Ciao Rio,
In linea generale, possiamo affermare che un'ipotetica riduzione di taglia può risultare classificata in funzione di due differenti livelli: fenotipico e genetico.
Individuare l'effettiva cagione di tale alterazione può rivelarsi assai complesso, e solamente i risultati d'allevamento potranno confermare o smentire l'uno o l'altro aspetto.
Nel primo caso, la principale causa di una stazza inferiore si rivela generalmente attribuita alle errate modalità di mantenimento e riproduzione, le quali non soddisfano le esigenze fisiologiche dei conuri del sole, soprattutto in termini nutrizionistici e ginnici.
Come si suol dire, l'alimentazione e l'attività motoria rappresentano le variabili principali per conseguire la massima espressione del fenotipo: conseguentemente, la fornitura di diete eccessivamente povere e ipoproteiche, abbinata all'utilizzo di alloggi in oltremodo limitati, impedirà ai giovani esemplari di manifestare a pieno le caratteristiche insite nel genoma.
Tali soggetti, tuttavia, molto spesso definiti "rachitici" a causa di uno sviluppo fisico non ultimato, non subiranno alterazioni al DNA e, se posti in condizioni ottimali, saranno in grado di generale una prole ripresentante discreta taglia e muscolatura.
Le alterazioni sotto il profilo genetico, al contrario, si dimostrano ereditarie e potranno essere trasmesse ad eventuale novelli: in primo piano troviamo gli accoppiamenti consanguinei od una fallace selezione, le quali si presentano in grado di indebolire gli animali ed alterarne proporzioni e taglia ancestrali.
Infine, per quanto riguarda la lunghezza della coda, occorre considerare che nell'attuale stagione corre il periodo di muta, processo che potrebbe determinare la perdita temporanea delle timoniere maggiori, regalandoci un'impressione imperfetta sull'effettiva lunghezza delle piume.
Inoltre, in ultima analisi, è probabile che la sistemazione in alloggi dalle dimensioni inadeguate abbia contribuito al danneggiamento e logoramento delle rachidi, provocando una riduzione della reali dimensioni delle timoniere.
In tal caso, il completo ripristino delle condizioni fenotipiche originarie potrà richiedere considerevoli lassi di tempo.