A PROPOSITO DI LANCASHIRE

Dopo i mondiali di Breda due lettori ci hanno chiesto se il canarino Lancashire esiste realmente, dove si può eventualmente acquistare e che prezzo può avere.

A domande del genere ben pochi dirigenti ed esperti della FOI saprebbero decentemente rispondere, il che è indice di disinformazione e di sottocultura se si pensa a quello che la FOI mpende annualmente per informare i soci, che il suo presidente sconosce completamente l'ambiente e i meccanismi della COM e che quest'ultima ha riconosciuto, esposto e giudicato il Lancashire da almeno dieci anni.

Trecentomila lire per un canarino instabile o non esistente

Che ciò nonostante sia attualmente allevato da meno di una decina di persone in Inghilterra e da circa altrettante in Europa, quasi esclusivamente in Olanda e Belgio, lo si ricava alle esposizioni internazionali e mondiali del 1978, e i suoi prezzi da una nota di Claude Bernard apparsa nel numero di aprile 1979 di «Posture Informations»: 300.000 lire la copia in Belgio e circa 70.000 in Inghilterra.
Pur sapendo che alla COM - anche per quel che riguarda le decisioni tecniche che dovrebbero essere documentate, meditate e comunque prese con tutte le cautele possibili - tutto è occasionale o intenzionale - (ci sarebbe tutta una storia da ricordare e da commentare, ma al lettore basti pensare quello che è accaduto, ad esempio, al canarino di «Raza Espanola» di cui si è recentemente interessata anche «LO.», riconosciuto nel '56, sparito per vent'anni, e riemerso solo ai Mondiali di Genova) «UCCELLI» aveva da tempo preso posizione contro l'allegra e comoda politica della COM di riconoscere ed ammettere all'esposizione e al giudizio, appunto per le speculazioni che ne
derivavano, canarini fasulli, non fissati, fattiscienti, con standards instabili e che i giudici valutavano secondo gli interessi dei cosiddetti «collezionisti di razze».
Una denuncia per aver sostenuto che è un canarino di speculazione
In una di queste sue contestazioni «UCCELLI» incorreva, curiosamente, addirittura in una denuncia dell'attuale direttore di «I.O.» che allora, col problema c'entrava come i cavoli a merenda, ma che ora a distanza di anni muove alla COM gli stessi appunti - l'ha fatto in un recente numero di «I.O.» invocando, nell'ambito della FOI, incontri ad alto livello per discutere il problema «razze» ed obbligare i tecnici della COM a trattare la questione con maggiore precisione scientifica.
Che l'attuale allevamento del Lancashire, dopo dieci anni dal suo riconoscimento internazionale e dalla sua ammissione ai Mondiali, è provato dai risultati della «Nazionale» di Londra, dell'Internazionale dei canarini di forma di Anversa e dei Mondiali COM di Breda, tutte manifestazioni celebrate alla fine del '78, di cui abbiamo sott'occhio : cataloghi.

I Lancashire alle ultime grandi internazionali
Eccoli:
• LONDRA: 18 canarini di cui 11 ciuffati e 7 a testa liscia. Espositori 6: Bradnum (8), Moon (4), Gemmell (2), Dodwell (2), Plum (1) e Moderate (1). Un ceppo abbastanza omogeneo dovrebbe possederlo Bradnum; Dodwell tutti dovrebbero sapere chi è, mentre nessuno degli altri è uno specialista di Lancashire, ma piuttosto di York.

• ANVERSA: 15 canairni tra ciuffati e testa liscia. Espositori 3: Peeters (8), Ueffing (6), de Scheerder (1), di cui metà non giudicati.
Tutti questi allevatori sono da considerarsi «collezionisti» di razze più che specialisti di Lancashire. Infatti ad Anversa Peeters esponeva anche Gloster, Lizards, York, Padovani e Parigini.
Ha anzi vinto nei Parigini con un soggetto da 92 punti. Ueffing, dal canto suo, esponeva anche Gloster consort e corona, Lizard e Scotch, e C. de Scheerder esponeva Norwich, York, Scotch e Arricciati del Nord. Ad Anversa ha vinto il Lancashire di C. de Scheerder con 92 punti che probabilmente è lo stesso vincitore dei Mondiali di Breda con 90 p.

• BREDA: 13 canarini tra cíuffati e testa liscia. Espositori 5: C. de Scheerded belga (1), Ueffing W., tedesco (4), Bosch (2), de Brower (1); V. Essen (3) e W. Eefting (2), olandesi. Campione mondiale il Lancashire di C. de Scheerder con 90 p. Vi risparmiamo i punteggi conseguiti dagli altri canarini, mentre lo stam di Ueffing, il solo, ha avuto 328 p. contro il minimo di 360. Uno dei canarini di Ueffing ha avuto 79 punti.

L'opinione di un esperto belga

Del resto sull'uniformità e il valore di razza di questi canarini, sia inglesi che continentali a nostro giudizio, basterà riportare una frase della nota citata di C. Bernard. Dopo aver analizzato le sostanziali differenze tra lo standard inglese del Lancashire e quello belga, che è poi quello della COM riportato nei «Regolamenti» del '71, scrive:
«Dobbiamo dunque pensare che gli allevatori belgi non sono capaci di orientarsi verso uno standard prestabilito e che essi debbono creare uno standard in funzione dei canarini che posseggono cambiandolo in funzione della loro evoluzione».
Ed ancora:
«Come ho già detto, il Lancashire dovrebbe raggiungere una taglia di 22-24 cm. ma attualmente noi siamo sempre sui 18 cm. circa». Può chiamarsi Lancashire un brutto York da 18 centimetri?
Per i due lettori che ci hanno interpellato crediamo che l'informazione basti; per i garanti degli interessi e dell'etica ornitofila, ossia per i tecnici che li rappresentano e battono a loro spese i mercati internazionali, non basta il fiume di parole che rovesciamo da trent'anni.


Giuseppe Zamparo