ci fossero avvisaglie contrarie!) sia l'occupazione preferita dagli attuali "dirigenti " ( cosa dirigano,poi, è un bel mistero!). Una ultima mia considerazione: nella ipotesi che venga DIMOSTRATA L'INEFFICIENZA E L'INCAPACITA' delle persone ,che si trovano nella attuale C.T. , nel gestire le gravi situazioni che esistono nel settore Canarini Arricciati , si può mandare avanti una mozione di sfiducia ,chiedere le loro dimissioni e indire nuove elezioni, SENZA ATTENDERE LA SCADENZA DEL LORO MANDATO. Non si può perdere ulteriore tempo prezioso,in una situazione così grave. Caro Nastasi, sono sicuro che i Lettori appassionati di Canarini Arricciati hanno apprezzato molto il mirato intervento nel Suo lodevole scritto (la critica onesta e costruttiva è INDISPENSABILE) e La ringraziamo di vero cuore per esso e per quanto farà in futuro per tentare di rialzare le gravi sorti del maltrattato settore, augurando a Lei (e agli eventuali Suoi validi Collaboratori futuri) un cordiale saluto e tanti successi .
Giorgio de Baseggio