Ciao Axe, ai proprio ragione, i nostri soldi non conviene piu' andarli ha spendere all'estero, visto il livello che stiamo noi Italiani raggiungendo, un abraccio.1++,1++,1++,.-.-
Buongiorno a tutti.
apro questa discussione per parlare di quello che è stato visto a Zwolle quest'anno...
Purtroppo Io non sono andato per motivi personali ma ho sentito i miei amici allevatori poco fa al telefono.
Mi hanno detto che non era "pieno" di pappagalli come l'anno scorso e soprattutto stanno ancora in viaggio ed arriveranno nel primo pomeriggio di oggi (domenica) ... sono stati "agguantati dalla guardia di finanza che ha fermato il pullman ed ha controllato tutti gli uccelli.
Al telefono mi hanno detto che hanno fatto anche delle multe.
Aspetto altre notizie anche in questa discussione... e parliamo anche di prezzi... magari!!!! Conviene ancora andare in Olanda a spendere i ns soldi ???
Con i migliori saluti.
Axel
Ciao Axe, ai proprio ragione, i nostri soldi non conviene piu' andarli ha spendere all'estero, visto il livello che stiamo noi Italiani raggiungendo, un abraccio.1++,1++,1++,.-.-
cio' che conta non e' fare molto, ma mettere molto amore in cio' che si fa'
SV331
Si il livello è molto buono, forse mancano le mostre scambio dove poter incontrare buoni allevatori, senza dover fare una marea di km.
- zeru tituli -
Sono tornato stamane alle 11 da Zwolle,
è la prima volta che ci vado,e dicevano tutti che quest'anno c'erano relativamente pochi pappagalli,per fortuna,ragazzi ce ne sono decine di migliaia, unica mancanza pochissimi Lori,
i prezzi sono trattabili,gli olandesi hanno imparato a sparare alto per poi cedere ragionevolmente,roseicollis opalini andavano da 35 a 150 ,naturalmente la qualità del soggetto fa la differenza.
alla frontiera Italiana il CFS ci aspettava ,tutti e 3 i pullman sono stati fermati e controllati,nel mio pullman sono stati sequestrati 5 organetti per anello non regolare e niente altro,però siamo stati 4 ore fermi.
PS: cmq è la migliore mostra mercato che ho visto,sotto tutti i punti di vista,vale la pena cmq andarci.
Non serve a niente tormentarsi per il passato
il passato non cambia
quindi guarda avanti o rischi di rimanere indietro
Se vuoi capire quello che dico,non ragionare con la tua testa
NESSUNO può ergersi ad essere in possesso della verità assoluta
al massimo si possono portare argomenti PRATICI e SEMPLICI
in modo che TUTTI siano in grado di fare una propria valutazione logica.
Toglimi una curosità Gianfranco, con tutti i pullman che quotidianamente passano la frontiera, il CFS come ha fatto ad individure proprio voi? Avevate ZWOLLE scritto in fronte?
Invece dimmi, di grossi pappagalli e parrocchetti australiani cosa hai visto? E a che prezzi?
Intendo Ecletti, Roseicapillus, Cacatua bianchi, Alisterus, Barnardius.
L'anno scorso, ricordo, ce n'erano diversi e costavano mediamente il 30-40% in meno rispetto ai prezzi che ci sono qua.
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
Roberto,la sensazione avuta in frontiera era proprio che stessero aspettando gli Italiani che sono andati a Zwolle ,come se qualcuno avesse preso i numeri di targa dei mezzi presenti al parcheggio,mentre eravamo fermi noi,i tre pullman ,noi compresi,ed un camper che erano a Zwolle sono stati fermati e controllati,altri mezzi dopo aver verificato che nel bagagliaio avevano solo valige fatti passare tranquillamente,in presenza di 2 fantomatici personaggi muniti di macchine fotografiche e telecamere che filmavano e fotografavano solamente noi,con i forestali che venivano messi in posa per le foto di rito dell'operazione
a proposito Domanda da un milione di dollari, delle persone con abiti borghesi con la sola pettorina della guardia di finanza,con capelli lunghi e relativamente incolti,sono da considerarsi effettivamente facenti parte delle forze dell'ordine?
