vai sul sito della tua provincia. ci saranno sicuramente indicazioni circa le autorizzazioni per la detenzione e l'allevamento in forma amatoriale di specie autoctone. solitamente è l'ufficio caccia e pesca
Salve,
posseggo una coppia di cardellini ancestrali e quest'anno sarei intenzionato a riprodurli.
Chiedevo qual' è l'iter corretto per arrivare ad avere il famoso registro.
Magari qualcuno nella regione Emilia Romagna conosce bene la procedura aggiornata ...
Grazie in anticipo
Vincenzo
vai sul sito della tua provincia. ci saranno sicuramente indicazioni circa le autorizzazioni per la detenzione e l'allevamento in forma amatoriale di specie autoctone. solitamente è l'ufficio caccia e pesca
speriamo. perché questa storia delle autorizzazioni per allevare uccelli ormai domestici è ridicola e non serve affatto ad eliminare il bracconaggio.
Chi di noi inserirebbe sangue selvatico nei nostri ceppi dopo tanta selezione per irrobustirli e renderli più resistenti alle malattie della vita captiva? solo qualche sprovveduto
aggiungo anche che la legge delega fa riferimento agli uccelli di provenienza selvatica ed i nostri uccelli non lo sono perché nati in cattività. quindi a stretto rigor di norma sarebbe sufficiente l'anellino che dimostri la legittima provenienza "domestica" del soggetto e nient'altro. per non parlare dei soggetti mutati.
Sarebbe bello, è una rottura fare i fogli di cessione e tenere un registro per animali che in natura manco esistono (nel caso dei mutati)
Antonino Buglisi - AOE 11B
http://allevamentobuglisi.altervista.org/index.html
Tony nessuna risposta?
Oh scusami, non avevo visto la discussione. Si a Torino è un macello nel vero senso della parola. Per poterli allevare devi fare un esame orale davanti a una commissione in cui è presente un etologo, un veterinario e un esperto di allevamento (mi pare che questo signore allevi cardellini). La grande rottura è aspettare di fare l'esame per poter acquistare i cardellini, se va bene fanno una sessione all'anno e nel mio caso era capitata a dicembre quando ormai tutti i cardellini buoni erano stati gia ceduti. Ovviamente bisogna anellare,segnare sul registro e rilasciare il foglio dic essione per tutto, compresi mutati e IBRIDI
Antonino Buglisi - AOE 11B
http://allevamentobuglisi.altervista.org/index.html
ridicola questa cosa.
mi fa venire in mente la scena dell'esame della licenza di caccia di un noto film di Lino Banfi credo "vieni avanti cretino".
Non è possibile! credevo mi stessero prendendo in giro. non volevo crederci ed invece è vero.
pazzesco. "qualcuno" dovrebbe intervenire.
Il problema piu che altro sono i tempi di attesa perche conta che avevo presentato la domanda ad aprile proprio nella speranza di poter acquistare soggetti buoni a fine muta e mi hanno convocato per l'esame a dicembre e l'altro problema è per le persone non piu giovani. Mio padre ad esempio avrebbe lasciato perdere o avrebbe fatto come la quasi totalità degli allevatori anziani di Torino, li detengono senza autorizzazione e non lo fanno perche hanno animali di cattura ma perche tutto quest'iter è troppo complicato per loro. La domanda devi persino portarla a mano agli uffici della provincia (in centro città), figuriamoci se chi vive un po fuori e magari anziano abbia voglia di fare questa trafila
Antonino Buglisi - AOE 11B
http://allevamentobuglisi.altervista.org/index.html