Come si preparano le balie

[sonia]

In previsione di una cova di diamanti del gould come si devono preparare le balie(passeri del giappone) ci sono degli accorgimenti da prendere per quanto riguarda l'alimentazione oppure qualche altro accorgimento?Grazie.

[Paride]

Uguale trattamento e stessi tempi che utilizzerai per i Diamanti del Gould.
Sia come alimentazione, che tutto il resto (come bagnetti, gocce antiacaro).

[omone]

Mia figlia, nella scorsa estate, ha comprato una coppia di Diamanti del Gould e li ha messi in cova circa 20 giorni fa.
Ha letto qui e la che quasi sempre ci vogliono delle balie e per questo ha comprato una coppia di Passeri del Giappone.
I Gould hanno fatto 5 uova che ha covato tranquillamente e si sono schiuse tre uova.
Non appena nati li ha passati ai Passeri del Giappone, ma questi li hanno fatti morire tutti perchè non li hanno alimentati.
Un vero peccato e un piccolo disastro.
Ci chiedevamo e vi chiedo, dove abbiamo sbagliato.
Grazie

[Carlo Sallese]

I Passeri del Giappone erano in cova?

[omone]

Avevano il nido e entravano e uscivano.
Mia figlia mi ha detto che qualche volta erano dentro insieme ma non avevano ancora fatto le uova.

[Carlo Sallese]

Non funziona cosi con le balie...devono covare piu o meno in contemporanea con i guold...basta mettere delle uova finte per indurli alla cova...purtroppo non sono delle macchinette, anche loro hanno il loro ciclo riproduttivo
La prossima volta quando i gould iniziano a deporre ai passeri metti le uova finte...puoi passare le uova o i piccoli di gould quando anche i passeri covano assiduamente

[omone]

Per questo non hanno covato?
Perchè non avevano le uova?
Scusa le tante domande ma vorrei spiegarlo bene a mia figlia che ha 14 anni.
Grazie Carlo

[Carlo Sallese]

Proprio cosi, non sono macchine...sono esseri viventi

[Paride]

Scusami se intervengo, Carlo, ma cerco di spiegarlo con altre parole al nostro comune amico.

Le balie, per essere impiegate come tali, bisogna metterle nella giusta condizione.
Come appunto diceva Carlo, non sono macchine e non fanno tutto in maniera meccanica ma specialmente per la riproduzione, allevamento e svezzamento dei pulcini, hanno bisogno dei loro tempi e hanno bisogno che si attivino tutti i loro meccanismi riproduttivi.
Nessun uccello nutrirà un nidiaceo spuntato dal nulla nel proprio nido.

Mettendo il nido alle balie, si cerca di sincronizzare le deposizioni con quelle dei Gould e quindi anche le nascite. Ciò vuol anche significare che le balie dovranno incubare le uova anche o almeno per 10 giorni consecutivi (come minimo) seppure la nascita dei Gould è prevista normalmente il 18° giorno dalla deposizione. Poca importanza ha il fatto che le balie covino le uova finte o quelle dei Gould.

Alcuni allevatori, come me per esempio, tolgono le uova man mano deposte dalle balie sostituendole con quelle finte (ne esistono in commercio di plastica dura bianca). Facciamo questo affinché nell’uovo deposto – con l’incubazione - non si formi l’embrione (e quindi neanche una minima cellula del futuro uccellino atteso che le uova verranno poi buttate).
Tieni pure conto che i Passeri del Giappone generalmente cominciano ad incubare le uova dalla deposizione del 3-4° uovo.

Normalmente bisogna avere 3 coppie di balie per ogni coppia di Diamante di Gould perché i pulcini di Gould per diventare indipendenti e quindi di essere separati, hanno bisogno delle cure dei genitori almeno per 60 giorni (c’è chi li tiene con le balie anche 70 giorni).

I Passeri del Giappone covano anche se la coppia è omosessuale e non soltanto se la coppia è eterossessuale: vuol dire che due maschi o due femmine coveranno ugualmente e svezzeranno molto tranquillamente i nidiacei. Le accortezze saranno quelle di mettere due uova finte (tanto per iniziare e poi - quando si metteranno a covare - uno al giorno fino ad arrivare a 4 – 5 in totale) nel nido della coppia formata dai due maschi e togliere le uova in eccedenza (ovviamente tutte infeconde) dalla coppia formate da due femmine (lasciandone sempre 4 – 5 nel nido).
Non risulta conveniente mettere nel nido delle balie le uova dei Gould man mano vengano deposte poiché così facendo i pulcini nascerebbero uno al giorno. Ecco perché i Diamanti di Gould cominciano a covare dal penultimo o dall’ultimo uovo deposto, proprio per avere tutte le schiuse nell’arco di poche ore.
Non risulta conveniente neanche mettere le uova dei Passeri del Giappone nel nido dei Diamanti dei Gould che coveranno ugualmente ma in caso di schiusa, ignoreranno completamente i nidiacei.

Secondo me, un ultimo fatto importante è quello di avere come balie una coppia con esemplari di almeno 1 anno di vita; seppure i Passeri del Giappone diventano fecondi a 5 o 6 mesi di vita, (sempre secondo me) lo sviluppo psicologico ha una grande importanza nell’allevamento e nello svezzamento dei nidiacei specialmente dei Gould che come precedentemente già indicato, è abbastanza lungo.

Leggendo la tua vicenda, a questo punto ti chiedo: ma perché non lasciavi le uova e quindi i pulcini ai Diamanti di Gould?
Risulta evidente una mancanza assoluta di esperienza e anche di informazione, ma perché non domandare prima?
Per qualcuno la morte di tre pulcini potranno essere pure delle sciocchezze ma per noi che viviamo della nostra passione, ti dico che avresti potuto salvare la vita ai tre piccoli australiani.

[sonia]

Spezzo una lancia a favore di Omone perchè proprio ieri(chi mi segue sa che stò cercando di imparare ad allevare gould)non avendo tempo per costruire il nido da me,mi sono rivolta a 2 dico 2 negozi dove vendono uccellini e mi hanno detto tutti e 2 che non serve il nido doppia camera ma che covano in quello da esotici !!!!!!!!!!!!! Ma mi chiedo se non sanno le cose perchè non stanno zitti oppure cambiano mestiere,purtroppo queste persone ci danno cattive informazioni e MENO MALE CHE CI SIETE VOI,sempre presenti e rassicuranti,un piacere essere seguiti da voi.(un mio amico falegname con il disegno di un amico me li stà costruendo)Fatevi seguire da allevatori come quelli del forum,per loro è un piacere aiutarci e condividere le loro esperienze con noi.