il comportamento di questi 2 personaggi mi ha lasciato un po perplesso,la sensazione era quella che fossero dei giornalisti o qualcosa del genere,la stranezza che avessero la casacca della finanza,uno dei 2 mi ha letteralmente strappato dalle mani la dichiarazione di cessione dei pappagalli che avevo acquistato mentre il funzionario me la restituiva dopo averla controllata,ma va bene, xkè non c'era nulla di irregolare.
più tardi aprirò una discussione sugli anelli degli indigeni.
riguardo agli australiani, c'erano pochissimi ecletti,3 roseicapillus, 3-4 cacatua bianchi,in poche parole pochi esemplari di taglia grande,niente di esemplari rari come giacinto,un leadbetter tenuto molto male a 7000,il prezzo non l'ho chiesto,xkè inutile chiedere il prezzo sapendo che se veramente lo vuoi acquisìtare bisogna mercanteggiare e questo scende di molto,alisterus e barnardius ,ho visto qualcosa di sfuggita ma non mi sono soffermato.
Non serve a niente tormentarsi per il passato
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quindi guarda avanti o rischi di rimanere indietro
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in modo che TUTTI siano in grado di fare una propria valutazione logica.
Quando acquistate in queste manifestazioni estere è sufficiente (onde evitare problemi con il CFS) portare gli animali in Italia accompagnati dalla dichiarazione di cessione o serve anche il certificato veterinario o altro?
LINDA CRIPPA - F.E.O. r.a.e. 0007 - A.O.B. SV077 - TESSERA AIAP 003
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Molto interessante, ma mi chiedo: possibile che il CFS italiano mandi degli agenti a Zwolle per prendere i numeri di targa dei mezzi italiani presenti nel parcheggio del mercato? Mi sembra molto inverosimile.
Oppure c'erano delle "talpe" tra gli Italiani che sono andati al mercato, ma anche questo mi sembra poco verosimile.
Che altre ipotesi ci possono essere? Degli accordi tra CFS e Forze dell'ordine olandesi le quali hanno trasmesso tali dati alle dogane italiane?
Sono curioso di sentire i vostri pareri.
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
Europa unica ed Unita, una grande nazione ma.....non in tema di CITES
Nell'applicazione della CITES in Olanda e Belgio gli animali inclusi in allegato B non necessitano di denuncia di nascita, di cessione insomma niente di scritto se non l'anello. Ma..........passato il fiume ci vogliono intere enciclopedie di cartaceo ed allora? Dove è finito il Paese unico? Forse è ora di cominciare a sollevare seriamente certi problemi, di fatto limitazioni al libero scambio e di fatto in questo caso un vero e proprio ripristino delle frontiere. Ma la legislazione non dovrebbe essere unica? Oppure la terra dei cachi, senza essere stato avvisato, è stato incluso nei paesi extracomunitari per mano dei suoi stessi legislatori?
ciao Orazio...
semplicemente manca una forte Organizzazione che faccia gli interessi degli allevatori di pappagali e di uccelli sottoposti alla normativa CITES, andando a parlare con i Ministeri e le Commissioni, spendendo risorse e tempo che allo stato attuale, nessuno è disposto a fare.
Nemmeno la più grande organizzazione italiana, se non per un brevissimo periodo - di cui abbiamo già parlato in altri precedenti post - è mai riuscita a farsi ricevere dai Dirigenti del Ministero competente, per discutere di queste problematiche.
E tutti noi sappiamo benissimo che nella terra delle "lobby" se non hai un potere di informazione e un accesso a determinati posti di comando... non sanno nemmeno che esisti...
salutoni
.-.-
Marco Cotti FEO 0004
http://digilander.libero.it/cocoricoland/index.htm
http://tarantamyblog.blogspot.com/
Dove tuona un fatto, siatene certi, ha lampeggiato un'idea.
Ippolito Nievo