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Discussione: per migliorare la fertilita

  1. #1
    Cadetto del Forum
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    La bandiera di eslu68


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    per migliorare la fertilita

    Buongiorno cari Amici
    Scusatemi,ma essendo un principiante potrei fare domande ovvie,
    ma voi ,in base alle vostre inummerevoli esperienze cosa somministrate ,o quale procedura usate per migliorare la fertilità dei vostri AGI?
    Grazie
    Buon Anno a tutti

  2. #2
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    Ciao,
    premetto che non ho AGI, ma canarini di mole più minuta. Io durante il periodo di riposo li tengo in capaci gabbioni, in modo che non ingrassino e si irrobustiscano i muscoli. In questo periodo fornisco loro sola scagliola e qualche foglia di tarassaco due-tre volte la settimana circa. Ho infatti visto che i soggetti tenuti nelle gabbie da cova anche nel periodo invernale, arrivavano alla stagione cove grassottelli, compromettendo così la fecondazione. Poi prima della primavera faccio le coppie, e le trasferisco nelle gabbie, accostando alla scagliola anche il misto semi per canarini. Sarebbe utile in questo periodo fare un ciclo di integrazione di vitamina E.
    Spero di esserti stato utile, buon anno anche a te

  3. #3
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    ciao il grasso anche per me non e cosa buona e sintomo di disturbo una dieta equilibrata senza dare tante cose,poi per aumentare la fertilita ci sono molti prodotti,la cosa importantesonoisali minerali anche per le cove che ne anno piu bisogno,io esempio i canarini non o mai somminisrato vitamina e perche quando e il periodo proprizio partono solo loro e cio significa che e sintomo di benessere ci sono trattamenti precova che oltre ad interferire con gli ormoni sono anche prevenzioni saluti

  4. #4
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    Aumentare gradualmente la percentuale di proteine con un buon pastoncino e somministrare erbe prative e/o germinati stimola l'entrata in estro dei maschi e una maggiore ovulazione delle femmine...l'importante è che i riproduttori non siano grassi, come ti hanno già detto, visto che il grasso riduce la fertilità, specialmente nei maschi (nelle femmine un pò di grasso è fisiologico e importante). Ciao
    Leo



    Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...

  5. #5
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    Allora, negli AGI il grasso non esiste, infatti io non ho mai visto un Arricciato di Parigi o un AGI grasso mai, Salvatore Cremon può confermare. Gli AGI nei gabbioni non vanno mai messi si stressano devono rimanere in gabbie da 60 cm pochi soggetti 2-3 e tranquilli. L'alimentazione deve essere semplice ma non povera tipo solo scaliola ma alla sola scagliola si deve tenere un buon pastone sempre a disposizione. La vitamina E serve solo a chi la vende non serve per migliorare la fertilità questo concetto è nato quando in America si scoprì che la vit. E migliorava la produzione di latte ma per la fertilità no. Si potrebbe provare il Viagra quello si che forse funzionerebbe. Io l'unia cosa che faccio da febbraio inizio a somministrare tre volte la settimana il pastoncino integrato con l'uovo sodo stop. Non credete alle formule magiche nè per gli antibiotici soprattutto, nè per vitamine o altro sono solo stronzate che non servono a nulla anzi l'uso di antibiotici in modo indiscriminato è nocivo. Io tra qualche giorno mando i campioni di feci di tutto l'allevamento all'istituto zooprofilattico e aspetto il referto se serve faccio un ciclo di antibiotici che mi suggerisce l'istituto se non risulta nulla niente.
    Giuseppe Nastasi

  6. #6
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    Mi sembra molto corretto quello affermato da Giuseppe, spesso si fà pubblicità a dei prodotti che servono solo ad incrementare i guadagni delle case produttrici.
    Stefano r.n.a. 13ED
    il mio blog ---> http://nordsalentino.skyrock.com/<---> il mio canale su youtube---> http://www.youtube.com/user/86kruger




  7. #7
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    Scrivo il seguente non per mettere in dubbio quello scritto dal signor Giuseppe, ci mancherebbe, ma solo per dare il mio pensiero. Si sa che uccelli con una deficienza della vitamina E mancano di vigore, svillupano problemi assocciati al sistema nervoso, possono sviluppare disordini vascolari e del sangue, possono causare anemie e disordini muscolari. Si sa anche che la vitamina E si ottiene da una buona alimentazione e si trova in cereali, verdure come spinaci, broccoli, asparagi, nel'olio di girasole, mandorle , patatedolci ecc. Come si dice sempre con una buona alimentazione non c'e' bisogno di vitamina E o di altre vitamina, ma io dico se l'alimentazione in un allevamento manca di una varieta necessaria per provedere la vitamina E ai nostri uccelli allora somministrare la vitamina E ( quella confezionata per l'ornitologia) sarebbe d' obbligo. E' un po la stessa cosa per noi umani, una persona in salute non avra' normalmente bisogno di vitamie ma per altre persono sono si aiuto.

  8. #8
    Cadetto del Forum
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    Da allevatore di arricciati pesanti confermo quello che dice il Sig Nastasi, sono sei anni che allevo Agi Parigini e Padovani e devo dire che non ne ho mai avuto uno grasso,forse un po' qualche padovano ma di piccolo di taglia.
    di solito, almeno io uso come alimentazione solo scagliola pastoncino secco ma in piccole quantita, nel periodo della preparazione per la riproduzione aumento con i tre semi pastoncino tutti i giorni transivit qualche foglia di puntarelle e nel giro di 3 / 4 settimana sono pronti , e' sempre con buoni risultati.Nei canarini normali la vitamina e l' utilizzo ma ripeto per gli arricciati giganti no sono molto delicati e particolari e la loro dieta deve essere molto oculata, e questo si raggiunge solo con l'esperienza. quando ho preso la mia prima coppia di parigini mi dissero che dovevo dare solo scagliola una linguetta di pastonesecco e basta, pensai ingenuamente di alimentarli in modo diverso con la miscela di semi t5 ogni tanto un po' di girasole micro perilla, invece di ingrassare li vedevo strani le feci le facevano molto lente e non riuscivo a capire che avessero,li ho portati al veterinario che ha capito meno di me a fatto le analisi e mi diete una cura antibiotica,e quell'anno niente neanche un pullo, poi la fortuna mi fece incontrare uno dei piu' grandi allevatori di roma che lui in passato allevava parigini e mi disse che se volevo fare i parigini dovevo alimentarli con solo scagliola sali minerali un po' di pastone e basta nel periodo di riposo, nel periodo della riproduzione misto tre semi pastoncino sempre a disposizione qualche foglia di puntarelle e non utilizzare nessun tipo di vitamina, e cosi facendo sono riuscito ad avere i miei primi parigini e non sapete che soddisfazione perche' non e' facile farli. Come tempi di preparazione sono molto piu' lunghi rispetto ai canarini normali infatti io a gennaio ho 14 ore di luce in allevamento e nello stesso locale le balie mi iniziano le cove i primi di gennaio e i parigini invece circa un mese dopo..
    Spero Sig Eslu68 che il mio consiglio le possa essere utile, buona stagione cove e spero che faccia tanti Agi che e' per me il re dei canarini ..

  9. #9
    Silver Magister Forum
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    La bandiera di pierre


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    cosa sono le puntarelle?

  10. #10
    Expert Forum
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    La bandiera di john fernandez


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    Quote Originariamente inviata da pierre Visualizza il messaggio
    cosa sono le puntarelle?
    Io penso che si tratta di ciccoria di Catalogna, Cichorium intybus.

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