La scagliola è il pane dei canarini, non eccita. La canapa, il niger e l'avena aiutano ad andare in estro, come i semi germinati.
Ciao, premetto che credo di aver letto praticamente tutte le discussioni riguardanti questo argomento, ma mi sono fatto una gran confusione. Facendo riferimento agli ondulati ( esperienze con altre specie sono comunque ben accette per approfondire), come vi regolate con le percentuali di scagliola nel misto? Addirittura ho letto 80-90% nei periodi di riposo; essendo più proteica non dovrebbe aumentare l'estro e l'aggressività e non invece sedarle ( come ho letto in un intervento di Fabio Musumeci)? Il suo utilizzo serve per mantenere snelli e in forma gli adulti? Grazie a chi vorrà rispondermi
Etiam si omnes ego non
La scagliola è il pane dei canarini, non eccita. La canapa, il niger e l'avena aiutano ad andare in estro, come i semi germinati.
Piano piano, senza fretta, un passo alla volta.
Nel periodo di riposo è ottima per gli ondulati...non è tanto piú proteica del miglio, ma permette ai soggetti di non ingrassare e di affrontare tranquillamente la muta. Fai pure un 70/ 80% di scagliola in questo periodo...
Leo
Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...
Grazie, la vostra esperienza è sempre molto utile per me, ma sono sicuro anche per molti altri. Per il periodo invernale (all'esterno) dovrò dovrò diminuire la scagliola? O è bene farlo solo quando deciderò di "pilotare" le cove?
Etiam si omnes ego non
Se riproduci in primavera come il sottoscritto, anche l'inverno fa parte del periodo di riposo...non diminuire di molto la percentuale di scagliola, aggiungi solo, se fa molto freddo, dell'avena decorticata perchè gli fa mettere su quel poco di grasso che permette loro di affrontare meglio il freddo...poi in preparazione alle cove torna al normale misto (che abbia conunque una buona percentuale di scagliola) stimolandoli con l'aggiunta di panico in spighe, pastone ed erbe di campo...
Leo
Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...