Ai miei pappagalli somministro:
Taràssaco comune - Taraxacum officinale (piscialetto, dente di leone, soffione)
Pianta erbacea spontanea e perenne, di altezza compresa tra i 3-9 cm. Presenta una grossa radice a fittone dalla quale si sviluppa, a livello del suolo, una rosetta basale di foglie munite di gambi corti e sotterranei. Le foglie sono semplici, con margine dentato (da qui il nome di dente di leone) e prive di stipole. Di colore verde intenso, le foglie del tarassaco sono ricche di vitamine e sali minerali.
I fiori sono di un bel giallo oro, sono solitari eretti su lunghi steli spesso rossicci. I frutti sono acheni grigiastri, sormontati da un pappo di setole biancastre.
E’ una pianta a carattere infestante ed in Italia è diffusa su tutto il territorio fino a circa 2000 mt. sul livello del mare, cresce in genere nei prati, nei frutteti, su terreni incolti e lungo i sentieri.
Il tarassaco ha proprietà diuretiche, depurative, toniche ed immunostimolanti, digestive, ha inoltre la capacità di aumentare la secrezione di bile, utile quindi per la cura dei dismetabolismi epatici e nelle malattie reumatiche croniche; è inoltre coadiuvante tradizionale per l’insufficienza epatica e per le intossicazioni alimentari.
Graditissime dagli uccelli le foglie, ma soprattutto, a sfioritura, i capolini ricchi di semi immaturi, ottimo per lo svezzamento dei pullus.
E' ricca di vitamine (provitamina A, vitamine B e C), di glucidi, di sali minerali, di tannino, tutta la pianta contiene sostanze amare, inulina, la tarassacina e la tarassosterina. Contiene acido taraxinico utile come disintossicante ed epatoprotettore. Contiene anche vitamine B1,B2,C, E.
Si può somministrare tutta la pianta in qualsiasi momento dell’anno.
I miei roseicollis "" sbranano"" anche lo stelo e lo portano all'interno del nido (credo per renderlo più umido) dove stanno svezzando 4 pulletti
A volte lo somministro tagliato piccolo piccolo e mischiato a dadini di mela gialla.
E' apprezzato - comunque - da tutti i volatili.
PYRACANTHA
E' un cespuglio, molto resistente, che cresce da tutte le parti e che normalmente viene usato, nelle siepi, a scopo ornamentale. Le bacche possono essere di tre colori: rosse, arancio e gialle. Più o meno tutte si equivalgono anche se le più gradite sono ampiamente quelle rosse.
I contenuti proteici non sono particolarmente ricchi ed assomigliano molto a quelli della mela, tuttavia la loro grande appetibilità ne stimola la somministrazione.
Le bacche si possono conservare anche in freezer e non ne vengono alterati i contenuti, anche se il ghiaccio, rompendo le fibre, le rende meno consistenti.
Queste bacche le somministro a tutti i miei pappi che ne vanno ghiottissimi.