Dall’accoppiamento tra Canarino Satinè (Lutino a base Bruno) x Cardellina Lutino (a questo punto “vecchio tipo”, con abbondante residuo eumelanico su croce, remiganti e timoniere) nascono tutti ibridi mutati, sia maschi che femmine. E precisamente maschi Lutini (portatori di Bruno) e femmine Satinè, segno questo che la mutazione in comune alle due specie è esattamente la stessa (e non credo possano esistere dubbi sulla natura della mutazione nel Canarino!).

Partendo dal presupposto che un soggetto ancestrale sia dotato di EU nera, EU bruna, Feo e lipocromo e considerando che la mutazione Lutino agisce inibendo completamente la Feomelanina e l’Eumelanina nera, ma non completamente l’Eumelanina bruna, non capisco perché un Cardellino Lutino dovrebbe presentarsi fenotipicamente come un Albino, quindi senza alcun residuo eumelanico sul corpo. A mio parere nel Lutino è più che logico che rimanga un residuo di Eumelanina bruna, che può variare in quantità in base alla quota eumelanica di partenza (differente tra specie e specie) e alla diversa selezione (è risaputo che accoppiando la Lutino in purezza si tende a “schiarire”) e questo spiega la diversa quantità residua di Eumelanina bruna sul mantello di soggetti Lutini, appartenenti alla stessa specie o a specie diverse.