Ciao Sonia
non voglio tediarti subito ma desidero condividere la mia esperienza sul "cotone" sia idrofilo o medicale che normale, descrivendoti due fatti purtroppo accaduti.
Il primo: il cotone idrofilo o medicale, molte volte si attacca alle unghie dei riproduttori che uscendo dal nido (a volte spaventati per un nonnulla escono precipitosamente), potrebbero portarsi dietro uova o nidiacei....
Il secondo: acquistai un pacco imbottitura nido "esotici" con all'interno della juta, fibra di cocco e cotone. Il cotone non era idrofilo e non era a "fili" ma era un cordoncino dello spessore della juta e della lunghezza più o meno di 8 cm.
Mi dissi che certamente non poteva essere pericoloso come il cotone idrofilo e lo lascia ai riproduttori che edificarono un nido superbo. Nacquero i Gould e cominciò lo svezzamento e quindi l'involo; mi accorsi che una piccola lutina non si involava ma giustificai il fatto dicendomi che probabilmente era l'ultima nata e magari avrebbe voluto un pò più di tempo. Dopo una settimana la femminuccia non si involava per cui mi decisi di controllarla. Nel prenderla mi accorsi che l'odiato cordoncino di cotone si era attorcigliato alla zampa immobilizzandola e impedendole ogni movimento in quanto il lembo opposto era diventato tutt'uno con le deiezioni quasi rinsecchite della covata tenendola ancorata. Nel tagliare il cordoncino notai che la zampa risultava necrotica e non la muoveva più.... e dopo altri quattro giorni la trovai adagiata nel nido, senza vita.
Se non vuoi asportarlo, vigila attentamente sui tuoi piccoli amici volanti.