io lo uso quando faccio la frittatina latte uova e farina tutto in forno fino a quando diventa budino.............
alcuni amici allevatori lo forniscono in polvere nel pastoncino....
Toglietemi un dubbio, spesso mi è capitato di leggere che il latte o suoi derivati, vengono somministrati nella normale dieta dei vaolatili, ma come ci poniamo nella digestione del lattosio e della caseina? cioè come può un uccello avere gli enzimi per digerire il latte? grazie
- zeru tituli -
Ciao Htaler,bisogna fare una distinzione tra caseina e lattosio:la prima è una proteina,in particolare una fosfoproteina,che non dà reazioni di intolleranza ed è assimilata,previa "distruzione" delle catene proteiche in amminoacidi,tranquillamente anche dall'organismo dei nostri volatili;il lattosio al contrario è uno zucchero,nella fattispecie un disaccaride composto da una molecola di glucosio e da una di galattosio uniti da un particolare legame.Tale legame può essere scisso solo dalla lattasi,un enzima che gli uccelli non sono in grado di produrre;ciò comporta la sua non assimilabilità dal loro organismo.
Ho fatto questo preambolo per arrivare comunque a dire che mentre alcuni sconsigliano vivamente il latte,altri lo usano tranquillamente senza notare particolari problemi.
Personalmente ho smesso quasi subito di usarlo:circa tre anni fa lo inizia ad usare poco prima delle cove nella preparazione del semolino...tutto liscio,fintanto che non iniziarono a nascere i novelliresentavano feci piuttosto liquide dal secondo giorno in poi,e andò avanti cosi per una settimana.Sostituito il latte con l'acqua nella preparazione del suddetto semolino tornò tutto normale.
Quello che mi sento di dire è che sicuramente dipende dalla quantità di lattosio assunta con la dieta...ognuno faccia le sue esperienze e tragga le sue conclusioni.
Chi volesse approfittare della caseina e tralasciare il lattosio può fare alla "Monopoli",che poi è un metodo usato industrialmenteortare ad ebbollizione il latte smagrato e far precipitare la caseina con l'aggiunta di aceto:il lattosio rimane nel siero e la caseina e tutte le altre proteine nella massa sottostante.
Ciao.
e del latte di soia che ne dite ?
Nutrizionalmente simile al latte vaccino, è il latte vegetale meno calorico e il più ricco di proteine: queste si trovano in quantità sovrapponibile a quella del latte vaccino e sono di buon valore biologico. Il latte di soia ha però un contenuto di grassi nettamente inferiore a quello del latte intero e di poco superiore a quello del latte parzialmente scremato. Si tratta prevalentemente di grassi poliinsaturi, compresi omega-3, mentre i grassi saturi sono molto ridotti. Esso inoltre contiene fibre, vitamine A, E, B, minerali: tra questi, il ferro è presente in quantità doppie rispetto al latte vaccino, mentre le preparazioni addizionate di calcio contengono un quantitativo di calcio paragonabile a quello del latte vaccino.
Si fa quindi riferimento a quanto dichiarato da uno dei principali produttori (Valsoia).
ENERGIA KCAL 70 unità di misura Kcal
PROTEINE 0.3 g
CARBOIDRATI 15 g
ZUCCHERI 7 g
AMIDO 8 g
LATTOSIO 0
GRASSI 1 g
di cui SATURI 0.1 g
MONINSATURI 0.3 g
POLIINSATURI 0.6 g
COLESTEROLO 0
FIBRA 0.3 g
SODIO 0.05 g
CALCIO 120 mg
VITAMINA D2 1.5 mcg.
io lo provato e non ho riscontrato nessun problema, anzi solo dei miglioramenti generali nella crescita e nella muta.
Salve, anche io lo uso nel periodo delle cove, uso il latte intero in polvere, buste da 1kg. del tipo che usano nelle gelaterie per fare la base del gelato, nella quantita' di 1kg x 5 kg. di pastone, ed ha una grande appetibilita', e almeno secondo me ho riscontrato che i pulli ctrescono molto bene e senza problemi di liquidita' delle feci, " ovviamente e' la mia esperienza " salutoni.::-°°-::-°°-
Anchio la uso la caseina fatta in casa ,ricco di proteine nobili .Uso immischiarlo con frittatina.
Addirittura consigliate il formaggio? il latte di soia non saprei... 0,3g di proteine, presumo su 100ml, non sono poche? forse hai sbagliato a digitare?
- zeru tituli -
il problema è il lattosio , i formaggi , in special modo quelli a lunga stagionatura hanno il lattosio che viene reso disponibile e non serve l'enzima per essere digerito... in parole molto povere senza entrate in discorsi di biochimica.
Credo che però dar da mangiare del parmigiano reggiano ai nostri uccelli a causa del sale ( abbastanza) possa creare problemi.
Credo che affidarsi ai prodotti in commercio sia sicuramente migliore a lungo termine, voglio dire che non è detto che nel breve periodo non possano funzionare anche i metodi più "avanguardisti" ma nel lungo termine gli eventuali squilibri sottoforma di sovraccarico possano dare scompensi metabolici tali da portare alla morte nel giro di 2-3 o 4 anni .
Ciao a tutti.
In passato ho usato il latte per la c.d. "frittatina" e non ho avuto particolari problemi con i miei esemplari, sia adulti che novelli o pulli.
Esclusivamente per motivi di praticità ora che utilizzo il cous cous lo faccio rinvenire con acqua pur additivandolo a valle con uovo e/o vitamine/lieviti in polvere, in funzione delle varie fasi/periodi di allevamento.
Cordiali saluti.
Sergio
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