Ho un cardellino di circa 20 giorni che ha il torcicollo, ho pensato all’infiammazione dell’orecchio, ma non ne sono sicuro, secondo voi qual è la causa di tale sintomo e come si potrebbe curare?
Un amico mi ha consigliato il “Celestone cronodose” da mettere una goccia nell’orecchio, ma prima vorrei sapere se qualcuno ha avuto gia tale problema e come la risolto.
Buongiorno a Tutti,
e’ possibile avere una fotografia del soggetto? E soprattutto, e’ per caso caduto dal nido?
Il celestone, potrebbe “attenuare” il problema nel breve periodo ma non risolverlo.
Avrei comunque bisogno di vedere la foto del soggetto per la conferma della mia ipotesi.
Saluti
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Ecco le foto
è stato allevato da balie?
Proprio come sospettavo: ho riscontrato per due anni questo tipo di problema con soggetti che, ho hanno assunto una postura sbagliata all’interno dei nidi, ma soprattutto (e’ questa e’ la causa secondo me) con soggetti caduti dal nido.
Se leggi un mio vecchio post sui ciuffolotti, di circa un anno fa, dichiaravo che piu’ di qualche ciuffolotto lanciandosi o cadendo dal nido in eta’ prematura, si spezzava il collo o rimaneva esattamente nella condizione del tuo cardellino.
Scusami, ma non mi hai detto se ti e’ caduto dal nido.
Risultato: qualcuno muore, (muoiono soprattutto se i genitori o le balie non li accudiscono ogni volta che chiedono l’imbeccata e anche al 50° 60° giorno di eta’. Il momento difficile per loro e’ cominciare a cibarsi da soli) qualcun altro rimane cosi’ a vita e con mio stupore si riproduce alla grande anche meglio di qualcun altro soggetto in condizioni normali, ma questa sicuramente non e’ la regola.
In voliera tendono sempre a volare in maniera “circolare”, ti consiglierei per questo una gabbia piu’ piccola.
Se riesco a farmi mandare le fotografie di una mia ciuffolotta di due anni che attualmente sta covando e svezzando i suoi pulli in una gabbia da 120 cm, ti accorgerai della netta somiglianza.
In pratica il collo rimane sempre “semigirato” come nelle prime tre fotografie che mi hai postato.
Bisognerebbe capire, almeno per il mio caso, se con un intervento (cosa che sto valutando per alcuni pulli con il mio veterinario ed anche per quantificare i costi) il problema sarebbe risolvibile.
Vederli cosi’, ma soprattutto a terra che “con enorme tenerezza” ricercano l’imbeccata e soprattutto a quell’eta’ e’ davvero straziante.
Dimenticavo: in questo caso il celestone non serve a nulla.
In bocca al lupo,
Saluti
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Sarebbe inoltre opportuno specificare, ma non e’ sicuramente il caso del tuo cardellino considerando’ “l’eta”, che il “torcicollo” (se proprio cosi’ vogliamo chiamarlo) a volte potrebbe essere causato dagli stessi soggetti che per un motivo o per un altro “scappano” andandosi a “schiantarsi” soprattutto su finestre (in questo caso spesso trovando la morte) o altre superfici presentando nel giro del brevissimo periodo, tramautismi localizzati sulle regioni aborali del cranio.
In letteratura, i tramautismi provocanti ematoma localizzati sul midollo allungato sono descritti come secondari ad intrappolamenti della testa in strutture quali mangiatoie, rastrelliere, maglie non idonee della gabbia o altre localizzazioni simili, oppure legati ad aggressioni da parte di altri soggetti, ma in quel caso si osservano frequentemente anche lesioni della cute sovrastante riguardanti quasi sempre soggetti adulti e spesso e volentieri in fase di “estro”.
Potrebbe inoltre tornare utile la constatazione di ematomi retrobulbari, ma per far questo servirebbe sicuramente effetture esami piu’ approfonditi o meglio una necroscopia.
Ma questa mia ipotesi non riguarda sicuramente soggetti che fin dalla nascita o meglio “nei nidi” o immediatamente dopo l’involo presentano “anomalie” del midollo allungato.
Spero di essere stato chiaro,
Saluti
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ho letto di questo disturbo potrebbe anche essere provocato da deficienza di vitamina d il problema si presenta anche nei gould con certa frequenza.pierre ebbe un ibrido di ciufolotto,colpito da torsione del collo,deceduto non so se per impossibilita' di nutrirsi o soppresso.il pullo in questione aveva avuto il piedino staccato dalla madre x togliergli l'anello. sarebbe interessante che qualche vet aviare si facesse vivo.saluti coco
Il cardellino con altri due fratelli sono stati messi a balia ( la madre non li imbeccava molto); questo cardellino sta in una gabbia da 55, e non è mai caduto dal nido. Stamattina mettendo i semi germinati, vedendomi ha lasciato il nido e ho notato questa cosa. Quando è calmo tiene la testa quasi normalmente e ogni tanto la torce un po. Ma quando si mette più paura ( lo notato quando gli ho fatto le foto) peggiora la situazione.
ho chiesto se fosse stato allvato* balia, perchè quando studiavo veerinaria e chiarament approfondivo le questioni legte all'allevamento degli indigeni, il professore ci diceva che quegli indigeni chevenivano allevati da balie granivore subivano un deficit alimetar perla diffenza di alimentazione, qualsiasi uccello indigeno anche se granivoro, nei primi 8 giorni dopo la nascita dei pulli si trasformava in insettivoro e tutto questo carico di proteine serviva ai pulli per comporre il sistema linfatico e neurologico, quando non vi era questo apporto proeico potevano riscontrasi casi di disequilibrio, spasmi tetnici, irregolarità comportametali come ianche il torcicollo o la predisposizione ad appendersi al teto della gabbia ruotando il cpo o altro.erano patologie particolari, come era necessario somministrare ai rapci ed agrandi carnivori prede intee e non solo carne, ma qui il disocrso diventerebb lungo e pei più noioso.
Mi ricorda molto un infezione virale che ho visto in due ciuffolotti,entrambi non si sono salvati, nonostante le cure di due veterinari aviari differenti
Ultima modifica di roberto ghidini; 25-05-11 a 21: 08
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