La coprofagia si rivela un comportamento largamente osservato negli Psittacidi in cattività, spesso riconducibile ad una carenza alimentare, sopprattutto dal punto di vista vitaminico e minerale, frequentemente associata a pesanti scompensi metabolici.
L'adozione di un regime alimentare vario ed equilibrato aiuta a prevenire tali fenomeni: di fatto, molte specie neotropicali, tra le quali troviamo i generi Forpus, Pionites, Pionus e Amazzona, necessitano di una dieta estremamente variegata e principalmente composta da alimenti freschi e umidi, come frutta e verdura.
La mancanza di queste sostanze, se prolungata per considerevoli lassi di tempo, può comportare conseguenze irreversibili sulla salute psico-fisica degli animali; l'abitudine di cibarsi delle proprie feci può rappresentare solamente una prima avvisaglia.
Per individuare più precisamente l'origine del problema, risulterebbe utile che ci descrivessi il programma nutrizionale che utilizzi per i tuoi soggetti.
Se esso si rivelerà soddisfacente, dovrai provvedere alla somministrazione di idonei integratori alimentari, al fine di sopperire alle carenze accumulatosi nel corso del tempo.