Grazie per le foto Daniele...ma in una voliera più piccola è possibile ugualmente la riproduzione?
Allego alcune foto del 2001 della mia prima riproduzione di Fanelli, in una grande voliera alberata nella quale erano presenti anche una coppia di Cardellini, una di Fringuelli, una di Verzellini ed una di Venturoni.
Ciao Daniele
Grazie per le foto Daniele...ma in una voliera più piccola è possibile ugualmente la riproduzione?
Leo
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Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...
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Grazie per le foto... si vedono raramente foto di nidificazioni di fanello in cattività.
Ne ho una coppia, speriamo bene, il maschio è provato ma la femmina è new entry.. l'altra l'ho persa duranta l'incubazioni delle uova...e questa non è calma come l'altra...vedremo.
La coppia di partenza l'ho acquistata da un signore che li riproduceva regolarmente in volierette da 150 cm, e le metemmo in voliera per dargli lo spazio ottimale e per vedere se il maschio riusciva ad evidenziare il rosso del petto (inizialmente era nocciola).
Niente rosso, però due covate per un totale di 9 pullus, due femmine delle quali si sono riprodotte dall'anno sucessivo fino allo scorso in gabbie da 120 e si poteva dire di tutto tranne che fossero forastiche.
purtroppo la specie, perde le caratteristiche che la farebbero apprezzare maggiormente ovvero il rosso del petto ed il canto, nel mio caso con molte strofe di cardellino.
Ciao Daniele
Ciao Daniele, io sono un amante dei fringillidi in generale ed è per questo che ho puntato anche al fanello.
Purtroppo non è facile reperire soggetti calmi e soprattutto regolari proprio a causa dello scarso interesse da parte di molti allevatori che non lo considerano sicuramente un esemplare interessante.
Io quest'anno vorrei provare con una coppia in voliera esterna.
Antonino
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Vivere con onestà, non danneggiare gli altri, dare a ciascuno il suo.
Complimenti Daniele per gli ottimi risultati +++[[[
Per quanto riguarda la colorazione ci sono due diverse teorie,la prima è lo sfregamento\usura delle piume,la seconda ribadisce che è necessario che i fanelli prendano molto sole(raggi ultravioletti).Comunque da quello che sò in cattivita nessuno è riuscito ad ottenere la colorazione come in natura ::-°°-
Roberto in voliera potevano sfregare a piacimento sugli alberi di pino e cipresso in vaso, nel fondo ricoperto in alcune parti di ghiaia e ciotoli rotondi, sui massi inseriti per creare un pò di scenografia, senza contare la grande luminosità presente e le grandi quantità di erbe prative costantemente a disposizione. NIENTE ROSSO.
Ciao Daniele
Appunto, l'alimentazione! Io (nel mio piccolo) ho pensato che la colorazione possa essere dovuta all'ingestione di sostanze contenute in alcuni insetti, in particolre afidi e cocciniglie, di cui i fanelli si nutrono in natura e che difficilmente vengono forniti in cattività. Questi insetti, le cocciniglie in particolare, contengono sostanze che spesso danno il colore rosso (proprio da una cocciniglia, il Chermococcus, si ricava un colorante rosso molto usato anche dall'industria). Ovviamente è solo una mia idea ::-°°-
Leo
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