Non è un comportamento anomalo.
I piccoli vanno separati dai genitori entro un ragionevole lasso di tempo, inoltre quella che tu definisci voliera non può essere considerata tale, è piuttosto un gabbione.
Le voliere sono un'altra cosa.
Probabilmente sei stato scoraggiato dalla difficoltà di prenderli, ma avresti dovuto levare i piccoli già molto prima.
Fra l'altro, come hai potuto constatare, lo stress della coppia ha fatto si che sia stata compromessa anche la nuova covata....l'uovo attaccato al bacino della femmina vuol dire solo una cosa: uova rotte.
E' probabile che uno dei giovani abbia provato a intrufolarsi nel nido, e da li si è scatenata l'aggressione.
Posso suggerirti una soluzione drastica.
La tua ""voliera"" è anche troppo grande per una singola coppia, è più indicata per ospitare i giovani esemplari durante la muta, quindi approfitta di un momento in cui entrambi gli adulti si trovano all'interno del nido e prelevali con tutta la cassettina, tappando il foro d'ingresso con le mani (non preoccuparti non ti morderanno!!!), lasciando quindi i giovani nella ""voliera"" e trasferendo la coppia in un'altra gabbia, possibilmente una in cui è possibile inserire un separatore, in modo da poter acchiappare più agevolmente i futuri novelli. Va benissimo una gabbia non troppo alta, magari larga una 70'na di cm e alta al massimo 50 cm. Va bene anche un gabbione da 90 cm, di quelli già predisposti con mangiatoie interni e separatore.
Ovviamente rimane la difficoltà a prelevare eventuali soggetti nella ""voliera"", ma posso solo suggerirti di armarti di buona volontà, magari un paio di guanti robusti, e cercare di prenderli facendoli svolazzare, l'idea del retino per pesci non è male, molti lo usano, ovviamente fa fatto con cautela e stando attento che non volino via una volta estratti dalla gabbia.